Stress mentale: Nuova guida per le aziende

La Fondazione Internazionale SOS ha pubblicato una guida per le aziende internazionali su come valutare lo stress mentale dei dipendenti in un ambiente internazionale.

Stress mentale in un ambiente internazionale: una nuova guida offre supporto alle aziende attive a livello globale. (Immagine: SOS Internazionale)

In Germania e in Austria, la considerazione dello stress mentale nella valutazione dei rischi è stata esplicitamente prescritta dalla fine del 2013 secondo la legge sulla salute e la sicurezza sul lavoro (§ 5.6 ArbSchG) e la legge sulla protezione dei lavoratori (§ 2 par. 7 ASchG). Anche in Svizzera i datori di lavoro sono sempre più consapevoli dello stress mentale nell'ambiente di lavoro, anche in assenza di requisiti legali espliciti.

Tuttavia, molte aziende non si limitano a Germania, Austria o Svizzera, ma lavorano a livello internazionale. Una nuova linea guida della Fondazione SOS Internazionale fornisce quindi una base dettagliata per la valutazione dello stress mentale in un ambiente internazionale, a cui i dipendenti sono esposti nella sede dell'azienda, durante i viaggi di lavoro e i distacchi. È stata sviluppata in collaborazione con diversi partner dei Paesi DACH.

Esempi pratici a titolo illustrativo

La guida "Valutare lo stress mentale in un ambiente internazionale - Una guida alla sicurezza, alla salute e al benessere per le aziende con una forza lavoro globale" mostra come si può misurare lo stress mentale e come le aziende possono affrontare il problema a livello globale e promuovere misure preventive. Vengono inoltre trattate le ultime pubblicazioni dell'Organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO): Per la prima volta, le norme ISO 45003 e 45001 forniscono alle aziende due standard uniformi a livello internazionale che possono essere utilizzati per valutare lo stress mentale e i rischi associati ai viaggi e ai soggiorni all'estero. Le liste di controllo forniscono alle aziende un'assistenza concreta nell'identificazione dei pericoli e nell'introduzione di contromisure adeguate, ma aiutano anche ad affrontare la questione in linea di principio.

Tre esempi pratici delle aziende OMV AG (Austria), SAP SE (Germania) e Sulzer AG (Svizzera) illustrano le pratiche comuni nelle organizzazioni che operano a livello internazionale. Le aziende descrivono come possono apparire concretamente i programmi per la protezione e la promozione della salute mentale. International SOS offre un incontro sul web e una pagina informativa alle aziende interessate per presentare la guida. La guida può essere scaricata gratuitamente qui.

Lo stress mentale è in aumento

Secondo l'OMS, la percentuale di malattie già prevalenti come la depressione e l'ansia è aumentata di oltre il 25 % nel primo anno della pandemia, in aggiunta al quasi miliardo di persone che già vivevano con un disturbo mentale. Inoltre, la pandemia COVID-19 ha portato a un cambiamento nelle aspettative dei dipendenti negli ultimi tre anni. I dipendenti attribuiscono un valore maggiore alla salute mentale e si aspettano un maggiore supporto per il loro benessere da parte dei datori di lavoro. Anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha prodotto due importanti rapporti nel 2022 sulla salute mentale in generale e sul posto di lavoro, data la grande rilevanza dell'argomento.

Fonte: SOS internazionale

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