Analisi della maturità

"La gestione olistica dell'IT è solo per le grandi aziende" o "I framework sono tutti troppo grandi e ingombranti per noi". Queste sono risposte tipiche delle piccole e medie imprese. Eppure la gestione olistica dell'IT ha perfettamente senso anche per le PMI.

Analisi della maturità

 

 

 

 

Da un po' di tempo a questa parte, l'importanza e la complessità dell'IT all'interno delle aziende moderne sta aumentando. Questo non riguarda più solo le grandi aziende o corporazioni. Nel frattempo, anche i processi aziendali delle PMI sono diventati così profondamente intrecciati con l'IT che non possono più esistere senza il supporto dell'IT.

Tenere d'occhio tutto l'IT

 

Oltre a un'informatica funzionante, l'uso ottimale delle risorse è essenziale per ottenere il più alto fattore costo-beneficio possibile. Per questo, però, non si devono considerare solo sezioni o sottosezioni dell'IT, ma è necessaria un'analisi dell'IT nella sua interezza.

 

Dopo tutto, l'IT è più della semplice manutenzione di sistemi e reti; comprende altre discipline come l'allineamento della strategia IT con la strategia aziendale, il rispetto dei requisiti legali e dei regolamenti, la definizione di standard e processi, o la gestione sensata di risorse come hardware, software o personale.

 

Una visione olistica della gestione IT si trova in pochissime PMI. Le ragioni di questo sono complesse. Essi vanno da una mancanza di consapevolezza dell'IT o della gestione aziendale a una mancanza di

 

Orientato alle esigenze delle PMI

 

Le ragioni di questo vanno da una mancanza di leadership per l'argomento a una mancanza di know-how o di risorse. Un'altra ragione fondamentale è che i modelli e i quadri di gestione IT attualmente disponibili non sono stati sviluppati per le PMI e possono quindi essere adattati ad ambienti relativamente piccoli solo con un grande sforzo.

Il modello di gestione IT

 

Ci sono innumerevoli definizioni per il termine IT management, che possono avere caratteristiche diverse a seconda della visione dei rispettivi autori. Ho sviluppato un modello di gestione IT per la valutazione della maturità dei processi IT, che è diviso in quattro domini:

 

  •  Governance IT, rischio IT e gestione della conformità IT 
  • Gestione delle risorse IT
  • Gestione dei servizi IT e dei processi IT 
  • Gestione di progetti IT e portfolio di progetti IT

 

Questi quattro domini possono essere facilmente distinti l'uno dall'altro nella pratica e possono anche essere considerati separatamente se necessario. Presi nel loro insieme, sono chiaramente orientati verso le esigenze dei clienti delle PMI e quindi aprono la strada all'allineamento dell'IT con la strategia aziendale.

 

L'approccio descritto di seguito è rivolto principalmente alle aziende di medie dimensioni e si basa su un modello di maturità che struttura l'IT, lo divide in processi e determina la maturità dei rispettivi processi di gestione. I risultati risultanti possono essere utilizzati successivamente per derivare raccomandazioni di azione per l'ulteriore sviluppo dei processi di gestione IT esaminati. Al fine di identificare le singole aree della gestione IT, i domini sopra menzionati sono descritti in dettaglio e i processi di gestione IT che devono essere padroneggiati sono derivati dalla descrizione. Questi processi possono essere misurati e classificati con un semplice questionario per la gestione.

Metodo per misurare la maturità

 

In questo metodo distinguiamo due fasi: Nella prima fase, la PMI da valutare discute i singoli processi di gestione IT con un consulente e definisce un livello di maturità da raggiungere per ogni processo. In una seconda fase, vengono intervistate diverse persone all'interno dell'azienda. Le persone da interrogare vanno dai membri della direzione agli utenti. Il fattore decisivo qui è che ad ogni domanda si risponde con almeno due livelli gerarchici. Questo ha il vantaggio che ogni processo è esaminato da almeno due prospettive.

 

Sempre da due prospettive

 

viene giudicato. Se le rispettive risposte differiscono l'una dall'altra, questo di solito indica un bisogno concreto di azione. 

 

Per poter valutare le risposte alle rispettive domande in modo strutturato, è stato sviluppato un modello di maturità separato. Il modello CMMI e il modello COBIT sono serviti come base. Il modello di maturità divide gli stati dei processi di gestione IT in cinque livelli. I livelli di maturità vanno da "inesistente" a "stabilito". Gli intervistati possono scegliere tra cinque stati che sono specifici per la domanda. Questo dovrebbe permettere una risposta esatta e concreta per ogni intervistato ed evitare possibili interpretazioni.

 

Il modello di maturità prende anche in considerazione la grande diversità delle PMI facendo un inventario insieme alla rispettiva PMI nella prima fase. Gli obiettivi e i temi centrali che risultano da questo inventario sono successivamente prioritari e adattati all'azienda. Per poter realizzare l'analisi del livello di maturità descritta in modo pratico e per elaborare i risultati, si realizza una valutazione corrispondente in parallelo all'inventario. Questo permette di compilare le domande delle divisioni aziendali, di determinare le cifre chiave corrispondenti e di presentarle visivamente. In questo modo, è possibile registrare come stanno cambiando i livelli di maturità delle singole discipline di gestione IT. La PMI usa queste informazioni per ulteriori cicli di miglioramento misurando i rispettivi progressi.

 

Come cambiano i processi IT

Conclusione

 

Nella maggior parte delle aziende oggi, l'IT ha più o meno permeato i processi principali. E anche se, per esempio, gli effetti di un guasto IT o di una perdita di dati sono ben noti, le PMI in particolare gestiscono ancora l'IT su una base ad-hoc. Un approccio olistico e strutturato alla gestione dell'IT dovrebbe migliorare la qualità dell'IT e la qualità dei prodotti e dei servizi di una PMI. Ogni azienda ha bisogno di usare l'IT in modo deliberato e mirato per aumentare l'efficacia dei suoi processi principali. I processi noti e ripetibili migliorano l'efficienza dell'IT e permettono il suo funzionamento economico. Questo approccio olistico assicura un funzionamento senza problemi, continuo e sicuro dell'intera impresa. Solo quando l'IT comprende il core business ed è essa stessa gestita in modo ottimale, è possibile svilupparla ulteriormente in linea con le esigenze dell'azienda. Questo può andare nella direzione della gestione dei servizi IT o comportare concetti di outsourcing appropriati. Fondamentalmente, è importante che l'IT supporti il business - e non il contrario.

(Visitato 149 volte, 1 visita oggi)

Altri articoli sull'argomento