La manutenzione come processo di gestione

Una buona gestione della manutenzione comprende più che la semplice manutenzione di macchine e sistemi. Un approccio olistico alla manutenzione supporta la produzione nella garanzia della qualità al di là della manutenzione e fornisce la base necessaria per le ottimizzazioni degli impianti, le espansioni degli impianti o le nuove acquisizioni.

Il fattore umano è sottovalutato

Il buon funzionamento della produzione è un prerequisito per la realizzazione di prodotti di alta qualità. Gli specialisti della manutenzione sono responsabili della funzionalità operativa e dell'impianto e dovrebbero ottimizzarla se possibile. Il responsabile della qualità controlla il rispetto della qualità del prodotto e ne assicura il miglioramento continuo. Tuttavia, anche il monitoraggio e l'ulteriore sviluppo dei servizi e dei processi interni rientrano di solito nella sua area di responsabilità. In molte aziende, la manutenzione si trova nella produzione e il controllo della qualità è un dipartimento indipendente. Spesso, non c'è abbastanza cooperazione tra i dipartimenti. Di conseguenza, i malfunzionamenti degli impianti e i reclami dei clienti sono visti in modo isolato.

Quando il diavolo è nei dettagli

A volte le cause risiedono nei dettagli. Ecco un esempio pratico: in un'azienda alimentare con funzionamento 24 ore su 24, vari piccoli lotti vengono riempiti su una linea di riempimento. A tal fine, la macchina deve essere adattata ogni volta alle nuove dimensioni del contenitore. L'operatore non regola la macchina in modo ottimale. Il risultato: molte interruzioni di produzione e forse prodotti semivuoti al cliente. Per far funzionare di nuovo la macchina, viene chiamato lo specialista della manutenzione, anche nel cuore della notte. Lo specialista della manutenzione annota il malfunzionamento e lo sforzo richiesto per porvi rimedio in un rapporto. La causa rimane poco chiara a causa della documentazione non specifica. Due settimane dopo, il responsabile della qualità riceve un reclamo da un cliente. La consegna conteneva bottiglie mezze vuote. La prossima volta che c'è una consegna sbagliata, il fornitore sarà cambiato. Durante la sua ricerca, il responsabile della qualità trova il rapporto dello specialista della manutenzione, ma la diagnosi del guasto non è evidente. Lo specialista della manutenzione non si ricorda o non è raggiungibile. Risultato: l'eliminazione del punto debole non può essere affrontata a lungo termine e sono probabili ulteriori consegne difettose.

L'analisi e la correzione degli errori sono fattori strategici di successo

Con un software di manutenzione appropriato, tali fonti classiche di errore potrebbero essere determinate ed eliminate nel più breve tempo possibile. In base all'analisi, diventerebbe subito chiaro che l'impiegato non era evidentemente abbastanza addestrato durante il cambio di lotto alla macchina. È qui che si potrebbe applicare la prima leva. Al fine di prevenire la consegna di prodotti difettosi ai clienti e quindi evitare danni all'immagine, la macchina potrebbe essere ottimizzata come ulteriore misura. Sarebbe possibile dotare la macchina di un indicatore di livello o prestare attenzione a questo elemento di garanzia della qualità quando si acquista una nuova macchina.

I concetti di manutenzione forniscono un supporto sostenibile

Per approccio olistico alla manutenzione si intendono attività e misure che servono a mantenere o aumentare specificamente il valore di un impianto. Questo include la gestione operativa, la gestione dei processi, l'ottimizzazione dei processi e la manutenzione per la conservazione e l'aumento del valore.

L'obiettivo di un processo di gestione olistica nella manutenzione è l'ottimizzazione dello sforzo di manutenzione degli impianti, combinato con una produzione senza problemi nel rispetto continuo degli standard di qualità richiesti. Per soddisfare la domanda simultanea di sicurezza e disponibilità operativa da un lato e l'ottimizzazione dei costi, la sostenibilità e l'affidabilità della pianificazione dall'altro, si utilizzano sempre più strumenti informatici.

A seconda dell'industria, sono specificati alti standard di qualità, i requisiti legali devono essere soddisfatti, e ci sono diversi requisiti per i tempi di produzione o i tempi di risposta in caso di malfunzionamenti. Per assicurare che gli impianti rimangano allo stato dell'arte dopo la messa in funzione, vale la pena di attuare un buon concetto di manutenzione. Questo definisce i processi così come i metodi di manutenzione e l'organizzazione pratica delle fasi di lavoro necessarie. Le istruzioni di lavoro e i moduli non solo supportano i processi di gestione della qualità, ma assicurano anche che i sostituti possano essere trovati in qualsiasi momento in caso di assenze del personale o cambiamenti di lavoro grazie alla documentazione dettagliata dei processi e degli impianti.

Rafforzare le competenze di base imprenditoriali

Oltre al classico approccio DIN 31051, il software di manutenzione sostenibile supporta in modo ottimale anche i moderni concetti di manutenzione.

• con una manutenzione orientata ai guasti, preventiva, orientata alle condizioni e all'affidabilità (RCM - Reliability centered Maintenance)
• un approccio olistico all'uso ottimale delle attrezzature di produzione con l'obiettivo di massimizzare l'efficacia complessiva delle attrezzature (TPM - Total productive Maintenance)
• e il metodo di pianificazione dell'ispezione basata sul rischio (RBI).

In molte industrie, una produzione senza problemi combinata con il rispetto dei più alti standard di qualità è di importanza decisiva per il successo di un'azienda. In particolare, l'industria chimica, le aziende farmaceutiche, la produzione alimentare, i fornitori automobilistici, le aziende di servizi energetici e l'industria metallurgica si affidano a strumenti IT collaudati e danno quindi un'importanza strategica alla manutenzione.