AI e sicurezza informatica: un grande aiuto o una minaccia ancora maggiore?
Il 22 ottobre 2024 si terrà a Berna la conferenza svizzera sulla sicurezza informatica Swiss Cyber Storm. Con il motto "La rivoluzione dell'intelligenza artificiale", esperti nazionali e internazionali discuteranno delle conseguenze del boom dell'intelligenza artificiale sulla sicurezza informatica, sia come minaccia che come forza di supporto nella difesa dalle minacce.
La Swiss Cyber Storm di quest'anno, che si terrà il 22 ottobre 2024, si concentrerà sui pericoli e le opportunità dell'intelligenza artificiale con il motto "The AI Revolution": da un lato, gli attacchi supportati dall'intelligenza artificiale rappresentano una nuova dimensione di pericolo per i sistemi informatici, ma dall'altro l'intelligenza artificiale può anche essere utilizzata per difendersi da attacchi precedentemente sconosciuti. In ultima analisi, tuttavia, i sistemi IT basati sull'IA pongono anche esigenze particolari in termini di sicurezza.
La conferenza affronterà quindi temi quali: Qual è lo stato attuale della minaccia rappresentata dall'intelligenza artificiale? Quali attacchi basati sull'IA si possono già osservare? Come possiamo difenderci da essi e quale aiuto può fornire l'IA già oggi? Come devono e possono essere protette le applicazioni di IA affinché possano svolgere i loro servizi senza influenze esterne dannose? Oltre all'IA, alla Swiss Cyber Storm si discuterà anche di altri temi attuali della sicurezza informatica.
L'esperto di AI e sicurezza Daniel Miessler aprirà la conferenza con il suo keynote "Come gestire il vostro programma di sicurezza con l'AI prima che lo faccia qualcun altro". I partecipanti alla conferenza lasceranno il discorso non solo con un nuovo modo di pensare all'IA, ma anche ai programmi di sicurezza.
Una selezione di relatori e interventi sul tema dell'IA:
- Lukasz Olejnik (ricercatore indipendente): "Operazioni di propaganda e disinformazione alimentate dall'intelligenza artificiale e dalla tecnologia".
- Eva Wolfangel (giornalista indipendente): "Quando i chatbot parlano troppo: rischi e vantaggi della manipolazione dell'intelligenza artificiale".
- Cornelia Puhze (Esperto di sensibilizzazione alla sicurezza, Switch): "La sicurezza incentrata sull'uomo incontra l'intelligenza artificiale: come navigare tra le nuove minacce".
Una selezione di relatori e interventi su altri temi di sicurezza:
- Ruben Santamarta (ricercatore indipendente): "Quando la fisica incontra l'ingegneria (inversa): comprendere gli attacchi cyber-fisici contro i reattori nucleari".
- Maya Bundt (Presidente del Comitato direttivo della Strategia nazionale in materia di cibernetica) e FabianWilli (Responsabile Cyber Key Accounts, Swiss Re): "Una prospettiva da insider sulla Cyber Insurance: sì o no?".
- Ida Hameete (consulente indipendente per la strategia di cybersecurity): "Superare le resistenze con una sicurezza orientata allo scopo. Una lezione di socio-dinamica pratica".
John Graham-Cumming, CTO di Cloudflare, concluderà il dibattito con il suo keynote di chiusura ("Lessons from Using Machine Learning for Active Defence Over 20 Years"). Graham-Cumming parlerà della lunga storia dell'apprendimento automatico e spiegherà come ha cercato di utilizzare l'ML per proteggere le applicazioni per oltre vent'anni.
Nel programma principale saranno presenti anche i seguenti relatori: Monica Amgwerd, Laura Bell Main, Kathrin Grosse, Víctor Mayoral Vilches, David Rosenthal, Allyn Stott, Matt Tesauro e Bonnie Viteri.
Le pause caffè e pranzo offriranno ampie opportunità di networking e di discussione con i relatori. Al termine del programma ufficiale, tutti i partecipanti sono invitati a un aperitivo con una lotteria popolare.
Fonte e ulteriori informazioni: www.swisscyberstorm.com