Pericolo informatico dall'interno? Non con noi...
I dipendenti arrabbiati e negligenti sono un problema di sicurezza per le aziende? I dirigenti austriaci ripongono il massimo livello di fiducia nella propria forza lavoro, mentre la Germania è generalmente fiduciosa e la Svizzera è più cauta. Questi sono i risultati di una recente indagine condotta dal fornitore di servizi di sicurezza informatica Sophos.
Le pubblicazioni parlano spesso della grande minaccia alla sicurezza informatica rappresentata dai dipendenti. In particolare, l'attenzione è rivolta agli ex dipendenti scontenti, corrotti o arrabbiati che hanno subito il furto dei loro dati. Anche l'errore umano viene regolarmente identificato come un altro fattore cruciale e pericoloso per la sicurezza informatica. Può portare a gravi incidenti di sicurezza dovuti alla negligenza della forza lavoro. Una regolare formazione sulla sicurezza dei dati per i team è quindi oggi uno standard nella maggior parte delle aziende, così come il supporto di una moderna infrastruttura di sicurezza informatica. Ma quanto considerano i manager aziendali il rischio interno?
L'istituto di ricerche di mercato Ipsos ha intervistato su questa domanda i rappresentanti del management di livello C (e non i responsabili IT) di Germania, Austria e Svizzera. Nel complesso, i risultati mostrano che i dirigenti dei tre Paesi hanno un alto livello di fiducia nei confronti dei propri dipendenti, sia nei vari settori che nelle aziende più piccole e più grandi.
L'Austria ripone grande fiducia nei suoi dipendenti
Più della metà (64% in totale) e in misura notevolmente maggiore rispetto ai Paesi limitrofi, i manager austriaci valutano il rischio posto dai loro team come molto basso (34%) o basso (30%). I retailer austriaci, in particolare, hanno grande fiducia nei propri dipendenti: ben il 62,5% degli intervistati ritiene che i dipendenti non rappresentino alcun rischio. In generale, è chiaro che sono le aziende più grandi (200 o più dipendenti) a fare affidamento sulla consapevolezza dei propri dipendenti in materia di sicurezza (46,2%). Nel Paese vicino, solo il 2% ritiene che il pericolo dall'interno sia elevato e, a differenza di Germania e Svizzera, nessuno lo ritiene molto elevato.
La Germania è generalmente fiduciosa
Anche in Germania, più della metà (56,7% in totale) dei manager intervistati ha dichiarato di considerare il rischio di incidenti di sicurezza provocati dai dipendenti molto basso (25,9%) o basso (30,8%). Il 26,9% vede un rischio medio, mentre i rappresentanti delle aziende di vendita al dettaglio intervistate sono ancora più cauti, con il 35,5% che ipotizza un rischio medio. In Germania, solo l'1,5% dei dirigenti considera particolarmente elevata la possibilità di incidenti di sicurezza da parte dei dipendenti.
Per la Svizzera vale quanto segue: la fiducia è buona, la prudenza è sensata.
I manager delle aziende svizzere sono leggermente meno ottimisti rispetto alle loro controparti nei Paesi vicini quando si tratta del livello di consapevolezza della sicurezza informatica tra i dipendenti. In questo caso, poco meno della metà degli intervistati (48% in totale) ritiene che il rischio interno sia molto basso o basso (24% in ciascun caso). I dirigenti del settore manifatturiero sono particolarmente fiduciosi a questo proposito, con il 42,1% che descrive la minaccia interna come molto bassa. In Svizzera, il 32% degli intervistati ritiene che il rischio sia medio, mentre solo il 2% lo giudica molto alto.
Fonte: Sophos