La leadership creativa è la chiave
Il cambiamento nel mondo del lavoro, combinato con le nuove aspettative e richieste, crea una varietà di sfide per il leader. Qui è imminente un cambiamento di paradigma. Prima di tutto, bisogna rompere le strutture rigide stabilite per creare nuovo spazio per le strutture agili e stimolare così i processi di creatività.
L'implementazione della formazione sul design thinking e la pianificazione dei singoli sprint non è sufficiente: l'intera cultura aziendale deve cambiare nella direzione delle strutture agili e creare la corrispondente libertà. È anche necessario far fronte alla crescente complessità dei compiti e dei processi accelerati. Questo significa che i manager devono creare una rete tra le operazioni quotidiane e i processi agili.
metodi e processi di lavoro, poiché questi dovrebbero alla fine portare a delle innovazioni. Allo stesso tempo, i leader devono imparare che sono in un'interazione con i loro capi e quindi si incontrano a livello degli occhi. Bisogna creare un ambiente di lavoro per gli impiegati creativi in cui possano usare il loro potenziale con profitto e in cui sia loro permesso di fare errori. Il fattore decisivo qui è soprattutto che una cultura della fiducia prevalga tra il manager e i dipendenti creativi.
Sale per lo scambio di idee
Molte idee creative non nascono durante le ore di lavoro. Pertanto, si dovrebbero creare spazi che promuovano uno scambio di idee. Questi possono essere spazi fisici, ma anche periodi di tempo prestabiliti in cui si applicano i metodi agili. Soprattutto, la trasmissione di un feedback tempestivo, completo e apprezzabile è importante per i dipendenti interessati. Inoltre, un ripensamento dell'orario di lavoro dovrebbe essere considerato a seconda della generazione, poiché sembra, tra l'altro, che la Generazione Z dia più valore all'orario di lavoro regolamentato in contrasto con la Generazione Y, che preferisce l'orario flessibile. Tuttavia, le forme di lavoro mobili e flessibili stanno portando a un aumento della comunicazione a tutti i livelli dell'azienda e nelle reti sociali in tutto il mondo. Pertanto, si dovrebbero prendere accordi chiari su come, quando e con quali informazioni vengono distribuite all'interno dell'azienda e come vengono fondamentalmente comunicate. Questo include anche la gestione delle informazioni riservate. Inoltre, bisogna prestare attenzione al giusto mix di squadre per promuovere la creatività. In definitiva, la sfida più grande è quella di ottenere una leadership orientata al valore, agile e creativa, costruendo la fiducia e fornendo la direzione. La tabella nella pagina seguente mostra sia i cambiamenti per la leadership che le conseguenze per la personalità della leadership che la digitalizzazione e l'aumento del networking portano con sé.
Una nuova comprensione della leadership
Per poter affrontare le sfide del futuro, i leader devono adattare il loro comportamento e il loro ruolo. Di conseguenza, dovrebbero assumere il ruolo di "abilitatore", coordinatore e motivatore. Soprattutto, è necessario un clima di apertura e di sostegno. Inoltre, il manager deve essere preparato ad affrontare le contraddizioni da parte dei dipendenti e a sostenere eventuali decisioni sbagliate. Altre caratteristiche sono l'apertura ai cambiamenti, la promozione dei discorsi, l'aumento degli spazi liberi dei dipendenti e l'accettazione della loro volontà di correre dei rischi. Quindi, anche il fallimento delle idee deve essere permesso.
L'empatia e il pensiero olistico caratterizzano un leader del futuro. Pertanto, devono rispondere sempre più alle aspettative e alle prospettive di coloro che guidano attraverso il loro comportamento. Grazie alle nuove tecnologie, la leadership si svolgerà sempre più su base virtuale e richiederà ai manager di assumere ruoli mutevoli, soprattutto nei team. Pertanto, i leader creativi dovrebbero accogliere idee rivoluzionarie, imparare dagli errori del passato, portare flessibilità e pazienza, e incoraggiare i loro dipendenti creativi a lasciare il sentiero battuto per raggiungere qualcosa di nuovo. Di conseguenza, i leader creativi hanno diritto a un ambiente favorevole alla sperimentazione, hanno una mentalità più aperta e sono più fantasiosi quanto più possono applicare nuovi stili di leadership e di comunicazione. Questi nuovi stili di leadership e di comunicazione dovrebbero essere usati specialmente nello scambio con le nuove generazioni di impiegati creativi, partner e clienti. È così che un'azienda rimane competitiva nell'era della digitalizzazione.
Nuovi approcci di gestione
I supervisori possono rendere giustizia ai loro dipendenti creativi solo se adattano il loro stile di leadership alla rispettiva situazione. La leadership ambidestra, cioè la "leadership a due mani", può essere un modo particolarmente buono per guidare creativamente nell'era digitale. Da un lato, il leader dovrebbe avere un atteggiamento aperto a promuovere l'esplorazione e la creatività. Questo significa creare spazio per le proprie idee e permettere l'autonomia così come gli errori e i rischi. Allo stesso tempo, il pensiero creativo porta all'entusiasmo e alla flessibilità per rispondere a nuove richieste. D'altra parte, il manager deve stabilire l'ex-ploitation, cioè la promozione dell'implementazione delle idee, attraverso attività di routine e l'evitamento degli errori. Secondo l'esperienza, la routine dà ai dipendenti creativi la sicurezza desiderata. Anche il potenziale esistente dovrebbe essere esaurito. La sfida qui è quella di passare in modo flessibile tra le due strategie di gestione, a seconda della situazione, al fine di promuovere un processo creativo nel miglior modo possibile.
Tuttavia, non è solo il tipo di gestione ad essere decisivo per la nascita e lo sviluppo delle innovazioni. Le catene di valore e i processi di innovazione delle aziende si stanno aprendo sempre di più. Si stanno formando sempre più strutture di rete, il che significa che non solo le reti interne stanno acquistando importanza, ma anche quelle esterne. A causa della crescente importanza della creatività, specialmente nell'era della digitalizzazione, i leader creativi dovrebbero essere attivi come networker in entrambe le direzioni. L'introduzione di reti interne ed esterne si traduce in un costante aumento della conoscenza. Le reti interne (per esempio l'intranet) sono usate principalmente dagli impiegati creativi per presentare le loro idee creative ai colleghi e per ricevere allo stesso tempo un feedback. Come contropartita, dovrebbero essere fornite reti esterne come un portale di idee speciali per incoraggiare i clienti a presentare idee creative o suggerimenti per il miglioramento.
Ancoraggio nell'azienda
Affinché la creatività sia incoraggiata nell'azienda, deve essere promossa attivamente. In particolare, questo significa che i manager dovrebbero prima adattarsi alla trasformazione digitale loro stessi prima di trasmetterla ai loro dipendenti creativi. Sono richiesti anche un alto grado di flessibilità e una pronunciata cultura dell'apprendimento. In questo contesto, è particolarmente importante che la comunicazione trasparente avvenga all'interno dell'azienda e che i dipendenti creativi siano maggiormente coinvolti nei processi decisionali.
Allo stesso tempo, un ripensamento dovrebbe avere luogo quando si ancorano i metodi agili. Per esempio, come già menzionato sopra, il design thinking non dovrebbe essere visto solo come un puro processo, ma piuttosto come una cultura (di gestione) per promuovere la creatività. Prima di tutto, sono i dipendenti creativi che sono chiamati a integrare il Design Thinking nella loro routine quotidiana e quindi a trasformare questa tecnica in uno stile di vita. Tuttavia, questo deve essere permesso dai gestori, ad esempio sotto forma di spazio libero. Questo trasforma il Design Thinking in Design Doing o Design Being.
Conclusione
Se il cambiamento dalla leadership tradizionale alla nuova leadership dei dipendenti creativi e innovativi può essere realizzato dipende da un lato dall'azienda e dall'altro dai manager. La questione principale qui è se sia l'azienda che il leader sono pronti ad abbracciare le nuove condizioni. La ragione è che i manager devono agire sempre più come mentori e allenatori e lasciare più auto-organizzazione e responsabilità personale ai dipendenti creativi. In questo modo, la creatività può essere meglio utilizzata come una competenza chiave nel futuro.