Hacking etico: programmi per piccole imprese e comunità

Bug Bounty Switzerland e l'Università di Scienze Applicate di Zurigo ZHAW hanno lanciato un progetto di ricerca comune con l'obiettivo di rendere i programmi di ethical hacking accessibili alle PMI e ai comuni. Uno studio preliminare è già in corso ed è sostenuto dalla Innosuisse.

Il team di Bug Bounty Switzerland sta lavorando con la ZHAW su un progetto di ricerca sull'hacking etico per le PMI e i comuni. (Immagine: Bug Bounty)

Come possono le piccole organizzazioni, anche con risorse e know-how IT limitati, ottenere un facile accesso ai programmi bug bounty per aumentare efficacemente la loro sicurezza IT? Scoprirlo è l'obiettivo di uno studio lanciato da Bug Bounty Svizzera insieme all'Università di Scienze Applicate di Zurigo ZHAW, che è sostenuto dall'agenzia svizzera di finanziamento dell'innovazione Innosuisse. In un progetto preliminare che è iniziato di recente, il gruppo target delle PMI e dei comuni sarà prima indagato per capire quali bisogni speciali hanno queste organizzazioni, dove si trovano gli ostacoli all'hacking etico e come dovrebbe essere progettata un'offerta adeguata.

Hacking etico: il concetto di bug bounty

Il concetto di bug bounty, vale a dire la ricerca di vulnerabilità nelle infrastrutture IT da parte di hacker etici che vengono ricompensati per le loro scoperte, ha ora preso piede in Svizzera - non da ultimo grazie al lavoro pionieristico di Bug Bounty Switzerland. Con la sua offerta di servizi olistici (dalla consulenza all'impostazione del programma e al supporto ai clienti fino all'assistenza per colmare le lacune di sicurezza) e la sua piattaforma ospitata in Svizzera, l'azienda è riuscita a rendere i programmi di bug bounty accessibili a più aziende. Tuttavia, oggi sono soprattutto le organizzazioni più grandi come l'Ospedale Universitario di Zurigo, Ringier, Valiant Bank, il Gruppo Baloise o BKW a condurre programmi continui di ethical hacking. Con il progetto di ricerca congiunto con la ZHAW, Bug Bounty Switzerland persegue ora l'obiettivo di ridurre ulteriormente la complessità del metodo, in modo che anche le piccole organizzazioni possano avere accesso ed essere autorizzate a migliorare continuamente la loro sicurezza informatica.

Date le spesso scarse risorse finanziarie IT nelle piccole organizzazioni, lo studio preliminare consiste nello scoprire quali modelli di finanziamento alternativi sono concepibili e quali incentivi non monetari potrebbero essere offerti agli hacker etici. Inoltre, c'è la questione di fornire il know-how necessario per affrontare le vulnerabilità identificate. In particolare, devono essere coinvolti anche i fornitori di servizi esterni che si occupano della gestione dei sistemi informatici come fornitori di outsourcing. Infine, i ricercatori sono anche interessati alla misura in cui una comunità di utenti di bug bounty potrebbe essere utile per lo scambio di informazioni tra di loro e con gli hacker etici.

Nessuna digitalizzazione senza sicurezza informatica: "Digital Trust

La sicurezza informatica è rilevante per tutti coloro che si affidano a modelli e processi aziendali moderni nel contesto della digitalizzazione. Dopo tutto, la trasformazione digitale può avere successo solo se gli utenti e i clienti hanno fiducia nei processi e nella sicurezza dei loro dati e questi rimangono eseguibili. In questo contesto, si parla anche di "fiducia digitale". Tuttavia, questa fiducia è a rischio quando ogni settimana si verificano nuove fughe di dati e le lacune di sicurezza possono essere sfruttate. Oggi, anche le PMI e i comuni cadono sempre più spesso nelle grinfie dei criminali informatici.

"Se la trasformazione digitale in tutta la Svizzera deve avere successo, non dobbiamo trascurare le PMI - e anche il settore pubblico - in termini di sicurezza", sottolinea Peter Heinrich dell'unità di gestione dei processi e sicurezza dell'informazione presso la Scuola di management e diritto ZHAW. Non è sufficiente indicare semplicemente le lacune di sicurezza: "Dobbiamo creare una reale capacità di azione". Le organizzazioni devono avere i mezzi e il know-how per valutare correttamente la loro vulnerabilità e prendere decisioni sensate. Vogliamo scoprire dove hanno bisogno di aiuto per aiutarsi.

Un ecosistema svizzero per affrontare le vulnerabilità

In un progetto successivo, Bug Bounty Switzerland e la ZHAW vogliono lavorare sull'ulteriore sviluppo della piattaforma di Bug Bounty Switzerland in un ecosistema svizzero per la gestione olistica delle vulnerabilità. Questo ha lo scopo di collegare tutte le parti interessate (oltre agli hacker etici, ad esempio le autorità e i fornitori) in un processo continuo di sicurezza delle informazioni e anche essere accessibile e conveniente per le PMI, le micro-organizzazioni e la pubblica amministrazione. "Viviamo in un mondo in rete. Dobbiamo prendere in mano la protezione della Svizzera come sede di attività nella rete globale insieme", spiega Sandro Nafzger, CEO di Bug Bounty Switzerland. "Come pionieri svizzeri del bug bounty, vogliamo contribuire alla sicurezza del paese e al successo della trasformazione digitale: insieme per una Svizzera sicura".

Fonte e ulteriori informazioni: www.bugbounty.ch

Il controllo 2022 si prepara al decollo

Espositori e visitatori si stanno preparando per Control 2022, la fiera internazionale per l'assicurazione della qualità. Questo avrà luogo dal 3 al 6 maggio 2022 a Stoccarda. L'attenzione si concentra sulle innovazioni di punta nei settori della tecnologia della visione, dell'elaborazione delle immagini, della tecnologia dei sensori e della tecnologia di misurazione e di prova.

Control 2022 è ai blocchi di partenza: la fiera leader dell'assicurazione della qualità si terrà a Stoccarda dal 3 al 6 maggio 2022. (Immagine: Control Messe)

Control, fiera internazionale per l'assicurazione della qualità (QA), come fiera leader per la tecnologia di misurazione, è stato un forum ideale per il contatto personale e lo scambio di affari per decenni. "La grande richiesta di partecipazione personale alla fiera è ininterrotta da mesi da parte del settore QA", conferma il project manager Fabian Krüger del promotore della fiera P. E. Schall GmbH & Co. KG. "In tutto il mondo, l'industria apprezza Control come una piattaforma indispensabile, ed è particolarmente in attesa della fiera live di quest'anno dopo una pausa forzata di due anni", dice Krüger. "Soprattutto in queste settimane e mesi, quando l'incertezza prevale ancora una volta a causa della pandemia, molte aziende vedono Control all'inizio di maggio come un evento da non perdere", dice il responsabile del progetto, ricordando il successo e la fluidità delle fiere di presenza dello scorso autunno.

Il QA non è mai stato così importante come oggi

Il bisogno di una discussione tra esperti sui nuovi sviluppi nell'industria della QA è enorme. Molte aziende stanno attualmente introducendo sistemi di QA migliorati o completamente nuovi - spinti dalla crescente automazione e digitalizzazione, da un maggior numero di processi senza contatto, da servizi remoti, da lotti di piccole dimensioni e dalla produzione a zero difetti. La necessità di controllare la qualità di tutti i processi, compresa l'analisi dei dati e la tracciabilità end-to-end, riguarda ormai quasi tutti i settori, sia industriali che di servizio. "Le soluzioni QA non sono mai state così importanti come adesso", sottolinea il responsabile del progetto Control. Le soluzioni e i sistemi nella tecnologia di misurazione e di prova, le prove sui materiali, le attrezzature di analisi, la tecnologia di visione, l'elaborazione delle immagini, la tecnologia dei sensori e la tecnologia di pesatura e di conteggio sono state sviluppate in modo significativo negli ultimi due anni e troveranno un pubblico specializzato molto interessato a Control 2022.

Alta percentuale di espositori stranieri a Control 2022

E il pubblico specializzato sembra aspettare solo di poter finalmente visitare di nuovo una fiera dal vivo. Mesi prima della fiera, i visitatori hanno già chiesto i biglietti, dice il responsabile del progetto Fabian Krüger. "Espositori e visitatori professionali vogliono finalmente scambiare informazioni di persona sulle innovazioni di QS, perché molto è successo negli ultimi mesi". Il fatto che Control sia ancora considerata la fiera leader mondiale per il QS si riflette nell'alta percentuale di espositori stranieri: circa il 35% proviene da fuori della Germania, inclusa la Svizzera. 

Il progresso dell'automazione, della digitalizzazione, dei processi senza contatto, dei servizi a distanza e della tracciabilità end-to-end riguarda tutte le industrie, ora anche i settori dei servizi. Gli utenti della tecnologia di prova usano varie soluzioni di QA in linea nei processi in rete - anche senza contatto. Questo verrà approfondito alla mostra speciale "Contactless Metrology" della Fraunhofer Vision Alliance, che si terrà per la 17esima volta a Control 2022. Nel padiglione 6, presenterà una sezione trasversale di tecnologie innovative dal campo della tecnologia di misurazione e prova senza contatto.

Ulteriori informazioni: https://www.control-messe.de/

Pulizia dei canali di raffreddamento nell'industria della plastica

Nei condotti degli stampi di iniezione, i depositi di corrosione o di calcare formano col tempo uno strato isolante che riduce la sezione di questi condotti. Un nuovo sistema di pulizia brevettato utilizza un processo ottimizzato di aria compressa meccanica per rimuovere i depositi ostinati e completa il processo di pulizia in metà tempo.

Il collaudato Dreyproper è un efficiente aiuto alla pulizia che rimuove i depositi nei canali di raffreddamento degli stampi a iniezione in modo rapido e completamente automatico. Il cosiddetto processo Rampling completa la pulizia chimica dei canali di raffreddamento. (Fonte: wattec GmbH)

Se le sezioni trasversali nelle linee degli stampi a iniezione si riducono a causa della contaminazione, non è più possibile dissipare sufficiente calore. Questo rende necessaria una pulizia regolare dei canali di raffreddamento sulle attrezzature per lo stampaggio a iniezione. I metodi chimici precedenti per la pulizia devono spesso essere eseguiti manualmente, per cui il contatto con le sostanze detergenti aggressive comporta un rischio maggiore per la salute e la sicurezza dei dipendenti. Pertanto, con il Dreyproper, la wattec GmbH offre un aiuto alla pulizia mobile e completamente automatico che rimuove tali depositi in modo rapido e sicuro. Ora la quarta generazione del dispositivo di pulizia è stata rivista ancora una volta in termini di prestazioni di pulizia e facilità d'uso.

Pulizia ottimizzata dei condotti di raffreddamento

La nuova versione Dreyproper 4.1 elimina tutti i depositi in uno stampo a iniezione semplicemente collegando il dispositivo ai suoi canali di raffreddamento. Questo evita il contatto diretto del personale con gli agenti di pulizia, come è usuale nei metodi manuali convenzionali. Successivamente, la prima cosa che si attiva è l'allagamento dell'acqua potabile, poi si accende la pompa di circolazione e si pompa acqua fresca attraverso i canali per determinare se c'è una perdita nello stampo. Se non è stata trovata alcuna perdita, l'unità inizia a introdurre il prodotto chimico di pulizia e inizia il processo di pulizia vero e proprio. "Per garantire che anche gli strati di fango che a volte si sono formati sulla calce o sulla ruggine nelle tubature vengano non solo sciolti ma anche rimossi, il cosiddetto processo di rampling completa la pulizia chimica", spiega Joachim Rohmann, amministratore delegato della wattec GmbH. "In questo metodo di pulizia meccanica, bolle d'aria di diverse dimensioni agiscono come spazzole d'aria e sciolgono i depositi e le incrostazioni dalla parete della fogna". Durante l'intero processo, vari sensori monitorano e documentano la portata e le prestazioni di pulizia. Questo può essere visualizzato tramite un touch screen; anche la pulizia automatica è controllata tramite questa console.

Nella schermata di base (accessibile tramite console touch), i valori come la pressione, il valore di pH e la portata in vari circuiti possono essere letti chiaramente. (Fonte: wattec GmbH)

Il numero doppio di canali di pulizia riduce il tempo di processo

Durante la revisione del Dreyproper alla versione 4.1, l'attenzione si è concentrata su una migliore economia di pulizia. Una geometria ottimizzata permette ora il collegamento di otto invece di quattro canali di raffreddamento per il risciacquo controllato dal flusso. Allo stesso tempo, può essere pompato più liquido di pulizia. Questo viene alimentato nei canali tramite una pompa centrifuga multistadio a frequenza controllata che può generare un'alta pressione. Dietro è montata una connessione per l'aria compressa, con l'aiuto della quale vengono iniettate bolle d'aria nel flusso volumetrico del detergente. "Attraverso un cambio di pressione completamente automatico, le bolle d'aria vengono alternativamente ingrandite e ridotte", spiega Rohmann. "Il flusso risultante fa turbinare le bolle d'aria e le fa scontrare con i depositi ancora e ancora. In questo modo, anche le incrostazioni ostinate vengono staccate e portate via". In questo modo, la superficie interna dei canali di raffreddamento può essere spazzolata su una vasta area, in modo da rimuovere sia gli strati di fango isolante che i depositi sottostanti.

Dopo l'intero processo di pulizia, il prodotto chimico viene neutralizzato con una seconda soluzione e poi risciacquato con acqua fresca. Questa procedura assicura la rimozione di tutti i residui chimici dallo stampo a iniezione. Uno scambiatore di calore supplementare dissipa rapidamente il calore generato. Come risultato, il ciclo di pulizia può essere avviato fino a 45 minuti più velocemente. "Per ridurre ulteriormente i tempi di inattività del sistema, i canali possono essere soffiati automaticamente attraverso la connessione dell'aria compressa alla fine del processo di pulizia", dice Rohmann. "Questo rimuove qualsiasi liquido residuo dallo stampo a iniezione, che altrimenti dovrebbe essere rimosso attraverso una fase di lavoro aggiuntiva. È immediatamente pulito e asciutto". In seguito, tutte le connessioni di Dreyproper vengono smontate dal rispettivo stampo di iniezione e il dispositivo di pulizia, che ora contiene la soluzione neutralizzata, viene rimosso. Lo stampo a iniezione è immediatamente pronto per l'uso.

Fase di test e consultazione in loco

Per convincersi dell'efficienza e della semplicità di funzionamento di Dreyproper 4.1, gli utenti possono anche noleggiare l'unità in prova. Gli esperti di pulizia di wattec sono felici di fornire consigli, ad esempio per ottimizzare l'acqua di raffreddamento. "Questi appuntamenti sono estremamente preziosi anche per noi, perché riceviamo un feedback diretto dal campo", aggiunge Rohmann. "L'esperienza acquisita confluisce naturalmente nel miglioramento continuo dei programmi di pulizia e del loro funzionamento, che si riflette nella variante attuale". Con questi contatti personali, il produttore assicura che gli stampi a iniezione siano sempre puliti in modo ottimale e che Dreyproper sia sempre all'avanguardia.

Ulteriori informazioni su Internet all'indirizzo: www.wattec.de

Produttività sostenibile: uno studio richiede una nuova comprensione della produzione

Con il titolo "Produttività sostenibile - Una nuova comprensione della produzione per una produzione sostenibile", il Laboratorio di macchine utensili WZL dell'Università RWTH Aachen ha recentemente pubblicato uno studio. Lo studio conclude che il concetto di produttività deve essere ripensato.

Produttività sostenibile: l'industria di lingua tedesca deve avviare una svolta produttiva sostenibile. (© iStock)

Le conquiste delle rivoluzioni industriali hanno portato a un'enorme efficienza nella produzione - ma non alla Produttività Sostenibile: i prodotti quotidiani dei settori dell'elettronica, del consumo e dei trasporti sono prodotti in modo così economico che possono essere messi a disposizione di tutta la popolazione. Una prosperità che allo stesso tempo permette di permettersi un grado di utilizzazione degli oggetti utilizzati a volte sconvolgente. Per esempio, il tasso medio di utilizzo di un'auto privata è solo del quattro per cento. La maggior parte dei beni di consumo ed elettronici vengono smaltiti dopo un breve periodo di utilizzo - una produzione efficiente rende questo possibile.

Lontano dalla produttività sostenibile

La continua ricerca dell'ottimizzazione dei costi e dell'aumento dell'efficienza ha portato a una mentalità di produttività ad alta intensità di capitale e di risorse. Questo è evidente nell'aumento delle emissioni di CO2, che sono quasi raddoppiate dal 1990. Gli impatti sociali ed ecologici di questo sviluppo sono diventati sempre più evidenti negli ultimi anni. In particolare, l'aggravarsi della crisi climatica ha portato a una differenza tra il pensiero della produttività ad alta intensità di capitale e di risorse e l'immagine futura di una società più ecologicamente consapevole. Come uno degli inquinatori, l'industria manifatturiera ha una grande responsabilità qui. L'industria di lingua tedesca deve avviare una svolta produttiva sostenibile - e farlo immediatamente!

La svolta produttiva è sia una necessità che un'opportunità

Nel corso di questo, il concetto di produttività deve essere fondamentalmente ripensato per includere una visione olistica della sostenibilità. È qui che entra in gioco lo studio "Produttività sostenibile" della cattedra di sistemi di produzione presso il Laboratorio di macchine utensili e ingegneria della produzione WZL dell'Università RWTH Aachen. Lo scopo dello studio era quello di sviluppare una nuova comprensione del concetto di produttività per essere in grado di avviare la svolta produttiva. Mentre fino ad ora l'attenzione era concentrata principalmente sugli obiettivi finanziari, questi devono essere integrati da obiettivi ecologici, sociali e normativi. Questi nuovi tipi di obiettivi hanno un impatto sulla progettazione dei prodotti nelle fasi di sviluppo, produzione e uso del prodotto. Questo nuovo tipo di design è reso possibile dalla digitalizzazione e soprattutto dall'"Internet della produzione", che fornisce la trasparenza necessaria per aumentare olisticamente la sostenibilità.

Oltre alla necessità associata alla responsabilità, la svolta produttiva significa anche un'enorme opportunità per un orientamento sostenibile dell'industria di lingua tedesca. Da un lato, questo include la percezione sociale così come la formazione reale del cambiamento olistico da parte dell'industria manifatturiera di lingua tedesca. D'altra parte, crea un chiaro vantaggio competitivo rispetto alle località concorrenti. Nell'interazione di questi due fattori, si ottiene un valore aggiunto monetizzabile.

Questo studio fornisce alle aziende raccomandazioni concrete per modellare la loro produzione verso una "produzione sostenibile". Oltre alle cifre chiave per valutare la situazione attuale e i progressi, vengono presentati esempi esistenti di aziende di produzione di successo.

Fonte e ulteriori informazioni: WZL

Premio per Hottinger Brüel & Kjaer

Hottinger Brüel & Kjaer (HBK), azienda specializzata in tecnologie di prova e misurazione, festeggia il giubileo d'oro dei suoi standard e riceve un premio dalla DGQ.

Hottinger Brüel & Kjaer è membro della DGQ da 50 anni e ha ricevuto un premio per questo. (Immagine: HBK)

L'esperto di prove e misurazioni Hottinger Brüel & Kjaer (HBK) è stato premiato per i suoi 50 anni di appartenenza a una delle organizzazioni di qualità più importanti della Germania, la Società tedesca per la qualità (DGQ). Il premio, o meglio il certificato corrispondente, è stato consegnato il 14 settembre 2021 presso la sede di HBK a Darmstadt e riconosce l'impegno di lunga data dell'azienda per soluzioni di alta qualità nell'interesse dei suoi clienti.

La sede tedesca della HBK è stata la prima azienda del suo genere a ricevere la certificazione ISO 9001 nel 1986. Il numero di registrazione della certificazione HBK riflette anche questo: DQS-000001 per ISO 9001 (gestione della qualità), ISO 14001 (gestione ambientale), ISO 50001 (gestione energetica). Grazie a questi standard, i clienti di HBK possono essere sicuri di ricevere prodotti e servizi di altissimo livello. Questo è particolarmente cruciale per i clienti del settore militare o per progetti sensibili, per esempio nell'industria aerospaziale.

La DGQ (Società tedesca per la qualità) è un'organizzazione di qualità centrale e nazionale in Germania. Agisce principalmente come primo punto di contatto, nonché come moderatore e mediatore nelle questioni di qualità. L'organizzazione ombrello è un'associazione registrata e può attingere a una rete unica di esperti.

HBK - Hottinger, Brüel & Kjaer - offre un portafoglio completo di soluzioni per tutto il ciclo di vita del prodotto di prova e misurazione, unendo il mondo fisico dei sensori, delle prove e delle misurazioni con il mondo digitale della simulazione, del software di modellazione e dell'analisi. Creando un sistema scalabile e aperto per l'hardware di acquisizione dati, il software e la simulazione, gli sviluppatori di prodotti possono ridurre il time-to-market, guidare l'innovazione e fare strada in un mercato globale competitivo.

Ulteriori informazioni: https://www.hbkworld.com/en/about/quality-management

La tecnologia cloud e i produttori svizzeri: sull'efficienza e molto di più

Il pioniere del management Peter Drucker disse una volta: "L'efficienza è fare le cose nel modo giusto; l'efficacia è fare le cose giuste". L'autore ospite Billy Kneubühl di Oracle Svizzera crede che ogni iniziativa deve essere allineata strategicamente e ottimizzata per l'efficienza.

Il 2020 potrebbe essere il decennio della svolta definitiva della tecnologia cloud nell'industria manifatturiera. (Immagine: Pixabay.com)

I produttori hanno passato gli ultimi anni a guardare i loro dati e a introdurre sensori, architetture e applicazioni IoT per capire meglio i loro processi e ottimizzarli per l'efficienza. Ma il focus sull'efficienza ha lasciato alcune aziende manifatturiere incapaci di vedere il legno per gli alberi quando si tratta di trasformazione digitale. Uno studio di McKinsey ha scoperto che 70 % di iniziative di trasformazione digitale non raggiungono i loro obiettivi. Tuttavia, i pionieri del settore stanno già guardando oltre l'efficienza. Il 2020 sarà il decennio in cui si evolveranno approcci più maturi e accurati alla trasformazione digitale nel settore manifatturiero. I produttori diventeranno più efficaci e useranno la tecnologia cloud in modo strategico per ottenere migliori risultati di business.

I dati alimentano nuovi modelli

In passato, una vendita era vista come la fine del processo di vendita. Un cliente decide di comprare, riceve il prodotto e se ne è soddisfatto, il coinvolgimento del produttore è finito. Tuttavia, i produttori vedono sempre più la manutenzione continua e altri servizi come una parte redditizia del processo di vendita.

Ora stiamo vedendo nuovi approcci andare oltre una singola interazione transazionale con i clienti e usare i dati per unire vendite e servizi. Il risultato è un passaggio a un modello pay-for-use, e poi a un modello pay-for-outcome basato sulla fornitura di un servizio - per esempio, la connettività come servizio. In base all'uso dei clienti, i produttori possono offrire servizi personalizzati. L'IoT permette quindi la previsione e l'automazione della manutenzione e quindi una creazione di valore efficace e sostenibile.

Questi modelli dovrebbero essere supportati da piattaforme cloud che permettono ai produttori di collegare le loro operazioni, gestire i dati e implementare soluzioni di apprendimento automatico, AI e analisi. Una suite di applicazioni cloud permette loro anche di innovare continuamente e sviluppare nuove funzionalità. I produttori possono anche utilizzare la tecnologia o le soluzioni cloud per ottenere una visione unificata dei loro clienti, che è essenziale per le relazioni continue basate sul servizio.

L'economia circolare è il futuro

Credo anche che l'economia circolare avrà un ruolo centrale nei nuovi modelli che verranno introdotti. Attualmente, l'economia globale è solo 8,6 % circolarementre ogni anno vengono prodotti 100 miliardi di tonnellate di materiali. Questo approccio lineare ai prodotti significa che entro il 2030 produrremo 65 miliardi di tonnellate di gas serra. I produttori avranno un ruolo chiave nel completamento dell'economia circolare, riducendo sia i rifiuti che le emissioni.

Per i produttori, l'economia circolare può essere qualsiasi cosa, dai servizi aftermarket per tutto il ciclo di vita di una macchina alle linee di abbigliamento che utilizzano fibre riciclate e piattaforme di rivendita per ridurre i rifiuti nell'industria della moda. Una volta che l'intero ciclo di vita di un prodotto è responsabilità del produttore, hanno bisogno degli strumenti analitici per determinare quando e come fare manutenzione o riutilizzo.

Grazie alla tecnologia cloud: i produttori possono prosperare

La Svizzera, la sua tecnologia emergente e la sua stabilità politica ed economica offrono alle aziende globali un luogo sicuro per sviluppare i loro processi di produzione digitale e di supply chain. Il FM Global Resilience Index 2020, che fornisce spunti alle aziende che devono scegliere le strutture, espandere le catene di approvvigionamento o entrare in nuovi mercati, ha classificato la Svizzera al secondo posto tra le economie più resilienti del mondo. Tuttavia, i produttori sono sempre più sotto pressione e la riduzione dei costi e il miglioramento dell'efficienza sono una priorità.

Questo è anche il motivo per cui si stanno rivolgendo alla tecnologia cloud per migliorare l'efficienza delle loro operazioni. Nel 2021, McKinsey ha scoperto che 64 % delle aziende industriali utilizzano attivamente il cloudanche se 50 % vedono la tecnologia cloud come più complessa di quanto previsto inizialmente. Piuttosto che cercare di "portare l'oceano a ebollizione" affrontando una sfida scoraggiante tutta in una volta, sarebbe più efficace per i produttori utilizzare il cloud per testare rapidamente nuove soluzioni e servizi e poi espanderli secondo necessità.

Siemens, per esempio, sta lavorando con Oracle su una soluzione di elaborazione ad alte prestazioni che aiuterà le utility a gestire meglio i requisiti di elaborazione dei dati su larga scala. Questo utilizzerà Oracle Cloud Infrastructure (OCI) per recuperare ed elaborare le letture dai contatori intelligenti a intervalli di 30 minuti nelle case e nelle piccole località non domestiche per facilitare la transizione alla rete intelligente. Ad oggi, i test di volume e di performance sono stati condotti con successo con 1,5 milioni di metri. Tuttavia, l'applicazione Siemens e l'OCI possono scalare ben oltre, dato che l'industria si muove verso un'architettura event-driven.

Il produttore svizzero di ruote in acciaio Alcar Ruote è un altro esempio, poiché aveva bisogno di affidarsi alla tecnologia per continuare a produrre con la qualità svizzera pur rimanendo competitivo sul mercato globale. L'azienda ha scelto le applicazioni ERP Supply Chain Management and Manufacturing e Oracle Fusion Cloud di Oracle per gestire la pianificazione, l'approvvigionamento, la produzione e la distribuzione, migliorando la visibilità in queste aree.

Formazione per la trasformazione digitale

Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che oltre all'introduzione di nuove tecnologie, le capacità digitali delle aziende dipendono dall'avere le giuste competenze. I venditori devono assicurarsi che il loro personale sia addestrato su come utilizzare le nuove soluzioni nel modo più efficace e supportarli con la riqualificazione, se necessario. Per garantire che vengano realizzati tutti i benefici della tecnologia cloud, questo dovrebbe essere fatto in tutta l'azienda.

Le soluzioni digitali sono anche al centro di questo processo di formazione dei dipendenti. Il Venice Digital Capability Centre, una joint venture tra McKinsey e Confindustria che utilizza Oracle Fusion Cloud Applications, è stato recentemente istituito per dare ai produttori un'esperienza pratica nella trasformazione operativa. Attraverso simulazioni realistiche, i tirocinanti possono esplorare la prototipazione rapida e testare soluzioni modulari per acquisire esperienza pratica. In questo modo, i dipendenti imparano come le capacità digitali possono aumentare la produttività e la collaborazione e migliorare la sicurezza nella fabbrica e nel back office.

Tecnologia cloud: efficienza e altro

I produttori hanno l'opportunità non solo di migliorare incrementalmente l'efficienza delle loro operazioni, ma anche di cambiare i loro modelli operativi. In questo modo, possono ottenere risultati positivi a lungo termine per i loro clienti e allo stesso tempo portare l'economia circolare e la produttività delle risorse nel loro approccio.

Per raggiungere questo obiettivo, hanno bisogno di acquisire gli strumenti necessari per testare rapidamente, iterare e scalare nuove soluzioni. Allo stesso modo, hanno bisogno di sostenere il loro personale in questo viaggio di trasformazione digitale con le ultime soluzioni di formazione. Se lo fanno bene, il risultato sarà un miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza.

Autore:
Billy Kneubühl è Country Manager Oracle Svizzera

Fiera virtuale per il software QMS

ConSense GmbH tiene una fiera virtuale sulla gestione della qualità e sui sistemi di gestione integrati. Avrà luogo dal 5 all'8 aprile 2022.

La fiera virtuale ConSense EXPO informa sulle innovazioni nella gestione della qualità e nei sistemi di gestione integrati. (Immagine: ConSense GmbH)

La fiera virtuale ConSense EXPO del fornitore di software ConSense GmbH presenta soluzioni software e servizi intorno ai sistemi di gestione, comprese tutte le innovazioni. Il programma offre varie conferenze dal vivo, la presentazione del 4° ConSense ScientificAward e molte opportunità di networking. La registrazione per la visita è ora aperta su www.consense-gmbh.de/expo possibile. Qui troverete anche l'intero programma della conferenza e la registrazione per le conferenze.

Fiera virtuale con informazioni complete sui prodotti

Alla fiera digitale ConSense EXPO, gli esperti di ConSense saranno disponibili per discussioni personali in vari stand tematici, ad esempio su Software QM e alle soluzioni per IMS - sia che si tratti di un sistema di QM, di protezione dei dati, di salute e sicurezza sul lavoro, di gestione della protezione ambientale o di altre aree di gestione. La fiera offre anche utile materiale informativo sulle soluzioni QM conformi alle GxP e sulle misure, la formazione o la gestione dei rischi. Presenterà anche in dettaglio la soluzione di sistema di gestione indipendente dal dispositivo finale e basata sul web Portale ConSenseche offre un accesso user-friendly all'intera documentazione digitale da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. I servizi di hosting ConSense si occupano della fornitura, del backup, della manutenzione, del monitoraggio e dell'installazione di aggiornamenti su richiesta.

Conferenze dal vivo, keynote, networking e altro ancora

I punti salienti di ConSense EXPO comprendono un programma di conferenze ed eventi variegato che non ha nulla da invidiare a una fiera di presenza. Il Conferenze dal vivo trattano argomenti attuali del mondo della MQ. Sono presentati da esperti di sistemi di gestione di aziende ben note e da ConSense GmbH. Per esempio, il laboratorio di calibrazione accreditato DAkkS Eumetron GmbH descriverà come può utilizzare il sistema di gestione integrato per dimostrare in modo rapido e trasparente la conformità alle specifiche standard. Per un funzionamento sicuro della nave con documentazione obbligatoria in forma digitale e gestione intelligente dei moduli, vedi l'esempio di BBC Chartering GmbH & Co. KG. Un'altra conferenza dimostrerà come i metodi QM degli Automotive Core Tools dell'industria automobilistica possono garantire sistematicamente una buona qualità anche in altri settori. Dopo le varie presentazioni tecniche, i relatori saranno disponibili per discussioni. Il networking e lo scambio di esperienze avranno luogo nella digital coffee lounge. I visitatori possono anche approfondire le loro conoscenze nei webinar su richiesta. I clienti esistenti di ConSense GmbH avranno accesso a un'area esclusiva con slot extra per le sessioni di consultazione, ulteriori conferenze dal vivo e il discorso chiave del Dr. Alexander Künzer della direzione di ConSense GmbH.

Presentazione del ConSense ScientificAward

Per la prima volta, i visitatori potranno anche assistere dal vivo alla presentazione del 4° ConSense ScientificAward. Con questo premio scientifico interdisciplinare, ConSense GmbH onora le tesi finali con idee innovative per i sistemi di gestione dell'abitare. La giuria indipendente di esperti, composta dal Prof. Dr. Mendling (Università Humboldt di Berlino e presidente della Society for Process Management), dal Prof. Dr.-Ing. Rosenbaum (Università di Scienze Applicate di Dresda, Facoltà di Ingegneria Meccanica) e dal Dr.-Ing. Sommerhoff (Responsabile Innovazione e Trasformazione della Società Tedesca per la Qualità), valuterà le tesi presentate. Dopo l'annuncio e la cerimonia di premiazione, il vincitore del premio presenterà il suo lavoro premiato in una conferenza.

Flusso invece di frustrazione: rafforzare le misure contro le interruzioni IT nei luoghi di lavoro digitali

Un sondaggio mostra: le aziende manifatturiere vogliono tenere maggiormente conto della prospettiva dell'utente in particolare. Molti intervistati del settore meccanico e impiantistico introducono il minor numero possibile di nuove applicazioni per evitare problemi.

"Perché non funziona!" Le frequenti interruzioni IT abbassano la qualità del lavoro nei posti di lavoro digitali - specialmente nelle aziende manifatturiere. (Immagine: Depositphotos.com)

La grande importanza della Digital Employee Experience (DEX) è arrivata nei settori dell'ingegneria meccanica e impiantistica e della produzione industriale. Questo è dimostrato da un sondaggio condotto da Nexthink tra 300 esperti IT di sei industrie in Germania, Austria e Svizzera. Lo studio è stato condotto nel maggio 2021 dalla società indipendente di ricerche di mercato Sapio Research. Per la maggior parte (produzione industriale 81%, ingegneria meccanica e impiantistica 70%), il tema del DEX gioca un ruolo importante e deve essere avanzato con un team o dipendenti specificamente responsabili di esso (produzione industriale 76%, ingegneria meccanica e impiantistica 66%). Il focus principale è sulle misure contro le interruzioni IT.

Risolvere sistematicamente e con un alto livello di automazione i guasti IT più rapidamente

Misure complete per ambienti di lavoro digitali senza interruzioni sono pianificate soprattutto dalle aziende manifatturiere. L'87% (media 81%, ingegneria meccanica e impiantistica 75%) utilizzerà processi sistematici e strumenti con un alto grado di automazione per accelerare la risoluzione dei problemi nei luoghi di lavoro digitali.

Per misurare la qualità degli ambienti di lavoro digitali, metriche e indicatori chiave di performance sono all'ordine del giorno nell'85% delle aziende manifatturiere, secondo lo studio Nexthink (media 76%, meccanica e impiantistica 72%). Un quadro simile emerge con il piano di utilizzare una piattaforma di gestione centrale per l'helpdesk IT che copre tutto, dal ticketing e la comunicazione con gli utenti al reporting, l'analisi e la guida alla risoluzione dei problemi.

Prevedere e prevenire le interruzioni IT con l'analisi predittiva

Quali sono le cause delle interruzioni IT? Per rispondere a questo, l'85% delle aziende manifatturiere intervistate (media 75%, meccanica e impiantistica 68%) prevede di utilizzare un sistema integrato che correla i dati del backend IT con la piattaforma di gestione del service desk.
Le tecnologie di analisi predittiva come big data, intelligenza artificiale e apprendimento automatico sono anche in cima alla lista delle priorità per la produzione industriale, all'81%, per prevedere o prevenire potenziali interruzioni (media 76%, macchinari e attrezzature 75%).

La maggioranza vive con compromessi nel posto di lavoro digitale

Le misure sono una logica conseguenza del fatto che le aziende hanno finora teso ad aspettare passivamente le interruzioni IT invece di evitarle proattivamente e con un alto livello di automazione fin dall'inizio. Un aspetto critico è che la maggior parte delle aziende intervistate vive con molti compromessi nel posto di lavoro digitale (produzione industriale 70%, ingegneria meccanica e impiantistica 62%). Inoltre, molti guasti si ripetono (produzione industriale 46%, ingegneria meccanica e impiantistica 55%) e di solito richiedono molto tempo per essere risolti (produzione industriale 57%, ingegneria meccanica e impiantistica 58%).

In caso di interruzioni IT, la situazione degli utenti è resa inutilmente difficile

La situazione è anche inutilmente complicata per gli utenti. Sono spesso lasciati all'oscuro di quanto durerà un'interruzione (Produzione industriale 70%, Ingegneria meccanica e impiantistica 66%) e il portale IT self-service spesso non si dimostra molto utile (Produzione industriale 48%, Ingegneria meccanica e impiantistica 62%). Inoltre, gli utenti sono informati solo in modo insufficiente sulle menomazioni importanti o previste sul posto di lavoro digitale (Produzione industriale 85%, Ingegneria meccanica e impiantistica 77%). Frustrante dal punto di vista dell'utente è che anche se si ottiene il feedback dei dipendenti, questo di solito non porta a miglioramenti (Produzione industriale 54%, Ingegneria meccanica e degli impianti 70%).

Spesso l'abbandono di nuove applicazioni a causa di possibili problemi aggiuntivi

Le carenze esistenti nell'esperienza informatica dei dipendenti sono particolarmente evidenti per quanto riguarda l'introduzione di nuove applicazioni. Ben il 91% degli intervistati dalle aziende manifatturiere crede che dovrebbe essere fornita maggiore o migliore assistenza per le nuove applicazioni (Machinery and Plant Engineering 81%). A peggiorare le cose, gli utenti finali evitano di chiamare la hotline dei ticket quando hanno problemi con nuove applicazioni (Produzione Industriale 57%, Macchine e Impianti 72%). Il risultato: si introducono meno applicazioni possibili per evitare problemi, come confermano il 59% degli intervistati della produzione industriale e ben il 75% dell'ingegneria meccanica e degli impianti.

DEX e la prospettiva dell'utente acquistano importanza

I risultati dello studio Nexthink mostrano che con lo sviluppo dinamico della digitalizzazione, anche il tema dell'esperienza digitale dei dipendenti si sta spostando in primo piano tra le aziende. L'81% della produzione industriale e l'83% dell'ingegneria meccanica e impiantistica dicono che questo tema avrà un'alta priorità nella loro azienda. E soprattutto, le aziende manifatturiere (80%) vogliono tenere in maggiore considerazione la prospettiva dell'utente - un aspetto che è significativamente meno a fuoco nel settore della meccanica e dell'impiantistica al 55%.

Ecosistemi digitali: I nemici diventano partner

I modelli di business precedenti sono sotto pressione. Il mondo digitale sta creando nuove forme di cooperazione: Coopetition invece di competizione - i concorrenti diventano partner. La domanda centrale è: come si guadagnerà il denaro e si creerà il valore del cliente in un mondo digitale nel futuro? Gli ecosistemi digitali sono una risposta.

Ralph Hutter, direttore del programma del nuovo CAS Digital Product Lead HWZ e CAS Platforms & Ecosystems HWZ. Questo corso è sugli ecosistemi digitali, tra le altre cose. (Immagine: HWZ)

Come creare valore in un mondo digitale - Il valore non è più sinonimo di creazione di valore o di valore per gli azionisti. Il valore include anche nuove percezioni di valore da parte dei clienti, la creazione di valore grazie a nuove tecnologie, grazie a prodotti "belli" con alti benefici e, naturalmente, nuovi modelli di business delle piattaforme digitali. A prima vista, le piattaforme e le super app delle principali aziende tecnologiche come Google, Apple, Meta, Amazon, WeChat e co. sembrano essere una minaccia perché stanno penetrando in vari settori. Infatti, diverse banche, assicurazioni, rivenditori, case di media e numerose start-up hanno già scoperto il grande potenziale dei modelli di business delle piattaforme anche in Svizzera. Le offerte tipiche sono marketplace di mutui, offerte di mobilità, confronto e piattaforme di e-commerce - la corsa per la leadership del mercato è iniziata. E con esso, la corsa al talento giusto.

Cosa rende gli ecosistemi digitali così di successo?

L'attenzione non è sulla tecnologia, ma sull'integrazione coerente dei partecipanti in un ecosistema. L'attenzione è rivolta ai clienti, ai fornitori e anche alla concorrenza. L'obiettivo principale è quello di creare insieme un'innovazione reale e un valore aggiunto per tutti i partecipanti attraverso le aziende e i settori - sotto forma di un ecosistema digitale. "Le nuove tecnologie come il cloud, le API, i big data e l'analitica sono solo fattori abilitanti che aiutano a implementare nuovi modelli di business incentrati sui dati in modo veloce, scalabile e standardizzato. Centrale per un'implementazione di successo è la riconfigurazione coerente del modello di business e la progettazione dell'ecosistema. Solo poche aziende hanno le necessarie capacità e competenze aziendali in questo settore. Questo si riflette, tra l'altro, nel gran numero di offerte di lavoro e di nuovi profili professionali nel campo degli ecosistemi", dice Ralph Hutter, direttore del programma del nuovo CAS Digital Product Lead HWZ e CAS Platforms & Ecosystems HWZ.

Lo sviluppo del prodotto si sta trasformando radicalmente

Lo sviluppo del prodotto sta cambiando radicalmente: al suo centro c'è un maggiore orientamento al cliente e al design. La velocità dell'innovazione e la complessità tecnica sono aumentate notevolmente negli ultimi anni. Per adattarsi a questo cambiamento, nuovi metodi di sviluppo del software e approcci di gestione come Agile, Lean Startup, ecc. sono ampiamente utilizzati.

Anche il ruolo del product manager sta cambiando radicalmente a causa della crescente importanza dei dati e dell'uso di nuove tecnologie. Le nuove interfacce come AR, VR, IoT, voce, blockchain e motori di gioco sono degne di nota. La prossima generazione di Internet, il Web 3.0, sta già emergendo oggi. Le estensioni digitali tramite dispositivi intelligenti come orologi, occhiali e nuove esperienze utente immersive con cuffie VR in e intorno a mondi metaversi permettono nuovi servizi, modelli di business innovativi e nuovi punti di contatto con la clientela target. Il digital product lead è la nuova designazione di ruolo per il product manager leader che si sta affermando nelle start-up e nelle aziende internazionali.

Il Digital Product Management è la competenza chiave per trasferire prodotti e servizi esistenti alla prossima generazione di Internet, al Web 3.0 e al metaverso emergente, o per lanciare offerte digitali completamente nuove basate su nuove tecnologie.

Come creare valore in un mondo digitale?

I prodotti digitali innovativi con le ultime tecnologie creano un reale valore aggiunto per i clienti e gettano le basi per gli ecosistemi digitali in cui possono essere sviluppati nuovi modelli di business digitali. Questa è la vera "creazione di valore digitale".

L'Istituto per il business digitale della HWZ Hochschule für Wirtschaft Zürich offre una formazione continua in questo settore. La nuova CAS Platforms & Ecosystems HWZ e la CAS Digital Product Lead HWZ, guidate da Ralph Hutter, rafforzano la comprensione di questo cambiamento culturale e offrono un toolbox metodico per affrontare le sfide dei nuovi tipi di modelli di business delle piattaforme e lo sviluppo di prodotti e servizi digitali. Se lo si desidera, i due CAS possono essere combinati con un altro modulo elettivo per creare un Master con una specializzazione in "Digital Value Creation" (Master of Advanced Studies in Digital Business, Major Digital Value Creation). Con questa offerta, i laureati sono preparati in un modo orientato alla pratica per un passo di carriera nei nuovi profili di lavoro nel campo dell'ecosistema e della gestione dei prodotti digitali.

Fonte e informazioni: HWZ

Protezione della salute: prevenire il burnout dei dipendenti

La pandemia e le misure prese per contenerla hanno preso il loro pedaggio sui lavoratori. Molti impiegati riferiscono di soffrire di burnout. Ci sono tre aree in cui i datori di lavoro possono agire per prevenire il burnout dei dipendenti.

Lavorare da casa confonde i confini tra il tempo libero e la vita privata. Il rischio di burnout aumenta. (Immagine: Pixabay.com)

A causa della pandemia, molti di noi hanno dovuto spostare il proprio posto di lavoro nell'ufficio di casa. Mentre il burnout è sempre stato un problema da prendere in considerazione e contrastare, la pandemia ha significativamente offuscato le linee tra lavoro e vita personale. Questo ha portato molti di noi a lavorare ore in più, sia per compensare carenze percepite o ritardi sul lavoro, o anche inconsciamente.

Quando l'impegno dei dipendenti diminuisce

Secondo un Studio britannico Il 70 % degli impiegati riferisce di soffrire di burnout. La mancanza di tempo libero e l'elevato carico di lavoro sono i principali fattori che contribuiscono a questi effetti. Questa è una grande preoccupazione per i manager e le aziende, poiché l'impegno dei dipendenti è direttamente collegato ai risultati aziendali. Hogan Assessments, un fornitore leader di valutazioni della personalità e consulenza sulla leadership, evidenzia tre aree che i datori di lavoro possono esaminare e affrontare per garantire che i loro dipendenti siano felici, impegnati e ben controllati, evitando così il peso del burnout.

La personalità è la chiave quando si tratta di lavoro e burnout

La ricerca di Hogan suggerisce che la pandemia non ha cambiato la personalità delle persone, ma ha solo rafforzato alcuni tratti preesistenti. Per esempio, se qualcuno è un estroverso e ama gli aspetti più sociali di un ambiente d'ufficio, le sue priorità non sono cambiate. L'isolamento che deriva dal lavorare da casa potrebbe essere dannoso per il suo lavoro. Al contrario, una persona più introversa potrebbe prosperare in un'atmosfera da home office e trovare che più compiti possono essere completati se non per le distrazioni aggiunte associate al lavoro in uno spazio condiviso.

Per evitare il burnout e non mettere stress inutile ai dipendenti quando tornano al lavoro, i datori di lavoro devono lavorare con i team leader. Incoraggiare un dialogo aperto tra manager e membri del team aiuterà a costruire un sistema ibrido più flessibile che porta alla massima produttività per i dipendenti impegnati. I dipendenti che scelgono di continuare a lavorare da casa possono sentire di dover fare più sforzi o lavorare più ore perché non sono costantemente monitorati - quindi è importante tenere questo specialmente in mente e ricordare a questi dipendenti attraverso comunicazioni regolari che il loro carico di lavoro regolare è più che sufficiente. L'istituzione di un sistema che permette e incoraggia conversazioni aperte e oneste tra il personale e i dirigenti farà sentire al personale che sono visti e ascoltati e che i loro bisogni sono presi in considerazione.

Per mitigare gli effetti del burnout, la gestione dello stress è fondamentale

Spesso il burnout può essere innescato da un eccesso di stress. Covid-19 ha portato i dipendenti a sentire una maggiore pressione per coprire qualsiasi difficoltà che hanno nel far fronte allo stress sia dal lavoro che dalla pandemia. Nel processo, secondo un Sondaggio del gruppo Lime solo un lavoratore su sei ritiene che i bisogni di salute mentale siano adeguatamente affrontati dal datore di lavoro e sul posto di lavoro.

L'esperienza di burnout di una persona può spesso essere misurata da come affronta lo stress. Per avere un'idea migliore di come i singoli impiegati affrontano lo stress, si può usare un sondaggio di sviluppo sviluppato a questo scopo. Dopo tutto, le persone che interiorizzano lo stress hanno maggiori probabilità di sentire gli effetti del burnout. Condurre dei test può aiutare le aziende a prendere decisioni migliori che permettono ai dipendenti di gestire meglio il loro tempo e il loro carico di lavoro ed evitare lo stress. Contribuiscono anche ad una strategia e ad un processo decisionale più intelligente all'interno delle strutture di gestione dell'azienda per prevenire gli effetti del burnout. Inoltre, aiutano le persone che già ne soffrono a recuperare meglio. Uno strumento importante nella lotta contro il burnout è ricordare ai dipendenti tutti i sistemi di salute mentale e di supporto disponibili nella loro azienda. Questo li incoraggia a contattare le Risorse Umane se vogliono o hanno bisogno di farne uso.

I valori dell'azienda sono direttamente legati all'impegno dei dipendenti

Il burnout è meno probabile se si assumono persone i cui valori personali sono più in linea con quelli dell'azienda. Tuttavia, un'azienda deve anche dare il buon esempio in ogni momento. Se la direzione non modella i valori che vuole vedere nei suoi impiegati, corre il rischio di essere la forza trainante di pratiche di lavoro malsane. La chiave per combattere il burnout è rendere il lavoro compatibile con la vita personale. Riconoscere che i dipendenti fanno gli straordinari e rassicurarli che non è uno standard che ci si aspetta sempre da loro è fondamentale. Permettere ai dipendenti di firmare alla fine della loro giornata di lavoro può non sembrare un concetto rivoluzionario, ma è importante perché questo fatto è stato dimenticato o messo da parte da molti lavoratori durante la pandemia.

"La risposta del datore di lavoro al burnout non deve più essere retrospettiva. I datori di lavoro devono iniziare ad affrontare il burnout in modo preventivo, anche prima che si verifichi. Le aziende devono prestare attenzione ai dati sull'impegno dei dipendenti per vedere chi nella loro organizzazione è più a rischio di burnout", aggiunge il dottor Ryne Sherman, Chief Science Officer di Hogan Assessments, "Per coloro che soffrono di burnout, considerare l'istituzione di check-in settimanali individuali con i membri del team in modo che i manager possano essere informati sul loro carico di lavoro e su eventuali straordinari o misure aggiuntive che potrebbero essere necessarie.
sono nella foto. Offrendo una struttura migliore in questo modo, aiutate a fissare le aspettative e a rassicurare il vostro team che possono ottenere il supporto di cui hanno bisogno".

Fonte: Valutazioni Hogan

Sicurezza informatica nel settore sanitario: Risultati, diagnosi, terapia

Il settore sanitario è ancora uno dei settori più frequentemente attaccati dagli hacker. È quindi il momento di recuperare i compiti a lungo rimandati per affrontare le nuove esigenze e i rischi di un sistema sanitario digitalizzato e protetto. Tecnologie di sicurezza informatica complete e partner forti possono avviare la terapia che sembra più necessaria che mai, soprattutto in vista dell'attuale situazione di crisi.

Il numero di dispositivi medici IoT e OT connessi sta crescendo a passi da gigante e richiede misure approfondite per una maggiore sicurezza informatica. (Immagine: Pixabay.com)

L'informatica e la tecnologia complesse, spesso obsolete ed eterogenee, così come la mancanza di una strategia di sicurezza, rendono gli ospedali, per esempio, un obiettivo redditizio e ricattabile per gli hacker. Perché il fallimento del sistema non è un'opzione qui. Il bottino di dati è altrettanto ambito: a seconda di quanto siano complete le informazioni, le cartelle cliniche possono costare fino a 1.000 dollari USA sulla darknet. Solo i passaporti statunitensi sono più costosi, con un prezzo unitario da 1.000 a 2.000 dollari.

Mancanza di sicurezza informatica: conseguenze della pressione dei costi

Inoltre, la maggior parte delle vittime del settore sanitario è spesso completamente impreparata. Oltre alla mancanza di denaro, la ragione principale qui è la mancanza di personale, quando per esempio in Germania a volte due impiegati sono responsabili dell'intera amministrazione IT di tre diversi ospedali e non hanno quasi nessun budget. È probabile che la pressione sui costi aumenti

Inoltre, le richieste sull'IT stanno aumentando in un sistema sanitario che deve essere digitalizzato. La crisi attuale e la situazione di pericolo in particolare mostrano che gli ospedali devono essere trattati sempre più come un'infrastruttura critica. Nell'amministrazione, i requisiti crescenti in termini di protezione dei dati stanno aumentando gli ostacoli alla sicurezza dei dati. Le regole di conformità devono essere sempre più rispettate - dalle certificazioni DSGVO e ISO alle linee guida radio per i dispositivi tecnici.

Sintomi

La sicurezza informatica nel settore sanitario soffre ancora dei seguenti sintomi:

  1. Ransomware: Gli ospedali, in particolare, non possono stare a guardare gli attacchi estorsivi che criptano i dati o bloccano i sistemi se vogliono continuare a curare i pazienti. Gli attaccanti saranno ancora più aggressivi in futuro: Da un lato, attraverso attacchi automatizzati all'IT impreparato e, dall'altro, attraverso attacchi più mirati di Ransomware-as-a-Service (RaaS) iniziati con l'ingegneria sociale ai decisori delle risorse umane, dell'amministrazione e della contabilità.
  2. Rischi dei dispositivi in rete: Nella sanità, il numero di dispositivi medici IoT e OT collegati in rete sta crescendo a passi da gigante. Tuttavia, questo vettore d'attacco è ancora spesso trascurato e i dispositivi in rete sono integrati nelle reti senza la dovuta attenzione. Gli hacker conoscono anche i rischi specifici di questo hardware: sanno come scoprire le password hard-coded della maggior parte dei dispositivi - e possono penetrare la rete attraverso di esse. Spesso non è nemmeno possibile impedire agli utenti non autorizzati di accedere ai dispositivi. Sorprendentemente spesso vengono utilizzati dispositivi che sono solo scarsamente certificati. Anche i sistemi con sistemi operativi obsoleti e non più supportati creano nuovi rischi nel tempo.
  3. Mancanza di visibilità dell'hardware: Molte organizzazioni non hanno in mente l'IT nella sua totalità. Per esempio, la cifratura dei server dell'ospedale Lukaskrankenhaus di Neuss (questo attacco informatico del 2016, divenuto pubblico in tutta Europa, ha provocato un danno di 900.000 euro; ndr) è stato possibile solo perché un vecchio client invisibile aveva i diritti di amministratore e quindi ha permesso al malware di diffondersi ulteriormente. Con IoT e OT, questo pericolo è ancora più fondamentale perché la maggior parte di questi dispositivi non sono soggetti all'accesso delle organizzazioni IT interne.
  4. Le vulnerabilità di sicurezza zero-day continuano ad aumentare: Log4j ha dimostrato che le vulnerabilità zero-day possono ancora causare grandi danni e minacciare innumerevoli aziende. L'industria sanitaria è più suscettibile a tali vulnerabilità, e la mancanza di consapevolezza può portare ad un maggiore sfruttamento di queste lacune.

Proposte di terapia per una maggiore sicurezza informatica

Chi vuole garantire la sicurezza dei sistemi e la salute dei pazienti dovrebbe e può girare diverse viti:

  • Protezione di tutti i dispositivi: Una soluzione XDR (extended detection and response) protegge non solo gli endpoint abituali, ma anche i dispositivi sui quali - come nel caso dell'IoT - non c'è la possibilità di installare agenti o questi sono fuori dal controllo dei manager IT.
  • Gestione e valutazione continua delle vulnerabilità di sicurezza: I controlli di due diligence e la valutazione e gestione delle vulnerabilità sono elementi chiave per scoprire e chiudere le lacune potenziali ed esistenti prima che gli aggressori le sfruttino.
  • Isolamento dei segmenti di rete: Questo permette di limitare i danni. Chi separa rapidamente le aree della rete l'una dall'altra può, per esempio, impedire l'ulteriore diffusione del ransomware.
  • Gestione dell'identità: Questo può ridurre il rischio di cattiva condotta del personale. Questo è particolarmente importante data la dimensione di molte istituzioni e il numero di personale che spesso non è particolarmente esperto o consapevole della sicurezza informatica.
  • Test di penetrazione: Testano la reattività delle vostre difese IT e aiutano a identificare le parti vulnerabili dell'organizzazione o del personale e a identificare le aree in cui la risposta agli incidenti può migliorare. (Maggiori informazioni sui test di penetrazione mostrano questo - addebitabile - articolo; nota dell'editore)

Prescrivere a competenze esterne

Gli amministratori IT nel settore sanitario non solo sono sovraccarichi di lavoro, ma spesso mancano anche delle competenze necessarie o del tempo per costruire tali competenze. Spesso non si occupano nemmeno di sicurezza informatica e reagiscono a incidenti concreti. Un'analisi delle anomalie nel comportamento degli endpoint è di solito ancora più impossibile per loro.

  • Selezione dei partner: L'aiuto può quindi provenire solo da partner con l'appropriata conoscenza della sicurezza IT e del settore. Per esempio, quando si cambia fornitore. Molti dipartimenti IT non sanno quanto sia stata completa la disinstallazione del vecchio sistema e quanti client devono ancora essere riconfigurati manualmente. Questo perché i set di regole appena creati possono avere effetti spiacevoli per tutte le parti coinvolte nell'operazione dal vivo, le cui cause devono poi essere analizzate e risolte in un modo che richiede tempo. È qui che i partner possono contribuire con la loro esperienza e accompagnare intensamente i processi di roll-out per ridurre al minimo questo lavoro e poter reagire prontamente. Un rivenditore a valore aggiunto gioca un ruolo importante qui e può essere mostrato separatamente nei conti come voce di servizio nel bilancio.
  • Analisti della sicurezza: I servizi di rilevamento e risposta gestiti (MDR) sono altrettanto importanti. Specialmente gli ospedali più grandi con sistemi molto complessi, che avrebbero bisogno di un SIEM o ISMS (Security Information and Event Management o Information Security Management System) per motivi di conformità, possono affittare le tecnologie e le risorse necessarie a basso costo con un Security Operation Centre esterno nel quadro di un servizio MDR. Questo è sempre più conveniente e allo stesso tempo più efficiente che acquistare e gestire questa tecnologia da soli. E oltre a questo, MDR offre l'esperienza, la consulenza e il supporto attivo degli analisti di sicurezza.

Autore:
Jörg von der Heydt è direttore regionale DACH presso Bitdefender

 

Piano d'affari: Allineare gli obiettivi e gestire efficacemente le imprese con chiarezza

Tieni d'occhio tutti i processi e le finanze, imposta la rotta per la crescita: Un business plan è anche uno strumento prezioso al di fuori della fase di avvio ed è essenziale per il controllo del successo a lungo termine. Troppe aziende fanno ancora l'errore di sottovalutare la sua influenza sulla gestione e sulla performance.

Monitoraggio del successo: un business plan crea anche la base per il controllo durante il funzionamento. (Immagine: Pixabay.com)

Il business plan ha un potenziale maggiore di quello di permettere a un'idea di start-up di essere pensata in dettaglio. Può anche essere usato per calcolare in anticipo per nuovi progetti quali opportunità e rischi un'azienda può aspettarsi e se sono disponibili risorse sufficienti per raggiungere gli obiettivi prefissati. Un business plan è vantaggioso per tutti i progetti che vanno oltre la routine quotidiana, come il lancio di un prodotto, la creazione di un nuovo canale di distribuzione o un'espansione e altri cambiamenti nelle strutture di un'azienda. Come linea guida per il controllo, supporta efficacemente la gestione aziendale. Ancora di più: un business plan preparato con cura è la base e la migliore preparazione per un controlling orientato agli obiettivi.

Il business plan identifica immediatamente i colli di bottiglia ad ogni livello

Dal momento che le aziende raccolgono cifre su fatturato, guadagni, costi e situazione degli ordini, stato del mercato e investimenti necessari per il business plan, hanno un quadro che possono successivamente utilizzare nel controllo per assicurare che gli obiettivi dell'azienda siano raggiunti. In generale, è consigliabile lavorare con scenari nel contesto di qualsiasi pianificazione. Se gli imprenditori hanno diverse opzioni di azione a portata di mano, possono reagire efficacemente a vari sviluppi e sono anche preparati a situazioni spiacevoli. Un altro effetto collaterale positivo del lavoro con gli scenari: Se l'attenzione si sposta dal raggiungimento di obiettivi fissi, i singoli reparti sono incoraggiati a lavorare in modo più agile sugli obiettivi dell'azienda.

Attraverso una pianificazione lungimirante, i colli di bottiglia a tutti i livelli - personale, risorse finanziarie o altre risorse come il tempo - possono essere identificati in una fase iniziale e la direzione può avviare misure appropriate in modo rapido ed efficace. Un business plan con una corrispondente pianificazione finanziaria sostenibile assicura chiarezza concettuale e permette una valutazione valida dell'ulteriore sviluppo di un'azienda.

Reagire ai cambiamenti in tempo reale

Il business plan può fare molto di più che convincere i partner di finanziamento: una pianificazione pulita e il controlling che si basa su di essa rafforzano i manager a dirigere attivamente lo sviluppo della loro azienda in modo permanente e mirato, reagendo in tempo reale alle situazioni mutevoli del mercato. È anche uno strumento efficace per identificare i mezzi per aumentare la creazione di valore e la redditività. Inoltre, poiché quando si elabora un piano emerge un quadro chiaro di come la liquidità di un'azienda è attualmente e sarà in futuro, una procedura accurata assicura il successo e l'efficienza economica.

Tuttavia, molte aziende non riescono ancora a sfruttare l'effetto positivo del business plan dopo la fase di avvio: Ma anche allora, come strumento di guida e controllo, rende la direzione consapevole delle incoerenze nella pianificazione strategica e delle deviazioni dagli obiettivi mirati, il che è importante per monitorare il successo. Pertanto, indipendentemente dalle loro dimensioni, le aziende sono ben consigliate di lavorare in modo permanente sul loro piano aziendale e adattarlo alla situazione attuale. Di conseguenza, l'efficacia di ogni misura pianificata può essere ottimizzata con questa procedura.

Guarda in tutte le direzioni

Mettendo in relazione tra loro le cifre chiave ottenute in questo modo, e osservando e interpretando il loro sviluppo così come le tendenze generali del controlling, i manager e i controllori hanno sempre chiaro se l'azienda è ancora sulla strada del successo e possono reagire immediatamente a possibili aree di tensione. Negli ultimi anni, è diventato sempre più importante nel controlling non solo guardare indietro, ma aggiungere una visione attuale (previsione) e quindi includere sempre più gli sviluppi futuri e reagire in modo agile. I recenti sviluppi della pandemia hanno dimostrato in modo impressionante quanto sia importante adattare i piani nel più breve tempo possibile per garantire una capacità di risposta rapida. Per essere preparati a tutte le eventualità, le aziende sono ben consigliate di supportare il pensiero, la pianificazione e il lavoro in scenari con un software che permette di mappare o calcolare diverse possibilità future.

Influenzare il potere d'impatto in modo mirato

Per poter valutare la capacità d'azione della propria azienda, si è dimostrato utile confrontare a intervalli regolari lo stato effettivo e quello obiettivo. Un confronto obiettivo-reale e le analisi di deviazione esatta creano sicurezza a vari livelli. Le cifre obiettivo fissate nel piano e il confronto con i risultati effettivamente raggiunti significano che le aziende sono al sicuro, hanno una visione coerente e significativa dell'efficacia della loro azienda e possono influenzarla se necessario. Attraverso questo bilancio, i manager sono in grado di riconoscere esattamente come gli obiettivi e le misure devono essere aggiustati. In caso di deviazioni, è quindi possibile intervenire in tempo prima che si verifichino possibili conseguenze negative.

Contrastare gli errori in tempo utile

Il management beneficia della capacità di pianificare gli sviluppi futuri, può valutare validamente gli effetti dei fattori esterni e delle misure interne in anticipo e ha sempre un quadro chiaro della redditività dell'azienda. Non solo un business plan fornisce certezze in anticipo sulla fattibilità dei rispettivi obiettivi e strategie, ma le aziende possono anche valutare meglio le loro possibilità attraverso le cifre chiave sul fatturato o la redditività, per esempio. E questo è permanente: anche dopo che un'azienda ha iniziato il suo viaggio, le ipotesi del piano servono come strumento di messa a punto. La conoscenza contenuta nel business plan sul rispettivo gruppo target e sugli sviluppi dello specifico segmento di mercato ha un forte potenziale per facilitare la corretta interpretazione dei risultati dell'analisi delle cifre chiave.

Conclusione: pianificare il successo con un business plan

Con un'attenta pianificazione, che inizia con il business plan al momento della fondazione e viene costantemente aggiornata durante le operazioni commerciali, gli imprenditori gettano le basi per un business di successo a lungo termine. Le cifre chiave che vengono raccolte e calcolate per il business plan - all'inizio dell'attività commerciale o per i nuovi progetti - supportano anche il controlling mirato. Al fine di raccogliere, valutare e fornire le informazioni veramente rilevanti, ogni azienda è generalmente ben consigliata di utilizzare un moderno strumento di pianificazione e strategia in modo da garantire un controllo ottimale in ogni momento.

Autore:
Bernd S. Kirschner è amministratore delegato di Denzhorn Geschäftsführungs-Systeme GmbH a Ulm (Germania). www.denzhorn.de