Bug Bounty Switzerland lancia uno scudo protettivo per rafforzare la resilienza informatica

Con il Cyber Resilience Shield, Bug Bounty Switzerland lancia una soluzione supportata da dati, facilmente accessibile e scalabile per aumentare la resilienza delle aziende nel mondo digitale. Con il Cyber Resilience Score, lo scudo offre anche opzioni semplici per il benchmarking della propria resilienza informatica.

Il Cyber Resilience Shield di Bug Bounty Switzerland offre alle organizzazioni una soluzione scalabile con la semplice pressione di un pulsante. (Immagine: www.bugbounty.ch)

Bug Bounty Switzerland, il pioniere svizzero dell'hacking etico, presenta Cyber Resilience Shield, uno scudo protettivo potente, scalabile e facilmente accessibile che rafforza la resilienza delle aziende, migliorando così la loro sicurezza informatica. Con un modello di prezzo trasparente e senza necessità di risorse di sicurezza aggiuntive, il Cyber Resilience Shield offre una protezione completa con la semplice pressione di un pulsante. Il tutto viene adattato alle esigenze specifiche di ogni organizzazione.

In qualità di pioniere del settore, Bug Bounty Switzerland ha perfezionato nel corso degli anni l'uso dell'hacking etico e ha imparato a gestire i programmi di bug bounty nel modo più efficace. L'azienda ha ora sviluppato un modello innovativo basato su questa esperienza. Ottimizza l'ethical hacking utilizzando i dati dei programmi di bug bounty precedenti e in corso e con l'aiuto della moderna tecnologia AI.

Test continui e punteggio di resilienza informatica

Il Cyber Resilience Shield protegge le aziende dagli attacchi informatici identificando i punti critici di attacco e chiudendoli prima che possano essere sfruttati. Il sistema garantisce test di sicurezza continui e mirati che si concentrano sulle vulnerabilità con il maggior potenziale di minaccia. Dando rapidamente la priorità alle vulnerabilità identificate e fornendo chiare raccomandazioni per l'azione, le lacune di sicurezza possono essere affrontate in modo efficiente, anche al di fuori dell'organizzazione colpita. Il Cyber Resilience Shield mobilita tutte le parti necessarie per correggere rapidamente le vulnerabilità identificate.

Un ulteriore valore aggiunto del Cyber Resilience Shield è la valutazione della resilienza informatica di un'organizzazione tramite il Cyber Resilience Score. Questo combina varie dimensioni della sicurezza informatica preventiva in un unico valore. In questo modo le aziende hanno una chiara visione d'insieme delle proprie capacità di affrontare le vulnerabilità rispetto agli altri operatori del settore. Il Cyber Resilience Score consente di monitorare i propri progressi e di identificare le aree in cui è più necessario intervenire. Il Cyber Resilience Shield non fornisce alle aziende solo dati, ma anche report dettagliati. Questi forniscono alla direzione, ai dirigenti e ai membri del consiglio di amministrazione, in particolare, importanti spunti per comprendere meglio i rischi informatici dell'azienda e migliorarne la resilienza.

Approccio in quattro fasi per aumentare la resilienza informatica

La metodologia alla base del Cyber Resilience Shield si basa su un approccio di "gestione continua dell'esposizione alle minacce" in quattro fasi, personalizzato per l'hacking etico.

  1. Identificazione e monitoraggio dell'intera superficie di attacco dell'azienda.compresi tutti gli asset pubblicamente accessibili come marchi, domini, indirizzi IP e risorse cloud. Utilizzando gli ampi dati raccolti da Bug Bounty Switzerland nel corso degli anni, il Cyber Resilience Shield crea un modello personalizzato per identificare le aree di rischio.
  2. Attivazione di un meccanismo protettivo adattativoche affronta in modo specifico le minacce e i rischi identificati. A tal fine, il Cyber Resilience Shield orchestra in modo intelligente l'uso di hacker etici su base continuativa con nuove scoperte dai dati disponibili. In questo modo, garantisce una protezione precisa e mirata.
  3. Definizione delle priorità dei punti deboli da correggere in base al loro effettivo potenziale di minaccia, coinvolgendo nel processo anche team non tecnici. Se necessario, Bug Bounty Switzerland collabora direttamente con le terze parti e le autorità coinvolte per correggere le vulnerabilità identificate.
  4. Reporting e benchmarking trasparenti con il Cyber Resilience Score come elemento centrale. Il Cyber Resilience Score consente alle organizzazioni di confrontare direttamente le proprie misure di sicurezza informatica con le best practice e i risultati del settore. Questo e gli altri report consentono di adattare continuamente gli investimenti in sicurezza alle circostanze attuali.

Ingresso rapido nel miglioramento continuo della sicurezza informatica

Lo scudo protettivo di Bug Bounty Switzerland offre alle organizzazioni una soluzione scalabile con la semplice pressione di un tasto e a un prezzo fisso annuale. È orientato alle minacce in costante evoluzione del mondo digitale e utilizza l'intelligenza artificiale per rafforzare la resilienza informatica in modo intelligente. Il Cyber Resilience Shield consente di iniziare rapidamente a migliorare costantemente la sicurezza informatica, fornendo al contempo informazioni chiare e attuabili per il management.

"Senza la collaborazione di hacker etici, è impossibile per le aziende trovare tutte le vulnerabilità dei loro sistemi esposte su Internet. Eppure molte aziende si astengono ancora dall'utilizzare i programmi di bug bounty. Sia perché rifuggono dalla collaborazione con gli hacker etici, sia per la complessità dell'operazione, il lavoro aggiuntivo o i costi difficili da pianificare", spiega Sandro Nafzger. È CEO e co-fondatore di Bug Bounty Switzerland. "Con il Cyber Resilience Shield affrontiamo questi timori e rendiamo più facile per le organizzazioni iniziare a utilizzare l'hacking etico con una soluzione perfettamente orchestrata con la semplice pressione di un pulsante".

Fonte: www.bugbounty.ch

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