Norme UE per ridurre il consumo energetico degli elettrodomestici
Anche i ricercatori dei materiali hanno contribuito ai nuovi standard UE. Nuovi regolamenti si applicheranno presto a frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, televisori e lampade nell'UE per ridurre ulteriormente il consumo di elettricità e acqua.
La Commissione europea ha pubblicato gli standard UE per frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, televisori e lampade entro la fine di dicembre 2019. Sotto la guida del Ministero federale dell'economia e dell'energia, l'Istituto federale per la ricerca e la prova dei materiali (BAM), così come il Ministero federale per l'ambiente, la conservazione della natura e la sicurezza nucleare e l'Agenzia federale dell'ambiente hanno collaborato alle misure.
Direttiva sulla progettazione ecocompatibile
All'interno dell'UE, la direttiva Ecodesign regola i requisiti minimi per la progettazione ecocompatibile dei prodotti relativi al consumo energetico, e le etichette con la familiare scala colorata forniscono informazioni sulla classe di efficienza energetica.
Gli elettrodomestici prodotti o importati per il mercato europeo a partire dalla primavera o dall'autunno 2021 dovranno ridurre ulteriormente il loro consumo energetico in futuro. Per la prima volta, i regolamenti includono anche requisiti di riparabilità e riciclabilità. Questo ha lo scopo di prolungare la vita utile degli apparecchi e facilitarne la manutenzione, il riutilizzo e il riciclaggio.
I produttori sono anche tenuti a conservare molti pezzi di ricambio fino a dieci anni dopo che un modello è stato immesso sul mercato per l'ultima volta, così come le istruzioni di riparazione.
Nell'interesse dell'efficienza
Da marzo 2021, frigoriferi, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, monitor e televisori e, da settembre 2021, le lampade saranno identificate con una nuova etichetta energetica.
Le "classi plus" scompaiono e la scala va di nuovo da A a G. La classe di efficienza A rimane libera per il momento. Un incentivo per i produttori a tornare nella classe superiore attraverso ulteriori innovazioni nei prossimi anni. La familiare gradazione di colore dal rosso al verde scuro sarà mantenuta in un nuovo design. Un codice QR farà parte delle etichette: Questo significa che in futuro sarà possibile leggere informazioni aggiuntive sul rispettivo dispositivo utilizzando uno smartphone.
"La direttiva Ecodesign continua ad essere una storia di successo europeo in termini di risparmio energetico e ora anche in termini di efficienza delle risorse. I nuovi ambiziosi requisiti assicurano che tutti gli attori nell'Unione europea agiscano secondo le stesse regole e che l'economia circolare sia portata avanti", dice il dottor Floris Akkerman, capo dell'unità di Ecodesign ed etichettatura energetica di BAM.
Secondo la stima della Commissione europea, le nuove norme faranno risparmiare circa 167 terawattora di energia all'anno entro il 2030. Questo corrisponde al consumo annuale della Danimarca o a più di 46 milioni di tonnellate di CO2.