Strumento web per le verifiche di sicurezza intrinseca

Dal febbraio 2025, il produttore Rösberg offre lo strumento web SmartEXI per la creazione di certificati di sicurezza intrinseca per le aree pericolose. Lo strumento è indipendente dal produttore e facile da usare. La logica di calcolo trasparente garantisce che sia chiaro come lo strumento web abbia determinato i risultati.

SmartEXI è uno strumento web di facile utilizzo per la creazione di certificati di sicurezza intrinseca. Aiuta a calcolare la sicurezza antideflagrante dei sistemi in modo efficace ed efficiente. (Immagine: Rösberg)

La sicurezza delle persone, dell'ambiente e delle apparecchiature è la priorità assoluta quando si utilizzano sistemi tecnologici di processo. Quando le aree dell'impianto sono a rischio di esplosione, ad esempio a causa delle sostanze utilizzate nel processo, è necessario adottare misure di protezione adeguate e documentarle in modo affidabile. Tuttavia, si tratta di un compito complesso, poiché i calcoli devono tenere conto dell'intero cablaggio del sistema e delle condizioni ambientali. Gli esperti di automazione di Rösberg offrono lo strumento web SmartEXI per questo compito dal febbraio 2025. Lo strumento può essere utilizzato per calcolare se le apparecchiature possono essere interconnesse e la lunghezza massima possibile dei cavi. Lo strumento determina anche il livello di protezione dei circuiti, il gruppo Ex e molto altro ancora. Per la prima volta è disponibile una soluzione semplice che può essere utilizzata in tutti i settori senza restrizioni e che fornisce prove a prova di manomissione.

Documentazione a prova di manomissione in tre fasi

La procedura di creazione dei certificati di sicurezza intrinseca è molto semplice. Nella prima fase, l'utente crea il proprio sistema o asset e inserisce le informazioni necessarie, come nome, gruppo Ex, livello di protezione, ecc. in una maschera corrispondente. Nella seconda fase, il sistema verifica automaticamente se, ad esempio, due dispositivi possono essere interconnessi in un determinato ambiente (categorizzazione delle zone Ex, temperature, ecc.) e quali sono le lunghezze massime dei cavi consentite tra i dispositivi. Nella terza fase, gli utenti ricevono un certificato a prova di manomissione che possono conservare in aggiunta alla documentazione tecnica del sistema. Durante l'intero processo, la logica di calcolo trasparente garantisce che sia chiaro come lo strumento web abbia determinato i risultati. Gli utenti beneficiano inoltre dell'indipendenza dal produttore, di una documentazione a prova di manomissione, di una maggiore efficienza e della facilità d'uso. Senza un'implementazione complessa e costosa, è possibile ottenere rapidamente una verifica Ex-i sicura.

Fonte e ulteriori informazioni: https://smartexi.roesberg.com/

Le soluzioni di sensori personalizzati sono spesso più economiche delle conversioni

Nella costruzione di macchine speciali o in caso di conversione, aggiornamento o retrofit di macchine e sistemi esistenti, i sensori disponibili in commercio spesso non si adattano alla posizione prevista. Questo problema può essere risolto con un servizio di assistenza da parte dello specialista dei sensori burster.

Corpo del sensore completamente incapsulato per evitare l'ingresso di particelle estranee durante lo stampaggio a iniezione (immagine: burster)

L'azienda tedesca burster della Foresta Nera è specializzata nella fornitura di utenti nei settori dell'ingegneria meccanica e impiantistica, dell'automazione, dell'ingegneria automobilistica e delle forniture, dell'ingegneria elettrica, dell'elettronica e dell'industria chimica. Con il servizio MySensor, tutti i sensori di forza, coppia, spostamento e pressione del portafoglio possono essere personalizzati o riprogettati secondo le specifiche dell'utente. Secondo l'azienda, ciò può sembrare dispendioso in termini di tempo, ma di solito è più economico che convertire i sistemi stessi per l'uso di sensori standard. La procedura consente inoltre di risparmiare tempo e garantisce valori di misura ottimali, aggiunge l'azienda. La conversione inizia con un'analisi di fattibilità in cui vengono analizzati i dati CAD. Se necessario, gli esperti di sensori ispezionano il dispositivo via video per trovare la migliore posizione possibile per la misurazione della forza o della coppia e quindi concordano la procedura. Dopo l'analisi, viene prodotto un prototipo, testato e valutato dall'utente e quindi prodotto in serie. I materiali disponibili sono l'alluminio o l'acciaio inox. Questi materiali coprono un'ampia gamma di requisiti applicativi e sono adatti a requisiti speciali in settori quali l'igiene o la tecnologia medica. Se necessario, gli estensimetri possono anche essere integrati direttamente nelle parti del cliente per assorbire le forze.  

Design speciale più economico: come funziona?

I prodotti personalizzati sono costosi e quindi indesiderabili. Tuttavia, spesso è sufficiente adattare il design del sensore per evitare una conversione meccanica della macchina. In questo modo si risparmiano tempo e denaro. La gamma di possibilità è ampia: in alcune applicazioni sono sufficienti variazioni dell'alloggiamento con diametri interni o esterni modificati, spalle o flange o rientranze sull'alloggiamento, fori (passanti) modificati per le teste delle viti svasate per adattare il sensore. A volte sono necessari corpi sensore completamente incapsulati per evitare l'ingresso di particelle estranee durante lo stampaggio a iniezione (immagine sopra). Un esempio è dato dai veicoli a motore, dove è richiesto un sensore dal design particolarmente piatto per la misurazione della forza sul pedale di comando. Ma anche applicazioni più complesse possono essere realizzate rapidamente con MySensor. La determinazione del baricentro di un'autogru richiede insensibilità alle vibrazioni e agli urti, nonché un'elettronica integrata a basso consumo e la massima affidabilità grazie a un design completamente incapsulato e saldato al laser. L'insensibilità ai carichi laterali è garantita da otto estensimetri. Un altro esempio di applicazione complessa è la misurazione della pressione intraoculare. In questo caso, è necessario misurare piccole forze con una bassa deriva termica (immagine sotto), ottenuta disaccoppiando il corpo del sensore del "dinamometro in vetro a contatto".

Sensore estremamente piatto per il rilevamento delle forze più piccole per la misurazione della pressione intraoculare (Immagine: burster)

Fonte e ulteriori informazioni: www.burster.de

La legge sulla resilienza informatica richiede adeguamenti dei prodotti

L'UE sta facendo sul serio in materia di "security by design": i dispositivi con vulnerabilità informatiche sfruttabili non potranno più essere venduti nell'UE. I produttori dovranno quindi adattare i loro prodotti.

Il Cyber Resilience Act dell'UE impone nuovi obblighi anche ai produttori svizzeri di prodotti digitali. (Immagine: creata da KI / ChatGPT 4o)

L'EU Cyber Resilience Act è entrato in vigore il 10 dicembre 2024. Le aziende che sono soggette al Cyber Resilience Act (CRA) dell'UE dovrebbero affrettarsi ad adattare i loro prodotti ai requisiti del CRA", afferma Jan Wendenburg, CEO della società di cybersecurity Onekey di Düsseldorf. Sottolinea che le prime norme del CRA si applicheranno a partire da settembre 2026 e tutte le altre a partire dall'11 dicembre 2027. "A partire da questa data, tutti i prodotti in rete dovranno essere pienamente conformi ai requisiti di sicurezza informatica del Cyber Resilience Act", chiarisce Jan Wendenburg. I produttori, gli importatori e i rivenditori sono ugualmente obbligati: Senza la conformità CRA, il marchio CE non potrà essere assegnato e i prodotti interessati non potranno più essere venduti nell'UE.

Il Cyber Resilience Act della Commissione europea, adottato il 10 dicembre 2024, è la normativa più completa finora adottata in Europa sulla sicurezza informatica dei prodotti connessi. Per tutti i produttori di dispositivi "con elementi digitali", ovvero tutti i prodotti intelligenti, siano essi destinati all'industria, ai consumatori o alle aziende, il tempo è fondamentale, poiché i nuovi requisiti di sicurezza devono essere presi in considerazione già durante lo sviluppo del prodotto. "In considerazione dei cicli di vita dei prodotti, che in genere durano molti anni, il tema del CRA dovrebbe quindi avere la massima priorità per poter continuare a vendere sul mercato dell'UE in futuro", consiglia Jan Wendenburg.

"Security by design" per la conformità alle CRA

Gli elementi chiave della conformità al CRA sono il principio della "security by design", nonché la valutazione continua dei rischi e la correzione delle vulnerabilità. Inoltre, il CRA dell'UE richiede una distinta base del software (SBOM) per rendere tracciabili i componenti del software e riconoscere tempestivamente i rischi nella catena di fornitura. Il CRA classifica i prodotti in tre classi di sicurezza: Critico, Importante e Altro. Per ogni classe devono essere soddisfatti i requisiti corrispondenti. La sicurezza della catena di fornitura è particolarmente importante in questo caso, poiché le vulnerabilità nei componenti di terze parti e open source possono mettere a rischio l'integrità del sistema complessivo. Il periodo di implementazione di 24 o 36 mesi dall'entrata in vigore del 10 dicembre 2024 pone grandi sfide ai produttori, poiché lo sviluppo dei prodotti spesso richiede anni. Per soddisfare i requisiti del CRA, le aziende dovrebbero implementare le migliori pratiche di cybersecurity il prima possibile. Oltre al CRA, è necessario prendere in considerazione anche altri quadri normativi come RED II (EN 18031) e IEC 62443-4-2. Speciali strumenti di conformità possono aiutare a soddisfare i requisiti attuali e futuri, consentendo una valutazione rapida, semplice e quindi efficiente della cybersecurity del software di prodotto. Un esempio è il Compliance Wizard di Onekey, in attesa di brevetto.

"Le aziende che adattano per tempo la loro strategia di prodotto non solo si assicurano l'autorizzazione al mercato dell'UE, ma anche la loro competitività. La cybersicurezza del ciclo di vita del prodotto, la conformità proattiva e la trasparenza della catena di fornitura stanno diventando fattori di successo indispensabili per tutti i produttori sul mercato dell'UE", spiega Jan Wendenburg.

I nuovi requisiti del Cyber Resilience Act

Per soddisfare i nuovi requisiti, le aziende devono essere in grado di riconoscere le vulnerabilità di sicurezza nei loro prodotti e monitorare costantemente il ciclo di vita del prodotto. Ciò significa che ogni versione del software deve essere testata e, finché è attiva, monitorata costantemente per individuare eventuali nuove vulnerabilità. Le nuove vulnerabilità devono essere costantemente valutate e, se necessario, segnalate e/o adottate misure per ripararle.

I requisiti del CRA coprono l'intero ciclo di vita dei prodotti intelligenti, dalla progettazione e sviluppo fino al funzionamento e alla successiva dismissione. I produttori sono tenuti a offrire aggiornamenti di sicurezza per i loro prodotti per un periodo di almeno cinque anni. Se il prodotto viene utilizzato per un periodo più breve, questo periodo può essere ridotto di conseguenza. "In molti settori industriali, tuttavia, non è raro che i prodotti abbiano una durata di vita di 10 o 20 anni o addirittura superiore. Ciò significa che anche il monitoraggio, la manutenzione, la gestione delle vulnerabilità e le strategie di patch devono essere mantenute per un periodo altrettanto lungo", spiega Jan Wendenburg, illustrando le sfide.

"L'attuazione del Cyber Resilience Act pone notevoli sfide pratiche ai produttori", spiega Jan Wendenburg. Cita esempi specifici: "Nella produzione industriale, dove i sistemi di controllo e di produzione vengono utilizzati per decenni e sono necessari aggiornamenti regolari della sicurezza per garantire la conformità. Anche nel settore IoT, come gli elettrodomestici intelligenti, è necessaria una costante manutenzione della distinta base del software per identificare e correggere rapidamente le potenziali vulnerabilità". Le aziende devono lavorare a stretto contatto con i loro fornitori e utilizzare strumenti di verifica del software di terze parti, come le soluzioni di analisi binaria, per garantire il monitoraggio della sicurezza al momento del ricevimento della merce e durante l'intero ciclo di vita del prodotto. "Solo i processi e gli strumenti automatizzati per l'analisi delle vulnerabilità e della conformità consentono di soddisfare i nuovi requisiti di legge in modo economicamente vantaggioso ed efficiente", afferma Jan Wendenburg.

Fonte: Onekey

CRA e Svizzera

Le disposizioni del Cyber Resilience Act riguardano anche le aziende svizzere, in particolare se desiderano esportare nell'UE prodotti con componenti digitali. Sono interessati, ad esempio, i dispositivi di rete come router e switch, i sistemi di controllo industriale e i prodotti software. Le aziende svizzere che desiderano esportare tali prodotti o altri prodotti con elementi digitali nell'UE sono tenute a soddisfare i requisiti del CRA e a fornire la relativa prova di conformità. Secondo le informazioni dell'Ufficio federale per la sicurezza informatica (BACS), la maggior parte dei prodotti è considerata "non critica". Ciò significa che un'autodichiarazione è sufficiente come prova di conformità. Tuttavia, per prodotti come serrature intelligenti, sistemi di allarme, dispositivi medici indossabili e simili, i requisiti di conformità sono più elevati e richiedono una valutazione da parte di terzi.

rosso. / swisscybersecurity.net / Redguard AG

Giornate della sicurezza alimentare 2025 a Minebea Intec

Il 5 e 6 giugno 2025, Minebea Intec, produttore leader di tecnologie di pesatura e ispezione industriale, vi invita alle "Giornate della sicurezza alimentare" presso il suo sito produttivo di Bovenden (a nord di Gottinga, Germania). Due giorni ricchi di presentazioni specialistiche, workshop e dimostrazioni dal vivo di tecnologie avanzate attendono i partecipanti.

La selezionatrice ponderale Flexus® del produttore Minebea Intec garantisce risultati di pesatura precisi e un'elevata produttività, fino a 600 pezzi al minuto. Verrà presentata in occasione delle Giornate della sicurezza alimentare 2025. (Immagine: Minebea Intec)

I produttori alimentari devono affrontare ogni giorno la sfida di soddisfare gli standard più elevati, come HACCP o ISO 22000. Allo stesso tempo, i costi delle materie prime, dell'energia e dei salari sono in aumento. Ma come coniugare in modo ottimale efficienza e sicurezza dei prodotti? La risposta sta nelle tecnologie di pesatura e ispezione di alta qualità, come quelle del produttore Minebea Intec. L'azienda sottolinea che solo in Germania ogni giorno devono essere ritirati due prodotti. Spesso sono i piccoli dettagli a fare la differenza tra il successo e il ritiro. Per questo motivo, il relatore di spicco Oliver Eck, responsabile del settore Food & Agriculture Western Europe di TÜV Nord e amministratore delegato di TÜV Austria, fornirà informazioni esclusive su audit e certificazioni. Mostrerà cosa è importante per HACCP, FSSC 22000 e IFS e come i produttori possono prepararsi al meglio per gli audit. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione TÜV come prova della loro formazione continua nel settore della sicurezza alimentare.

Oltre alle presentazioni, il programma delle Giornate della Sicurezza Alimentare 2025 prevede anche dimostrazioni dal vivo delle più recenti tecnologie di ispezione e pesatura per la massima sicurezza alimentare. Il metal detector Mitus, per esempio, sarà in mostra® per il riconoscimento e la rimozione di prodotti contaminati da metalli, o sistemi di ispezione a raggi X in grado di rilevare la contaminazione e garantire livelli di riempimento corretti. Nella tecnologia di pesatura, la selezionatrice ponderale Flexus® per il controllo del peso o del volume corretto e il modulo di pesatura Novego® per un dosaggio e un riempimento precisi. Verranno inoltre annunciate innovazioni completamente nuove nel campo delle bilance industriali. 

Oltre alle presentazioni tecniche e ai workshop, ci saranno visite alla produzione per sperimentare nella pratica gli standard di qualità di Minebea Intec. La prima giornata si concluderà con un barbecue in un'atmosfera rilassata, un'occasione per fare rete e scambiare esperienze. I posti sono limitati. Gli interessati possono registrarsi su questo sito web: https://www.minebea-intec.com/de/food-safety-day registrarsi gratuitamente.

Fonte e ulteriori informazioni: www.minebea-intec.com

Fiera Control 2025: orientata alla pratica e al futuro

Mancano ancora quattro settimane all'appuntamento clou del settore per i professionisti del controllo qualità: dal 6 al 9 maggio 2025 si incontreranno alla 37a edizione di Control, la fiera internazionale del controllo qualità di Stoccarda. L'organizzatore della fiera sta riempiendo quattro padiglioni e invita i visitatori a un programma di supporto di prim'ordine. Il momento clou sarà il nuovo "Control Quality Talk", una tavola rotonda in cui esperti di fama discuteranno il tema dell'IA.

Dal 6 al 9 maggio, Control 2025 invita i professionisti del controllo qualità a visitare la fiera. (Immagine: Control Messe / Schall Messen)

Le misure di garanzia della qualità (AQ) sono parte integrante dei flussi di lavoro della produzione industriale e di vari processi in diversi settori non industriali. L'AQ permea molti processi e tecnologicamente ruota attorno allo spettro della visione, dell'elaborazione delle immagini, della tecnologia dei sensori, della tecnologia di misurazione e di test, compresi software e tecnologie di valutazione all'avanguardia. La tradizione di Control, la fiera internazionale per l'assicurazione della qualità, comprende una rilevanza tematica mirata, un alto livello professionale e un elevato grado di internazionalità. Anche in questo caso saranno presenti decine di aziende espositrici svizzere. "Siamo lieti che anche quest'anno circa un terzo degli espositori provenga dall'estero", annuncia Fabian Krüger, Control Project Manager dell'organizzatore della fiera P. E. Schall. "Le aziende stanno ultimando il loro portafoglio espositivo e presenteranno ai visitatori interessanti innovazioni sul tema del controllo qualità", afferma Krüger. "Nei padiglioni 3, 5, 7 e 9 del centro espositivo di Stoccarda, verranno presentati vari tipi di tecnologia di misura, in modo da essere rilevanti per tutti i settori industriali". Uno dei temi principali sarà l'intelligenza artificiale (AI), il cui uso sarà dimostrato in molte aree della fiera", promette Krüger.

Control Quality Talk sul tema dell'IA nella pratica

Proprio perché i sistemi di intelligenza artificiale sono diventati un'importante tendenza tecnologica nel settore dell'assicurazione qualità, è stato creato un nuovo formato di evento nell'ambito del programma fieristico di Control 2025: Il Control Quality Talk. Con il titolo "AI in QA - Il futuro sarà privo di errori? L'IA come turbo per la redditività e l'efficienza", l'obiettivo è discutere lo stato attuale dell'uso dell'IA. Tra i relatori figurano il dottor Ira Effenberger, responsabile della ricerca sull'intelligenza artificiale e la visione artificiale presso l'Istituto Fraunhofer per l'ingegneria manifatturiera e l'automazione IPA, il dottor Ralf Christoph, amministratore delegato e proprietario di Werth Messtechnik, Florian Schwarz, CEO di CAQ AG Factory Systems, e il dottor Christian Wojek, responsabile dell'IA di Zeiss IQS. La discussione sarà moderata da Peter Ebert, caporedattore della rivista specializzata "inVISION". La discussione avrà luogo il primo giorno della fiera a partire dalle 14.30 nel padiglione 7-7115. I visitatori potranno scoprire quali sistemi di IA esistono già e sono utilizzati a livello industriale e quali vantaggi concreti offrono in termini di economicità ed efficienza.

Forum di conferenze e spettacoli speciali

Oltre alle opportunità di aumentare l'efficienza della produzione, un'AQ intelligente favorisce naturalmente anche la realizzazione di prodotti sicuri. La riduzione dei costi dei potenziali errori, l'evitamento di sprechi di materiale e di manodopera extra, nonché un elevato livello di soddisfazione dei clienti sono direttamente collegati all'AQ. Quanto più moderni e coerenti sono i processi di AQ, tanto minori sono le interruzioni nella catena del valore. La tendenza è verso la completa automazione dei processi di ispezione durante la fabbricazione dei prodotti; essi stanno diventando più veloci ed efficienti, vengono eseguiti in linea e integrati in un'ampia varietà di processi. I visitatori di Control 2025 saranno aggiornati su questi temi nell'ambito del forum di presentazione. I visitatori potranno inoltre approfittare ancora una volta della mostra speciale "Contactless Measurement Technology", organizzata dalla business unit Fraunhofer Vision, che quest'anno si terrà per la 19a volta. La mostra presenta tecnologie, applicazioni e componenti di sistema all'avanguardia nel campo delle tecnologie di misura e collaudo senza contatto. "I visitatori hanno tradizionalmente l'opportunità di ottenere informazioni aggiornate e di stabilire nuovi contatti grazie a un programma di supporto di prim'ordine", spiega il responsabile del progetto. "Oltre all'esposizione, il programma di supporto è indispensabile per acquisire ulteriori conoscenze specialistiche sulla moderna tecnologia di misura e sulla garanzia di qualità. Non vediamo l'ora di accogliere molti visitatori anche quest'anno!".

Ulteriori informazioni: www.control-messe.de

Cinque miti sui servizi gestiti

I servizi gestiti sono un modello di successo. Tuttavia, ci sono ancora delle riserve sui servizi IT esterni. Il fornitore di servizi IT CGI descrive i cinque miti più persistenti e spiega perché sono ormai superati da tempo.

I servizi gestiti sono diventati un modello di successo per molti. Ma molti miti persistono. (Immagine: Depositphotos.com)

Fondato nel 1976, il Gruppo CGI è uno dei maggiori fornitori indipendenti di servizi IT e di processi aziendali al mondo. Con 91.000 consulenti ed esperti in tutto il mondo, CGI offre un ampio portafoglio di servizi: dalla consulenza strategica IT e aziendale all'integrazione di sistemi, dai servizi IT gestiti ai processi aziendali fino alle soluzioni di proprietà intellettuale. L'azienda osserva che l'esternalizzazione dei servizi IT si è evoluta in varie forme di cooperazione per i servizi gestiti, che sono diventati parte integrante del moderno panorama IT. Tuttavia, esistono ancora miti persistenti sui presunti pericoli e rischi associati. Secondo CGI, tuttavia, non reggono a un esame critico:

  1. Dipendenze latentiFin dai primi concetti di outsourcing, il termine "vendor lock-in" ha fatto sudare la fronte dei responsabili IT. Descrive la dipendenza da un fornitore di servizi esterno da cui non c'è scampo, o solo molto costoso. Ma per quanto vecchio sia questo termine, è anche superato. Gli scenari di uscita sono chiaramente regolamentati nei moderni contratti di servizi gestiti, ad esempio per quanto riguarda la portabilità dei dati. Inoltre, sono progettati in modo da essere così flessibili da consentire l'implementazione rapida e congiunta di qualsiasi adeguamento necessario ai profili di attività in evoluzione. Anche i modelli ibridi con una divisione dei compiti chiaramente definita tra l'IT interno e il fornitore di servizi gestiti (MSP), in cui i componenti IT critici rimangono all'interno dell'azienda, sono un mezzo collaudato per combattere le dipendenze.
  2. Perdita di controllo e di gestioneIn passato, i problemi sorgevano spesso quando le funzioni di controllo venivano esternalizzate o non si adattavano alla nuova distribuzione dei ruoli. Una distribuzione pianificata dei compiti, in cui le aree IT critiche e la gestione e il coordinamento dei fornitori rimangono all'interno dell'azienda, elimina il timore di perdere la capacità di controllare e gestire i propri processi. Anche il tipo di contratto è decisivo. Gli accordi sui livelli di servizio (SLA) definiti nei contratti definiscono in dettaglio il tipo e la portata dei servizi IT, mentre i meccanismi di escalation, chiaramente regolamentati, descrivono come gestire gli scostamenti. Rapporti regolari e una visione costante dei processi assicurano inoltre la necessaria trasparenza. In questo modo, le aziende mantengono sempre le redini in mano e allo stesso tempo beneficiano della forza innovativa e dei vantaggi di scala dei fornitori di servizi esterni.
  3. Perdita di competenze interneProbabilmente il timore meno fondato è quello di una fuga di competenze IT interne. In realtà, è vero il contrario, e per tutta una serie di motivi. Gli MSP non sostituiscono il reparto IT, ma ne sono un'estensione. Al contrario, apportano competenze esterne che, se impostate correttamente, non sostituiscono il know-how interno dell'azienda, ma lo integrano con conoscenze specialistiche e best practice. In questo modo si garantisce uno scambio proficuo attraverso revisioni regolari, workshop e canali di comunicazione trasparenti, si amplia lo spettro di conoscenze del reparto IT e lo si solleva da molti compiti operativi. In questo modo si liberano risorse, consentendo ai reparti IT di concentrarsi sulle loro competenze principali, sulle iniziative di innovazione e sulla pianificazione strategica dell'IT all'interno dell'azienda.
  4. Perdita di flessibilità e agilitàI tempi in cui i contratti rigidi e standardizzati causavano frustrazione sono ormai lontani. I moderni modelli di SLA sono invece progettati fin dall'inizio per essere altamente adattabili. In questo modo è possibile reagire rapidamente ai cambiamenti delle condizioni o implementare rapidamente nuove idee. Inoltre, le iniziative di innovazione spesso provengono dagli stessi MSP. La loro qualità deriva non da ultimo dal fatto che sono sempre all'avanguardia nello sviluppo tecnologico: devono quindi essere orientati alla flessibilità e all'agilità in sé. Sono costantemente impegnati nella ricerca e nell'investimento in nuove tecnologie, che si tratti di cloud computing, intelligenza artificiale o strumenti di automazione. Naturalmente, anche le aziende con cui lavorano ne traggono vantaggio.
  5. Problemi di sicurezzaQuanto più stretta è la collaborazione tra le aziende e i fornitori di servizi esterni, tanto più importante è l'aspetto della riservatezza e dei meccanismi di sicurezza per la protezione dei dati e delle informazioni sensibili. Lo scetticismo nei confronti degli MSP spesso trascura il fatto che la protezione dei dati è nel loro stesso interesse. Essi investono in infrastrutture di sicurezza e team di sicurezza all'avanguardia almeno quanto le aziende stesse. Molti MSP hanno addirittura trasformato quest'area di competenza in un modello di business a sé stante e offrono soluzioni di sicurezza di livello superiore in conformità agli standard di conformità più severi (ISO 27001 o GDPR, fino alle soluzioni nel campo della protezione dei dati). I dati sensibili sono quindi molto spesso protetti meglio da un fornitore specializzato che da una soluzione interna.

"I miti che circondano i fornitori di servizi gestiti sono l'espressione di una concezione superata dei servizi IT", spiega Ralf Bauer, Presidente CGI Germania. "I moderni servizi gestiti si basano invece sul principio della collaborazione a livello visivo. Il fornitore di servizi agisce come un partner affidabile e strategico che apporta le proprie competenze senza esercitare pressioni o assumere il controllo. Le aziende possono solo beneficiare delle loro competenze e delle tecnologie più recenti che mettono a disposizione, stabilendo allo stesso tempo la direzione da seguire."

Fonte: CGI Germania

La ZHAW sviluppa un sistema di certificazione per i sistemi di intelligenza artificiale

In collaborazione con CertX AG, un team di ricerca della ZHAW School of Engineering ha sviluppato un sistema di certificazione per l'intelligenza artificiale che verifica l'affidabilità delle tecnologie AI. Il progetto "CertAInty", finanziato da Innosuisse, affronta così i rischi sociali e i requisiti della legge europea sull'intelligenza artificiale, che nel prossimo futuro diventeranno rilevanti anche per le aziende svizzere.

Gestione del progetto "CertAInty": il dottor Ricardo Chavarriaga e la dottoressa Joanna Weng. (Immagine: Scuola di ingegneria ZHAW)

L'intelligenza artificiale (IA) è sempre più utilizzata in aree critiche per la sicurezza, rendendo l'affidabilità di questi sistemi sempre più importante. I sistemi di IA non adeguatamente valutati possono causare gravi rischi sociali, dagli algoritmi discriminatori ai rischi per la sicurezza fisica, fino alle diagnosi errate in ambito medico.

Lo schema di certificazione come ponte tra tecnologia e regolamentazione

Il Centro per l'Intelligenza Artificiale (CAI) e l'Istituto di Matematica e Fisica Applicata (IAMP) della ZHAW School of Engineering stanno conducendo ricerche congiunte su questo tema attuale. Il risultato è lo schema di certificazione "CertAInty", che fornisce un quadro strutturato per la valutazione delle tecnologie di IA. "La certificazione dei sistemi di intelligenza artificiale da parte di un organismo accreditato aumenta la fiducia, accelera l'accettazione e ne consente l'uso in applicazioni critiche per la sicurezza", spiega Ricardo Chavarriaga della ZHAW School of Engineering. Joanna Weng, che guida il progetto insieme a lui, spiega: "Lo schema CertAInty colma il divario tra i requisiti normativi astratti dell'EU AI Act e i metodi tecnici concreti per la valutazione dei sistemi di IA".

Quattro aspetti fondamentali dell'affidabilità

Lo schema di certificazione comprende quattro dimensioni centrali:

  • Affidabilità: Prestazioni affidabili del sistema in varie condizioni
  • Trasparenza: Tracciabilità dei processi decisionali dell'IA
  • Autonomia e controllo: Definizione del grado di supervisione umana
  • Sicurezza: Evitare conseguenze indesiderate in aree critiche di applicazione, ad esempio nella sanità o nei sistemi di trasporto autonomi.

Per la dimensione dell'affidabilità, ad esempio, è stata individuata e convalidata una selezione ottimizzata tra oltre 55 metriche e 95 metodi. "Il nostro schema di certificazione offre ora una metodologia praticabile e una base pragmatica per gli sviluppatori, le aziende e le autorità di regolamentazione e l'uso responsabile delle tecnologie AI", spiega Joanna Weng.

Convalida pratica

L'applicabilità dello schema è stata dimostrata utilizzando diversi esempi reali, come il rilevamento supportato dall'intelligenza artificiale di veicoli da costruzione utilizzando la computer vision. L'affidabilità del riconoscimento supportato dall'intelligenza artificiale è stata sistematicamente valutata rispetto a fattori di interferenza come le influenze meteorologiche e le distorsioni dell'immagine.

Il progetto è di particolare importanza a causa della legge europea sull'IA, che è entrata in vigore il 1° agosto 2024 e sarà pienamente applicabile dal 2 agosto 2026. Questo regolamento introdurrà una certificazione obbligatoria per i sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio che copre esattamente le dimensioni affrontate da CertAInty. Un periodo di transizione esteso fino al 2 agosto 2027 si applica ai sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio incorporati in prodotti regolamentati, e un regime normativo è previsto anche in Svizzera nel prossimo futuro. Inoltre, le aziende svizzere che vendono i loro prodotti nell'UE devono rispettare i requisiti della legge UE sull'IA. "Il progetto anticipa il quadro normativo emergente e fornisce un ponte metodico tra i requisiti e l'attuazione pratica", sottolinea Chavarriaga.

La società CertX utilizza ora lo schema di certificazione come base per i suoi servizi e offre una valutazione sistematica e indipendente delle soluzioni di IA in Svizzera. I risultati del progetto sono stati presentati anche in varie conferenze, tra cui la Conferenza svizzera sulla scienza dei dati 2024, dove il team della ZHAW School of Engineering ha vinto il premio per l'intelligenza artificiale. Premio per il miglior elaborato ha vinto.

Il team di ricerca ha vinto il premio per il miglior articolo alla Conferenza svizzera sulla scienza dei dati 2024 (Immagine: ZHAW School of Engineering)

Essere leader nella valutazione dell'etica dell'IA

Per gli specialisti interessati dell'industria e del mondo accademico, la ZHAW offrirà a maggio il primo corso di più giorni sulla valutazione dell'IA in collaborazione con la IEEE Standards Association: "Formazione per Valutatori IEEE CertifAIEd™" a.

Fonte e ulteriori informazioni: www.zhaw.ch

Dove i visionari danno forma al futuro

Il 7 maggio 2025, lo Swiss Excellence Forum terrà il "Future Leadership Forum" presso il KKL di Lucerna, insieme alla presentazione dello Swiss Ethics Award. Con il motto "Dove i visionari plasmano il futuro", la conferenza si concentrerà sull'innovazione etica come fattore di cambiamento.

Il 7 maggio 2025, lo Swiss Excellence Forum ospiterà il Future Leadership Forum con la presentazione dello Swiss Ethics Award. (Immagine: zVg / Forum svizzero delle eccellenze)

L'innovazione etica sta diventando sempre più importante. L'innovazione etica descrive la capacità delle aziende di integrare valori e principi nei loro modelli di business e, allo stesso tempo, di sviluppare ulteriormente la loro competitività. Non si tratta solo di rispettare i requisiti legali, ma di dare attivamente un contributo positivo alla società. È quanto scrive Werner von Allmen, CEO dello Swiss Excellence Forum, nell'introduzione alla brochure della conferenza. Il comportamento etico non può essere inteso solo come un dovere morale, ma porta anche benefici tangibili in altri modi, continua von Allmen. Le aziende che sono consapevoli della loro responsabilità e la rispettano attivamente godono anche di un livello più alto di fiducia e fedeltà tra i clienti, i dipendenti e gli investitori, il che porta a un vantaggio competitivo a lungo termine.

Relatori di fama e visionari

Il programma di quest'anno del Future Leadership Forum del 7 maggio 2025 va inteso anche in questo senso. Thomas Schori, fondatore e CEO di Tide Ocean SA, presenterà l'innovativo programma etico a 3 pilastri della sua azienda. La filosofa e pubblicista Isolde Charim parlerà in collegamento online dei paradossi dell'economia odierna. Philipp von Michaelis, CEO di Global Clearance Solutions AG, e la sua azienda sono impegnati nella sicurezza e nel ripristino degli habitat in tutto il mondo, anche attraverso la rimozione delle mine terrestri. Nella sua presentazione introdurrà queste attività e parlerà poi di bussole morali e leadership sostenibile nella successiva tavola rotonda insieme a Mirjam Brach, amministratore delegato della Schweizer Paraplegiker Forschung AG e al Prof. Dr. Michael Hengarter, presidente del Consiglio dei PF.

Premio svizzero di etica 2025: le candidature

Il Premio svizzero di etica sarà presentato anche nell'ambito del Future Leadership Forum. Una giuria ha nominato per il Premio svizzero dell'etica 2025 cinque progetti eccellenti che si distinguono per responsabilità etica e forza innovativa:

  • 1001 Organic - Il sapore onesto. L'azienda è sinonimo di spezie di prima qualità provenienti direttamente da Zanzibar e di commercio etico con i coltivatori di spezie locali.
  • E. Schellenberg Textildruck AG: Tecnologie innovative per una produzione tessile sostenibile
  • Lonza Group AG: Approvvigionamento responsabile
  • Max Felchlin AG: la sanità all'origine del cacao
  • mymyio GmbH: CircularOffice - La rivoluzione dell'economia circolare

Il Premio svizzero di etica premia i progetti etici nel mondo degli affari. Tutti questi progetti sono esempi di come le aziende si assumono la responsabilità in modo particolare e si impegnano per una gestione aziendale sostenibile e orientata al valore.

Ulteriori informazioni e iscrizioni all'evento: https://www.swiss-excellence-forum.ch/de/events/swiss-ethics-award-2025

Tecnologia in transizione: approfondimenti IT per il 2025

Gli sviluppi tecnologici avanzano rapidamente e creano nuove opportunità di crescita per le aziende. Indipendentemente dal settore, le aziende hanno l'opportunità di incorporare nuove soluzioni AI, cloud e IT nelle loro attività per semplificare il lavoro e supportare i dipendenti.

La tecnologia sta cambiando. Le aziende sono sufficientemente preparate? (Immagine: Igor Omilaev / Unsplash.com)

Nuove soluzioni di AI, cloud e IT arrivano costantemente sul mercato. Tuttavia, le aziende devono pianificare attentamente il modo in cui vogliono utilizzare queste innovazioni. Unisys ha recentemente annunciato il Approfondimenti IT di punta che determineranno il futuro delle nuove tecnologie. Questi approfondimenti illustrano il potenziale a breve termine delle nuove tecnologie e mostrano come i manager possono utilizzarle per una crescita a lungo termine.

1. il linguaggio naturale svolge un ruolo sempre più importante nell'interazione tra IA ed esseri umani

L'attenzione si sta spostando dalla formazione delle persone all'uso dell'IA all'insegnamento dell'IA a comprendere le persone. Si tratta di un cambiamento significativo che consentirà alle aziende di utilizzare approcci basati sul dialogo quando interagiscono con gli strumenti di IA. Ci saranno anche più interfacce vocali e basate sui gesti che renderanno l'IA più intuitiva e accessibile su tutti i dispositivi.

2. i modelli linguistici di piccole dimensioni e l'edge computing sono il prossimo stadio di sviluppo

Contrariamente al motto "più grande è meglio", nelle applicazioni aziendali i modelli AI specializzati di piccole dimensioni sono spesso più efficienti di quelli di grandi dimensioni. Per assicurarsi che vengano utilizzati i giusti modelli di IA, le organizzazioni dovrebbero identificare quando è necessaria un'elaborazione IA veloce e locale e quando sono necessarie soluzioni di edge computing per proteggere i dati sensibili. L'implementazione dell'edge, ad esempio, può ridurre i costi dell'organizzazione migliorando al contempo la sicurezza e la latenza. Queste soluzioni offrono alle organizzazioni risultati più accurati per soddisfare le loro esigenze specifiche.

3. il cloud ibrido è in crescita

L'era del cloud-first sta cambiando: l'aumento dei costi induce le organizzazioni a rivalutare i vantaggi delle soluzioni on-premise. L'attenzione si concentra sul confronto tra i costi del cloud e il valore aziendale. È necessario decidere quali carichi di lavoro devono essere gestiti localmente e quali nel cloud. I criteri chiari per le future decisioni di migrazione stanno diventando sempre più importanti, mentre la gestione strategica dell'infrastruttura e le competenze approfondite stanno diventando sempre più importanti di fronte all'aumento dei costi del cloud.

4 Crittografia post-quantistica: dalla teoria alla pratica

I dati rubati oggi potrebbero essere decifrati dai computer quantistici domani, per questo è necessaria una crittografia sicura dal punto di vista quantistico. È importante iniziare a implementare standard di crittografia post-quantistica, identificare i sistemi che necessitano di una crittografia sicura dal punto di vista quantistico e creare tempistiche per gli aggiornamenti della crittografia.

5. I giovani professionisti sono il modello per una forza lavoro supportata dall'IA.

I dipendenti più giovani sono "nativi digitali" e spesso si trovano più a loro agio con le nuove tecnologie come l'IA. È importante continuare ad assumere dipendenti entry-level per attrarre talenti digitali, sviluppare programmi di formazione sull'IA e creare opportunità di mentoring che incoraggino l'adozione e l'uso di questa tecnologia. Il successo deriva dalla combinazione di nuove prospettive e competenze consolidate. I giovani talenti sono fondamentali per una crescita continua.

6 Il punto di forza del lavoro ibrido è di tre giorni

L'orario d'ufficio ideale non è né completamente mobile né completamente presente, ma comprende tre giorni di presenza. Gli orari di lavoro ibridi dovrebbero essere strutturati intorno a questi tre giorni di presenza, progettando spazi per la collaborazione e aumentando gli strumenti di integrazione virtuale. Un equilibrio tra interazione faccia a faccia e lavoro remoto flessibile è fondamentale per ottimizzare la produttività e la fidelizzazione dei dipendenti. Gli spazi dell'ufficio dovrebbero essere riprogettati per massimizzare la collaborazione nei giorni di presenza.

7 L'intelligenza artificiale ad alta efficienza energetica diventa un vantaggio competitivo

La digitalizzazione, i rapidi progressi della tecnologia AI e i lenti miglioramenti dell'efficienza energetica hanno aumentato in modo significativo la domanda di data center, con un notevole impatto sui mercati energetici globali. La domanda di data center in Europa continuerà ad aumentare. Secondo un recente Studio la domanda di data center in Europa aumenterà a circa 35 gigawatt (GW) entro il 2030, rispetto agli attuali 10 GW. Per soddisfare questa nuova domanda di IT, saranno necessari investimenti di oltre 250-300 miliardi di dollari nelle infrastrutture dei data center. Tuttavia, il crescente consumo energetico dell'IA potrebbe diventare un onere significativo se non si migliora l'efficienza. È importante misurare il consumo energetico dell'IA, ricercare architetture di modellazione efficienti e considerare la sostenibilità quando si prendono decisioni sull'implementazione dell'IA. Con l'aumento dei costi IT e dei requisiti energetici, l'efficienza è fondamentale.

8 Gli standard globali daranno forma al futuro della conformità all'IA

Le aziende devono localizzare le operazioni di IA per soddisfare i requisiti dei dati regionali, in controtendenza rispetto alla globalizzazione del cloud. È necessario introdurre quadri di governance dell'IA, considerare i requisiti di sovranità dei dati regionali e stabilire chiare linee guida per l'utilizzo dell'IA da parte dei dipendenti. Sono necessarie solide strategie di conformità a causa delle diverse normative globali. È necessario un approccio flessibile e specifico per regione alla governance dell'IA e alla gestione dei dati.

Conclusione: è necessaria una chiara visione tecnologica

Questi otto approfondimenti dimostrano che gli sviluppi tecnologici richiedono sia azioni a breve termine che strategie a lungo termine. Le aziende stanno affrontando una fase cruciale in cui l'IA diventa sempre più intuitiva, le architetture IT diventano più complesse e i modelli di lavoro si evolvono. Questi cambiamenti portano con sé sia opportunità che sfide.

Il giusto equilibrio tra innovazione e stabilità è importante. Se le aziende agiscono con troppa esitazione, rischiano di rimanere indietro. Se invece agiscono troppo rapidamente e senza un'attenta pianificazione, rischiano di mettere a repentaglio la loro redditività futura. Una chiara visione tecnologica e la capacità di rispondere in modo flessibile ai cambiamenti sono fondamentali per il successo futuro in un mondo economico dinamico.

Aspetti legali per la produzione additiva

I processi di produzione additiva aprono notevoli possibilità tecniche, ma sollevano anche numerose questioni legali. La linea guida VDI 3405 Parte 5.1 esamina da vicino questo argomento lungo l'intera catena del processo produttivo e descrive in dettaglio quali aspetti legali devono essere considerati in ogni fase.

La VDI ha redatto una nuova linea guida per la produzione additiva, che include anche aspetti legali. (Immagine: Tom Claes / Unsplash.com)

Con circa 130.000 membri, l'Associazione degli ingegneri tedeschi (VDI e.V.) forma una rete multidisciplinare che contribuisce a plasmare e caratterizzare gli sviluppi di tendenza. In qualità di importante ente normativo tedesco, l'associazione mette in comune le competenze e contribuisce in modo significativo a garantire il progresso e la prosperità. L'associazione, riconosciuta anche a livello internazionale, è attiva in tutta la Germania, a livello regionale e locale, in associazioni statali e distrettuali. La fondazione è formata da circa 10.000 esperti volontari che contribuiscono con le loro conoscenze ed esperienze, anche attraverso linee guida regolarmente pubblicate.

Una di queste linee guida, la VDI 3405 Foglio 5.1, è stata ora pubblicata anche sul tema della "produzione additiva" (ad esempio la stampa 3D). La linea guida si rivolge a tutte le parti interessate alla produzione additiva, dai fornitori di sistemi di produzione additiva agli ingegneri di progettazione e ai fornitori di servizi di produzione, fino ai legali che si occupano delle sfide specifiche di una catena di produzione digitalizzata. Include informazioni di base sulla sequenza delle catene di processo, sulla gestione della qualità e sulle specifiche del diritto contrattuale e della responsabilità.

La linea guida si basa anche su una presentazione esplicativa della catena del processo e dei relativi formati e tipi di dati. Queste informazioni di base e le conoscenze tecniche dettagliate promuovono la cooperazione tra avvocati e tecnici in egual misura: Gli avvocati acquisiscono la comprensione tecnica necessaria per valutare la rilevanza giuridica delle singole fasi di produzione, mentre i tecnici, i progettisti, i designer e i fornitori di servizi sono in grado di avere una visione d'insieme della portata giuridica dei loro progetti e di redigere contratti conformi alla legge. Nel complesso, la linea guida è essenziale per affrontare le sfide della produzione additiva.

La linea guida VDI 3405 Scheda 5.1 "Processi di produzione additiva - Aspetti legali della catena di processo". è stato pubblicato nel marzo 2025 dalla VDI Society for Production and Logistics (GPL) ed è disponibile al prezzo di 153,50 euro presso Media DIN disponibile.

SMG investe in modo mirato nella sicurezza digitale

Secondo gli ultimi dati dell'Ufficio federale di statistica, pubblicati il 24 marzo 2025, la criminalità informatica in Svizzera è aumentata nuovamente in modo significativo nel 2024. SMG Swiss Marketplace Group sta contrastando questa minaccia con investimenti costanti nella sicurezza digitale.

La criminalità informatica ha raggiunto un livello record. SMG sta quindi investendo molto in misure di sicurezza. (Immagine simbolica / Depositphotos.com)

La criminalità informatica è un rischio crescente in Svizzera. Gli ultimi dati del Ufficio federale di statistica (UST): nel 2024 sono stati registrati 59.034 reati digitali, più che raddoppiati rispetto al 2020. La criminalità informatica rappresenta oltre il 90 per cento dei reati, tra cui hacking, frodi su piattaforme di annunci e phishing, rischi a cui le piattaforme online sono intrinsecamente esposte.

SMG Swiss Marketplace Group risponde a questa evoluzione e riconosce la propria responsabilità. Per questo motivo investe ogni anno milioni di euro in tecnologie di sicurezza all'avanguardia, in attività di prevenzione e di formazione degli utenti.

SMG con architettura di sicurezza olistica su più livelli

SMG si basa su una strategia di sicurezza che combina tecnologia, prevenzione e cooperazione con le autorità e le alleanze specializzate. Queste includono

  • Identità digitale e login: Introduzione del login senza password e dell'autenticazione adattativa a più fattori (MFA) su diverse piattaforme. Ricardo è uno dei pionieri in Europa con "Smart Push MFA".
  • Approccio alla sicurezza basato sul rischio: Le decisioni si basano su valutazioni basate su regole e sempre più supportate dall'intelligenza artificiale per la sicurezza legata al contesto, in base all'azione e al comportamento dell'utente.
  • Collaborazione multipiattaforma: Le soluzioni di sicurezza e di insight vengono utilizzate su tutte le piattaforme per fornire la massima protezione all'intera rete.
  • Verifica tramite Know-Your-Customer (KYC): Verifica semi-automatica dell'identità; ora completamente autonoma sui Mercati Generali.
  • Stretta collaborazione con le autorità di polizia: Compreso un portale automatizzato che accelera notevolmente lo scambio con le autorità.
  • Impegno per gli standard: L'adesione a digitalswitzerland e alla FIDO Alliance sottolinea l'impegno dell'azienda per la sicurezza digitale a livello nazionale e internazionale.

Phishing e prevenzione: la sensibilizzazione è fondamentale

Il phishing rimane una via d'accesso popolare per i truffatori, spesso attraverso siti web ingannevolmente autentici, ad esempio per falsi servizi di spedizione pacchi o portali di pagamento. Secondo l'UST, il numero di tali attacchi è aumentato del 56,2 % nel 2024. La piattaforma "antiphishing.ch" ha addirittura registrato più di 975.000 segnalazioni di attività sospetteCiò ha permesso di identificare 20.872 siti web di phishing (+108 % rispetto all'anno precedente). I nomi dei marchi svizzeri, tra cui Ricardo, sono stati utilizzati impropriamente in circa due terzi dei casi.

SMG dispone di un proprio processo per la rapida rimozione dei siti web fraudolenti. Tuttavia, non è tecnicamente possibile prevenire completamente gli attacchi di phishing. SMG si affida quindi a un'educazione mirata degli utenti, con campagne, informazioni sulla piattaforma, FAQ, social media, newsletter e post sui blog. Inoltre, SMG collabora con la Prevenzione Svizzera della Criminalità (PSC) per condurre campagne di sensibilizzazione a livello nazionale per attirare l'attenzione sui rischi di frode degli annunci.

SMG promuove anche la consapevolezza della sicurezza tra i suoi dipendenti: Una cultura aperta della sicurezza viene stabilita con l'annuale "Mese della Cybersecurity", una formazione interna continua e un programma di bug bounty che premia anche le segnalazioni esterne.

Massima sicurezza nell'acquisto dell'usato

Dal 2024 la piattaforma Ricardo offre un'ulteriore funzione di sicurezza opzionale con "MoneyGuard". Questo rende le transazioni private online ancora più sicure e affidabili, promuovendo un commercio sostenibile di prodotti di seconda mano. MoneyGuard protegge sia gli acquirenti che i venditori: I pagamenti vengono effettuati prima della spedizione, ma vengono autorizzati solo dopo che la ricezione e la qualità della merce sono state confermate - proteggendo da forme di frode come la mancata consegna, il mancato pagamento o descrizioni dei prodotti molto discordanti. Grazie a tutte le misure di sicurezza, tra cui MoneyGuard, il tasso di frode su Ricardo è stato ridotto a meno dello 0,3 % di tutte le transazioni nel 2024.

La sicurezza digitale rimane al centro dell'attenzione di SMG

La situazione delle minacce nello spazio digitale rimarrà dinamica in futuro. È probabile che il numero effettivo di casi di frode informatica sia di gran lunga superiore alle cifre riportate dall'UST. Per SMG, la sicurezza digitale è quindi un compito costante con la massima priorità. I meccanismi di protezione continueranno a essere sviluppati su base continuativa, saranno implementati su tutte le piattaforme e si investirà nella sensibilizzazione di utenti e dipendenti.

Fonte: Gruppo Swiss Marketplace

Giornata internazionale dei data center 2025 - al centro della trasformazione digitale

Un commento di Roger Semprini, direttore generale per la Svizzera della società di data center Equinix.

Roger Semprini commenta l'International Data Centre Day 2025 (Immagine: zVg / Equinix)

Il 26 marzo 2025 è stata la Giornata Internazionale dei Data Center. Ci ricorda il ruolo indispensabile, ma per lo più invisibile, che i data center svolgono nello sviluppo delle innovazioni che plasmano la nostra vita moderna. I data center sono molto più di semplici "magazzini pieni di server"; sono la spina dorsale di innumerevoli progressi, comprese le soluzioni basate sull'intelligenza artificiale, che incontriamo ogni giorno: dall'accelerazione delle scoperte nella ricerca alla facilitazione di transazioni finanziarie fulminee, dai giochi online e dallo streaming ai social media e all'archiviazione cloud, i data center sono centrali.

L'emergere dell'intelligenza artificiale generativa, dell'analisi in tempo reale e dell'iperconnettività non solo sta trasformando i settori, ma sta anche ridefinendo il modo in cui viviamo, lavoriamo e affrontiamo le sfide globali. I data center sono al centro di questa trasformazione e fungono da motori per l'elaborazione, l'archiviazione e la protezione dei dati che guidano il progresso. Per questo motivo il settore dei data center sta vivendo una crescita senza precedenti, con investimenti annunciati di 734 miliardi di dollari nel 2024 e 2025 da parte di 20 aziende leader nel settore (fonte generation.org).

In Svizzera, investiamo continuamente nei nostri cinque centri dati IBX (tre a Zurigo e due a Ginevra). La sesta fase di espansione è già in corso presso il centro dati ZH4, nel cuore di Zurigo, per soddisfare la crescente domanda di connettività. Il completamento dell'espansione è previsto per il 2027. A Ginevra, il centro dati GV1 è stato sottoposto a un ulteriore sviluppo tecnologico e utilizza l'acqua del lago di Ginevra per il raffreddamento.

Il settore dei data center è in prima linea nella rivoluzione digitale. Noi di Equinix stiamo facendo crescere i nostri data center in modo sostenibile e ci impegniamo a creare una nuova generazione di lavoratori dei data center che contribuiranno a mantenere il mondo connesso. Insieme, stiamo dando forma a un futuro in cui la tecnologia viene utilizzata per il bene comune, gettando le basi per un progresso condiviso.

L'International Data Centre Day ha lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul settore dei data center e di incoraggiare la prossima generazione di talenti a entrare nel settore.

Ulteriori informazioni: https://www.equinix.com/de/de/