"I processi automatizzati sono processi stabili"
Alexander Blum, presidente del consiglio di amministrazione di Blum-Novotest GmbH (AB), e Wolfgang Reiser (WR), amministratore delegato di Blum-Novotest, sono stati disponibili per un'intervista in vista delle principali fiere autunnali importanti per l'industria meccanica (AMB di Stoccarda, IMTS di Chicago e JIMTOF di Tokyo).
Blum-Novotest GmbH, con sede a Grünkraut, vicino a Ravensburg (Germania), è un'azienda leader a livello mondiale nella tecnologia di misura e collaudo. L'azienda si definisce un partner affidabile per l'industria mondiale delle macchine utensili, automobilistica e aerospaziale. L'azienda presenterà il software FormControl X alle prossime importanti fiere industriali AMB di Stoccarda, IMTS di Chicago e JIMTOF di Tokyo. Con questo software di misura e automazione, gli utenti possono creare programmi di misura complessi in modo autoesplicativo e automatizzare i processi di lavorazione implementando cicli di controllo chiusi. Ma a cos'altro è interessata l'azienda? Alexander Blum (AB) e Wolfgang Reiser (WR) forniscono le risposte.
Signor Blum, quali cambiamenti vede nel panorama produttivo globale?
AB: Da alcuni anni osserviamo una chiara tendenza verso cinque grandi blocchi incentrati su Nord America, Europa, Russia, India e Cina. Ognuno di questi blocchi vede la necessità di avere in mano alcuni settori chiave, tra cui l'aerospaziale e la difesa, l'energia, i semiconduttori e la medicina. All'interno dei blocchi ci sono cluster produttivi altamente produttivi, ma anche aree in cui i processi più semplici vengono automatizzati. Questo spostamento dei processi produttivi verso le aree periferiche è un motore per l'automazione, il che è positivo per noi, poiché la misurazione nel processo è un prerequisito per molte automazioni.
Come si sta posizionando BLUM per questo mondo cambiato?
AB: Stiamo installando centri di competenza Blum-Novotest (BNCC) negli Stati Uniti, in India e in Cina. Per l'Europa, la nostra sede centrale di Grünkraut è ovviamente il centro di competenza. Questi BNCC sono dotati di funzioni e competenze estese, come strutture di riparazione locali o dipendenti che eseguono adattamenti del software per processi specifici del cliente o sviluppi per sistemi di controllo locali. Anche la gestione dei prodotti viene istituita a livello locale, in modo da riflettere le esigenze delle regioni di Grünkraut. Questo ci permette di comprendere meglio i mercati locali e le loro esigenze e di fornire loro prodotti e soluzioni adeguate. I clienti locali hanno così la sicurezza di ricevere un'assistenza ancora più rapida e completa. L'ambito funzionale e le dimensioni di questo BNCC continueranno a crescere. Questo cambia anche la nostra immagine: da "Made in Germany" a "Made by Blum-Novotest", come facciamo da anni. Ora siamo un'azienda internazionale con dipendenti in più di 20 Paesi.
I centri di competenza sono di importanza strategica, soprattutto per i mercati emergenti. Da un lato, portano più competenze direttamente ai mercati locali e, dall'altro, i mercati locali hanno l'opportunità di esercitare una maggiore influenza sugli sviluppi futuri attraverso i responsabili di prodotto. Si tratta, ad esempio, di sistemi di controllo ampiamente utilizzati a livello locale o di adattamenti e localizzazioni dell'interfaccia utente.
Come si riflettono questi sviluppi nei prodotti BLUM?
AB: Siamo in costante sviluppo e all'alta gamma si affianca sempre più spesso un'offerta entry-level. Tuttavia, non si tratta di un prodotto inferiore, ma solo di un prodotto più semplice in alcune aree, ad esempio fornendo solo le funzioni più importanti.
Presto introdurremo nuovi prodotti, come il nostro Z-Nano LT+. Si tratta di una sonda per la misurazione della lunghezza dell'utensile e il rilevamento delle rotture, che interesserà soprattutto i clienti che desiderano entrare nella misurazione degli utensili a contatto. Inoltre, ci sono prodotti esistenti che si adattano bene a questi scenari di processo più semplici, come la nostra serie ZX-Speed. Grazie a un meccanismo di misura multidirezionale, questa sonda può anche eseguire misure di raggio con un utensile rotante, ruotando l'utensile contro la direzione di taglio mentre tocca il disco di misura. Tuttavia, anche le soluzioni industriali, come i sistemi di misura laser per le applicazioni di foratura e i concetti di macchine semplici, aprono i vantaggi della tecnologia di misura degli utensili senza contatto agli utenti del settore entry-level.
Allo stesso tempo, anche i clienti stanno diventando più esigenti ...
WR: I requisiti dei clienti di fascia alta continuano ad aumentare. Fino a poco tempo fa era sufficiente una precisione di 5µ, ma ora si parla di 1µ e meno. Non si devono più misurare solo le lunghezze e i diametri degli utensili, ma anche gli interi contorni dei taglienti delle frese a segmento circolare, ad esempio. Il risultato deve poi essere visualizzato.
Con LC-VISION, BLUM dispone di un software di misura intuitivo per i sistemi di misura laser della sua gamma ...
WR: Con LC-VISION non solo è possibile visualizzare e valutare intere sequenze di misura, ma è anche possibile generare una serie di compiti di misura sullo schermo di controllo senza conoscere la programmazione NC. L'usura può essere misurata con precisione e gli utensili possono essere utilizzati fino al limite di usura. L'utente può anche analizzare la progressione dell'usura e confrontare, ad esempio, utensili di produttori diversi. Infine, la nostra tecnologia DIGILOG produce dati di alta qualità, ideali per un'ulteriore elaborazione con l'intelligenza artificiale.
In ambienti collegati in rete, i valori misurati possono anche spostarsi con l'utensile grazie a LC-VISION. Gli utensili possono essere scambiati tra le macchine e la nuova macchina conosce direttamente l'ultima misurazione e i valori di usura dell'utensile. Il monitoraggio dell'usura degli utensili, insieme a un utilizzo costante fino al termine dell'usura, offre un enorme potenziale di risparmio.
La flessibilizzazione della produzione significa anche che molti pezzi diversi devono essere lavorati uno dopo l'altro, naturalmente in modo automatico e senza compromettere la qualità. Quando un robot inserisce i pezzi, la posizione deve essere misurata dopo l'inserimento e la lavorazione deve essere regolata. Il successo viene controllato dopo la lavorazione.
Quali soluzioni offrite per questo?
WR: Per questi compiti, abbiamo ora nel nostro programma il nostro nuovissimo software di misura e automazione FormControl X. Con FormControl X, gli utenti possono creare programmi di misura complessi in modo autoesplicativo, automatizzare i processi di lavorazione implementando cicli di controllo chiusi e rendere i risultati di misura utilizzabili nel senso dell'Industria 4.0. Questo rende i processi di produzione più trasparenti e veloci e ottimizza la qualità e i costi di produzione dei pezzi finiti. Ciò rende i processi produttivi più trasparenti e veloci e ottimizza la qualità e i costi di produzione dei pezzi finiti. Questo non è possibile con una misurazione nella sola sala di misura, oppure è un grande volo cieco, poiché la produzione continua fino a quando la misurazione viene effettuata nella sala di misura e, nel peggiore dei casi, una deviazione viene riconosciuta solo allora.
Diamo uno sguardo al futuro: dove sono diretti gli sviluppi della tecnologia di misura?
WR: Credo fermamente nell'auto-ottimizzazione dei processi. Oggi abbiamo spesso il problema che gli utensili da taglio non sono prodotti con la precisione necessaria per ottenere la precisione desiderata. Se la macchina misura gli utensili prima della lavorazione, può compensare queste deviazioni e l'usura. Questo è già possibile oggi, ma credo che i progressi in questa direzione siano sempre più rapidi. Le macchine si ottimizzano da sole e alleggeriscono il carico degli operatori competenti, che non devono più preoccuparsi di molte cose.
Ulteriori informazioni: Blum-Novotest GmbH