La svolta energetica svizzera è fattibile con un quintuplo aumento delle nuove costruzioni fotovoltaiche
Secondo uno studio pubblicato dall'UFE a metà aprile, il potenziale di energia solare sfruttabile negli edifici svizzeri è di 67 miliardi di chilowattora all'anno. Ciò corrisponde al 110 per cento del consumo di elettricità in Svizzera.
L'Ufficio federale di topografia (Swisstopo), l'Ufficio federale di meteorologia e clima (MeteoSvizzera) e l'Ufficio federale dell'energia (UFE) hanno sviluppato la seguente applicazione tettuccio apribile.ch un catasto del potenziale solare per tutta la Svizzera. Sulla base di questo catasto, l'UFE ha effettuato una stima accurata del potenziale su tetti e facciate. La Svizzera è probabilmente uno dei primi paesi in cui è possibile effettuare un'analisi del potenziale sulla base di un catasto solare. Il potenziale sui tetti con una produzione annua di circa 50 miliardi di chilowattora (50 terawattora, TWh) è stato già determinato lo scorso settembre.
Facciate con molto potenziale
Il 15 aprile l'UFE ha pubblicato il Potenziale sulle facciate presentato. Sono 17 TWh all'anno. In entrambi i casi, questo è il potenziale "sfruttabile", che è notevolmente inferiore al potenziale tecnico. Vengono prese in considerazione solo le aree contigue più grandi con un'irradiazione ragionevolmente utilizzabile. Il potenziale di facciata recentemente determinato è particolarmente interessante, poiché su queste superfici, grazie al loro orientamento verticale, si possono prevedere rendimenti invernali relativamente elevati. Il loro utilizzo sta suscitando un crescente interesse anche tra gli architetti, poiché la varietà di moduli fotovoltaici disponibili sta rapidamente aumentando in termini di colori, texture e dimensioni.
Swissolar ha calcolato il potenziale aggiuntivo anche sui tetti dei parcheggi, sul manto stradale e nella regione alpina. Per quest'ultimo sono state prese in considerazione solo le aree non protette in alcun modo e già dotate di infrastrutture. Tra questi vi sono, ad esempio, le stazioni sciistiche. Risultato: anche con un calcolo molto prudente, si aggiungono 15 terawattora supplementari di produzione annuale.
L'espansione del fotovoltaico deve essere quintuplicata
In totale, in Svizzera si possono produrre ogni anno almeno 82 terawattora di energia solare. In combinazione con l'energia idroelettrica esistente (35 terawattora all'anno) e con altre energie rinnovabili (soprattutto eolica), è quindi possibile garantire alla Svizzera un approvvigionamento energetico al 100% entro il 2050, compresa la sostituzione dell'energia nucleare e delle energie fossili (mobilità, riscaldamento).
Per realizzare questa transizione in conformità con l'accordo di Parigi sul clima entro il 2050, è necessario quintuplicare l'aggiunta annuale di fotovoltaico dai 300 megawatt di oggi a 1500 megawatt. I calcoli sono in buon accordo con uno studio pubblicato il 11.4.19. Studio del gruppo Energy Watch Group e dell'Università finlandese LUT. In base a ciò, entro il 2050 si potrà ottenere una fornitura completa di energia rinnovabile a livello mondiale, e questo è più conveniente rispetto all'attuale sistema energetico. Nello scenario, 70% dell'energia proviene dal sole.
Fonte: Swissolar