Meglio prepararsi alle crisi future: Raccomandazioni dei ricercatori sul rischio

In un nuovo articolo nel Journal of Risk Research, i principali ricercatori del rischio analizzano i driver e i fattori chiave di una pandemia e offrono raccomandazioni su come possiamo prepararci meglio alle crisi future.

 

Dall'ultima epidemia globale di COVID-19, la trasmissione animale-umana dei virus è stata sospettata. Ma la ricerca sui rischi indica ulteriori pericoli e punti caldi causati dall'uomo. (Immagine: Unsplash)

I ricercatori del rischio facevano raccomandazioni anche prima dell'effettiva crisi di Corona. Nonostante i primi avvertimenti di una pandemia in crescita esponenziale, la maggior parte dei politici di tutto il mondo è apparsa impreparata ed esitante mentre la Covid-19 si diffondeva dalla Cina in tutto il mondo.

Nel frattempo, la crisi ha portato a un ridimensionamento senza precedenti e ha innescato la peggiore recessione dalla seconda guerra mondiale. In un Articolo nel "Journal of Risk Research analizzare Aengus Collins, Marie-Valentine Florin (entrambi Centro internazionale di governance dei rischi dell'EPFL) e il direttore della IASS Ortwin Renn identificano i fattori chiave e danno raccomandazioni su come possiamo prepararci meglio alle crisi future.

Sei cause della crisi 

L'articolo nel Journal of Risk Research fornisce una panoramica della diffusione del Covid-19 e descrive sei cause della crisi: il tasso esponenziale di infezione, l'interconnessione internazionale, la mancanza di capacità nei sistemi sanitari in molti paesi, la confusione e la mancanza di lungimiranza tra molte agenzie governative, le difficoltà nel considerare l'impatto economico dell'arresto accanto alle conseguenze sanitarie, e le debolezze del mercato dei capitali derivanti dalla crisi finanziaria del 2008. Nello sviluppo delle soluzioni proposte, il team di autori utilizza il quadro co-sviluppato da Ortwin Renn del Consiglio internazionale per la governance dei rischi.

Secondo lo studio, cinque degli aspetti della governance del rischio ivi descritti sono particolarmente rilevanti per l'uscita dalla crisi di Corona. Per esempio, c'è bisogno di più capacità per una gestione del rischio efficace a livello globale.  valutazione scientifica e tecnica dei rischi in particolare per fornire sistemi affidabili di allarme rapido. Questa ricerca richiede un'analisi complementare del Percezione del rischio - in altre parole, opinioni, preoccupazioni e desideri individuali e sociali. Perché solo se questi sono conosciuti e presi a cuore, si può perseguire una comunicazione di crisi efficace, e di conseguenza emanare regole di condotta efficaci.

Un compito chiave per i responsabili delle decisioni è il Valutazione del rischioSe e in che misura sono necessarie misure di riduzione del rischio? Quali compromessi sorgono nella progettazione di misure e restrizioni, e come possono essere risolti secondo criteri etici riconosciuti, anche di fronte a una diffusa incertezza?

La valutazione è poi seguita da opzioni valutate per il Gestione del rischio. Comporta decisioni collettivamente vincolanti sulle misure per minimizzare la sofferenza complessiva della popolazione colpita. Include anche strategie per ridurre gli effetti collaterali indesiderati. Un prerequisito essenziale per la gestione della crisi è una crisi coordinata e Comunicazione del rischioL'efficacia di questo dipende da una solida base nella scienza della comunicazione e nell'implementazione professionale.

Dalle sue considerazioni, il team di autori deriva dieci raccomandazioni a partire da:

  1. Affrontare i rischi alla fonteridurre la possibilità di trasmissione dei virus dagli animali all'uomo in caso di pandemia.
  2. Rispondere agli avvertimentiQuesto include la revisione delle valutazioni di rischio nazionali e internazionali e lo sviluppo di migliori salvaguardie in anticipo per i rischi con impatti particolarmente gravi.
  3. Osservare gli obiettivi contrastantiLe misure per ridurre un rischio particolare hanno un impatto su altri rischi. Gli effetti collaterali indesiderati devono essere inclusi nella valutazione del rischio.
  4. Considerare il ruolo della tecnologiaCome possono il machine learning e altre tecnologie essere utili nella valutazione, preparazione e risposta alle pandemie?
  5. Investire nella resilienzaI guadagni in efficienza organizzativa hanno lasciato vulnerabili sistemi critici come l'assistenza sanitaria. Ora la loro resilienza deve essere rafforzata, per esempio riducendo le dipendenze da prodotti e servizi chiave.
  6. Concentrarsi sui nodi più importanti del sistemaIn caso di pandemia, una limitazione anticipata del traffico aereo è efficace. Un fondo di emergenza globale potrebbe essere creato per tali misure.
  7. Rafforzare il legame tra scienza e politicaI paesi in cui la trasmissione di informazioni e raccomandazioni dalla scienza alla politica ha funzionato bene hanno avuto più successo nel combattere il coronavirus.
  8. Costruire la capacità del governoLa gestione del rischio sistemico dovrebbe essere vista come una componente continua del buon governo piuttosto che una risposta di emergenza.
  9. Migliore comunicazioneLa comunicazione su Covid-19 è stata lenta o difettosa in un certo numero di paesi. Una soluzione sarebbe quella di creare unità di informazione e comunicazione sui rischi a livello nazionale e internazionale.
  10. Riflettere sulle rotture socialiLa crisi di Corona sta costringendo le persone e le organizzazioni a sperimentare nuovi modelli di vita e di lavoro. Ora è il momento di considerare quali cambiamenti dovrebbero essere mantenuti come auspicabili a lungo termine.

Pubblicazione:

  • Aengus Collins, Marie-Valentine Florin & Ortwin Renn (2020) COVID-19 risk governance: drivers, responses and lessons to be learned, Journal of Risk Research, DOI: 10.1080/13669877.2020.1760332
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