I responsabili IT spostano la loro soluzione PAM nel cloud

Keeper Security, fornitore di soluzioni zero-trust e zero-knowledge per la protezione delle credenziali, degli accessi privilegiati e delle connessioni remote, ha pubblicato i risultati del Keeper Security Insight Report "Cloud-based Privileged Access Management". Il rapporto analizza ciò che i responsabili IT e della sicurezza si aspettano da una soluzione PAM e i vantaggi dell'abbandono delle installazioni on-premise.

Il passaggio del PAM al cloud offre un livello di sicurezza superiore grazie alla crittografia avanzata, all'autenticazione a più fattori (MFA) e al monitoraggio continuo. (Immagine: www.pixabay.com)

PAM è un must indispensabile, ma le soluzioni on-premise creano problemi

Le soluzioni PAM offrono un controllo di ampia portata sulle attività degli utenti privilegiati, proteggendo dall'accesso non autorizzato alla rete e mitigando le minacce interne. Tuttavia, le soluzioni PAM tradizionali sono complesse e costose e ne rendono difficile l'adozione. Secondo un recente studio di Keeper, il 56% dei responsabili IT ha tentato di implementare una soluzione PAM ma non l'ha portata a termine. Il 92% degli intervistati ha citato come motivo principale l'eccessiva complessità.

"La complessità e il costo elevato delle tradizionali soluzioni PAM on-premise rappresentano una sfida significativa per i professionisti dell'IT e della sicurezza", ha dichiarato Craig Lurey, CTO e co-fondatore di Keeper Security. "Tuttavia, la sicurezza dell'accesso privilegiato agli account che proteggono sistemi e dati sensibili è fondamentale. Il passaggio a soluzioni basate sul cloud, più facili da implementare, offre una copertura di cybersecurity più efficiente e continua, con risultati migliori in termini di sicurezza".

Le soluzioni basate sul cloud sono la tendenza dei responsabili IT

Con il crescente spostamento delle applicazioni aziendali verso il cloud e la ricerca di soluzioni complete e convenienti, la tolleranza degli utenti nei confronti di strumenti di sicurezza costosi e incoerenti sta diminuendo. Più della metà (60%) delle aziende che dispongono di soluzioni PAM on-premise conferma di non essere in grado di raggiungere i propri obiettivi. Ciò è in parte dovuto al fatto che l'85% delle aziende richiede personale dedicato per gestire e mantenere le proprie soluzioni PAM on-premises, una spesa irragionevole a fronte di budget ridotti.

Le soluzioni on-premise sono obsolete e costose. Il passaggio a soluzioni PAM basate sul cloud, invece, rappresenta un'attenzione strategica all'evoluzione dei requisiti di sicurezza e di budget delle organizzazioni di oggi. Ciò si riflette nel fatto che l'82% degli intervistati ha dichiarato che sarebbe meglio per loro spostare la propria soluzione PAM on-premise nel cloud; solo il 36% dei responsabili IT ritiene che una soluzione PAM on-premise abbia senso, citando l'attuale clima economico. Poiché le pressioni macroeconomiche potrebbero indurre le organizzazioni a tagliare i budget per la sicurezza, è fondamentale disporre di piattaforme accessibili e facili da mantenere.

Le soluzioni basate su cloud offrono facilità d'uso e maggiore sicurezza

Sulla scia della trasformazione digitale e delle crescenti minacce alla sicurezza informatica, cresce la necessità di soluzioni PAM robuste. Il passaggio della PAM al cloud offre un livello di sicurezza superiore grazie alla crittografia avanzata, all'autenticazione a più fattori (MFA) e al monitoraggio continuo.

I tre vantaggi più importanti che gli intervistati si aspettano da una soluzione PAM sono

  1. Protezione contro la compromissione delle credenziali privilegiate da parte di soggetti esterni (58%).
  2. Gestione e monitoraggio dell'accesso degli utenti privilegiati (58%)
  3. Prevenzione delle violazioni dei dati (48%)

Ulteriori vantaggi sono

  • Aggiornare l'accesso degli utenti privilegiati e prevenire il "privilegio strisciante" (46%).
  • Protezione contro l'uso improprio, accidentale o intenzionale, di accessi privilegiati da parte di addetti ai lavori (47%).
  • Aumentare la visibilità e la consapevolezza (43%)
  • Prevenzione degli attacchi di phishing (35%)

I fornitori di servizi cloud investono molto nella protezione della loro infrastruttura per garantire un ambiente protetto. Pertanto, le organizzazioni dovrebbero cercare soluzioni basate su un'architettura zero-trust e zero-knowledge per garantire il massimo livello di sicurezza, privacy e controllo sui propri dati. Utilizzando soluzioni PAM basate sul cloud, le aziende possono rafforzare le proprie difese in un momento in cui la gestione degli accessi privilegiati è essenziale.

Fonte: www.keepersecurity.com

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