L'industria 4.0 trasforma interi modelli di business nelle fabbriche

Le aziende che vendono dati di prodotto e di produzione e offrono i loro servizi tramite Industrie 4.0 basati su questi dati sono più agili. Questa è la conclusione di un recente studio di Bitkom.

Un business non è più chiuso alla vendita di un prodotto, ma oggi si aprono molti nuovi modelli di business e opportunità di vendita attraverso il networking industriale. (Foto di Sean Pierce su Unsplash)

Quasi un'azienda su dieci si sta concentrando sull'Industria 4.0 e sui modelli di business guidati dai dati (vedi fine del testo). Relayr spiega cosa c'è dietro lo sviluppo attuale e perché il modello di servizio ha già un ruolo centrale.

La rete industriale trasforma le aziende industriali

L'economia locale è basata su macchine e hardware. Nel frattempo, però, i desideri e le esigenze dei clienti sono cambiati in tutto il mondo e richiedono che i responsabili si aggiornino di conseguenza per essere in grado di reagire in modo flessibile ai cambiamenti nella produzione e ai picchi della domanda. Il 20% degli intervistati da Bitkom ha riconosciuto questo e dice che sta ritirando dal mercato prodotti e servizi obsoleti e il 39% dice che ne sta sviluppando di nuovi.

Opportunità per le aziende di connettersi con successo a Industria 4.0

Le cifre illustrano che i modelli di business stanno già cambiando: La tendenza si sta spostando dall'acquisto effettivo (possedere una macchina) al servizio (usare una macchina come servizio). A questo proposito, Bitkom scrive che gli ordini per le aziende non finiscono più non appena il loro prodotto viene venduto, ma sono molto più una base per nuovi modelli di business. L'idea: un'azienda offre la macchina X, per esempio, "as-a-service". L'azienda che rivendica questo servizio paga secondo il modello pay-per-use. In altre parole, paga la macchina solo se la usa effettivamente.

I vantaggi di questo modello basato sull'abbonamento sono evidenti: l'acquirente della macchina non deve fare investimenti elevati (capex), ma la riceve a costi operativi gestibili (opex). Se la produzione deve essere fermata - sia perché alcuni prodotti richiesti non sono disponibili o la domanda è inizialmente satura - questo non è così grave perché non vengono sostenuti ulteriori costi aggiuntivi. Tuttavia, se una macchina acquistata secondo il modello di acquisizione tradizionale è inattiva, deve ancora essere pagata.

I modelli di business As-a-Service aprono nuove porte

Questo approccio è concepibile in una grande varietà di industrie: Un produttore fa pagare un ascensore in base alle ore di funzionamento, una gru viene acquistata come servizio e fatta pagare in base al peso spostato, i clienti non pagano la macchina ma i pezzi di alluminio lavorati in base al numero effettivo di pezzi prodotti. Questi modelli sono resi possibili da apparecchiature industriali, ad esempio sensori che sono collegati in rete con le macchine sul piano di produzione e quindi forniscono intuizioni sui dati del prodotto e della produzione.

In questo modo, le aziende non solo lavorano in modo più produttivo ed efficiente, ma possono anche identificare guasti e altri errori prima ancora che si verifichino. Il cliente firma un contratto e ottiene esattamente l'attrezzatura o i servizi di cui ha bisogno. Inoltre, ricevono garanzie di disponibilità che riducono il rischio e non devono più preoccuparsi dei dettagli; pagano per tonnellata spostata, per pezzo o per ora - il capitale risparmiato può essere investito altrove.

E anche il fornitore di questo modello di business ne beneficia: genera entrate per tutto il ciclo di vita del prodotto, per esempio attraverso contratti di manutenzione o servizi di finanziamento. Invece delle entrate di vendita una tantum, beneficia di un flusso di cassa che può essere pianificato a lungo termine e rafforza anche la fedeltà dei clienti attraverso contratti di assistenza e manutenzione. Gli esempi mostrano che sia i produttori che i clienti beneficiano dei nuovi modelli di business:

Sono più efficienti in termini di costi e rendono le aziende più agili e indipendenti. Molte aziende hanno già riconosciuto i vantaggi del networking industriale: Secondo Bitkom, il 37% delle aziende intervistate sta già sviluppando prodotti e servizi secondo il modello pay-per-use.

 Nel suo sondaggio rappresentativo, l'associazione digitale Bitkom ha chiesto Studio 553 aziende industriali con più di 100 dipendenti. 

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