Le PMI industriali hanno i migliori gestori di crisi

Il settore delle PMI industriali in Germania ha i manager con più esperienza di crisi. Questa è la conclusione del nuovo studio "Restructuring 2021" della società di consulenza aziendale Staufen, per il quale sono stati intervistati più di 200 proprietari e top manager di aziende con un fatturato annuo di almeno 20 milioni di euro. Quattro aziende su dieci hanno una reale competenza in materia di crisi, altre tre su dieci attestano una routine sufficiente.

Manager di crisi
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"La pandemia di Corona ha reso chiaro quanto sia importante avere una cultura decisionale rapida a livello di gestione. Le PMI tedesche sono ben posizionate in questo senso. Tra le aziende che abbiamo intervistato, il 39% si dà una buona pagella e dice di avere un management esperto in termini di gestione delle crisi. Un altro 31% crede di essere piuttosto esperto", dice Andreas Sticher, partner per le ristrutturazioni di Staufen.

Ma c'è bisogno di recuperare il ritardo: Solo il 47% delle aziende intervistate lavora con un processo strutturato per mettere alla prova la redditività futura. E solo il 49% gioca regolarmente con scenari di crisi e possibili contromisure. "Le aziende devono pensare in scenari e giocare con diversi meccanismi di difesa. È come nel calcio: tutti sanno come prendere un angolo, eppure le squadre praticano regolarmente questa situazione standard", sottolinea Sticher.

Sistemi di gestione del rischio

Lo studio mostra che i sistemi classici e le figure chiave dominano il rilevamento precoce delle crisi. Il 48% usa il proprio sistema di gestione dei rischi, che è la variante più utilizzata per identificare potenziali problemi prima che minaccino l'esistenza dell'azienda. Questo è seguito dai dati finanziari chiave (47%) e dalle informazioni dei manager (44%). "Strumenti di gestione più moderni come i radar di tendenza o gli approcci guidati dai dati come l'analisi dei dati sono ideali per espandere o addirittura sostituire completamente i sistemi classici di rilevamento precoce delle crisi", dice Sticher.

Secondo lo studio, tuttavia, questi approcci all'analisi predittiva non sono ancora in uso diffuso. Sticher consiglia un ripensamento, poiché "i nuovi modelli predittivi permettono al management di allineare in modo ottimale la strategia aziendale alla rispettiva situazione".

Fonte: pressetext.redaktion, Florian Fügemann

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