Uniti contro l'abuso di Swissness
L'Istituto Federale della Proprietà Intellettuale (IPI) ha preso provvedimenti in 280 casi di abuso di Swissness l'anno scorso. In caso di abuso dello stemma svizzero, l'IPI agisce in modo coerente e fa distruggere queste merci alla dogana. Per rappresentare meglio gli interessi dell'economia svizzera nella lotta contro gli scrocconi svizzeri all'estero, attori privati e statali si sono uniti in una nuova associazione.
Dal 1° gennaio 2017, le regole legali si applicano ai prodotti e servizi che i produttori desiderano pubblicizzare con Swissness, per esempio con una croce svizzera o "Swiss Made". Queste regole hanno lo scopo di proteggere il marchio "Svizzera" dall'abuso e di assicurare a lungo termine un importante vantaggio competitivo alle aziende che producono in Svizzera. La legislazione Swissness porta 1,4 miliardi di franchi all'anno all'economia svizzera. Anche i free rider in patria e all'estero vogliono approfittarne.
Dopo un calo negli anni precedenti, il numero di casi di abuso di Swissness in Svizzera ha raggiunto un nuovo picco nel 2020. L'IPI è diventato attivo in 280 casi. Riceve un numero crescente di suggerimenti pertinenti da parte del pubblico, che considera la svizzerità come un bene collettivo e si turba quando la croce svizzera viene usata in modo sbagliato.
La dogana distrugge le merci con l'emblema CH
Lo stemma svizzero è riservato per legge esclusivamente alla Confederazione svizzera e - a differenza della croce svizzera - non può essere utilizzato per scopi commerciali. La dogana confisca le merci con lo stemma svizzero e le distrugge su richiesta dell'IPI. Dall'introduzione della legislazione Swissness, questa procedura ha portato alla distruzione di dieci spedizioni di importazione. In collaborazione con l'Amministrazione federale delle dogane, gli abusi corrispondenti in Svizzera sono così efficacemente arginati.
Swissness Enforcement Association - Forte alleanza di difesa del marchio svizzero
Ciò che funziona bene a casa deve essere ancora meglio all'estero. Lì, il successo dell'applicazione della legge Swissness richiede forze combinate. Questo è confermato da uno studio pubblicato dal Consiglio federale nel dicembre 2020. Questo perché le leggi svizzere si applicano solo alla Svizzera. Gli esportatori di merci, derrate alimentari e servizi non possono beneficiare del "bonus Swissness" all'estero se le indicazioni di provenienza svizzere sono utilizzate anche lì da persone non autorizzate.
Per anni, singole associazioni di categoria, aziende e l'IPI hanno lottato individualmente contro l'uso improprio della croce e dello stemma svizzero. Al fine di monitorare i mercati a livello globale e di costruire insieme il know-how sugli strumenti specifici dei paesi per combattere gli abusi, i più importanti attori dell'applicazione giuridica di Swissness hanno fondato la Swissness Enforcement Association. Il bene collettivo della svizzerità può essere preservato solo se tutti si impegnano per esso. Questa è l'opinione degli autori dello studio sull'applicazione giuridica della Swissness in Svizzera e all'estero. Il partenariato pubblico-privato Swissness Enforcement incontra un'ampia approvazione tra gli utenti di Swissness intervistati.
Comunicato stampa Istituto federale della proprietà intellettuale
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