Lo sdoganamento sarà digitale

A partire dal 1° gennaio 2016, il numero di identificazione della società (UID) sostituirà definitivamente il numero del vettore e dovrà essere indicato con l'indirizzo del destinatario e dell'importatore per le importazioni e con l'indirizzo del mittente per le esportazioni. Già dal 1° gennaio 2014 l'UID sostituirà il vecchio numero di partita IVA in tutti i documenti rilevanti.

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A partire dal 1° gennaio 2016, il numero di identificazione della società (UID) sostituirà definitivamente il numero del vettore e dovrà essere indicato con l'indirizzo del destinatario e dell'importatore per le importazioni e con l'indirizzo del mittente per le esportazioni. Già dal 1° gennaio 2014 l'UID sostituirà il vecchio numero di partita IVA in tutti i documenti rilevanti. La data di attuazione dei documenti elettronici di accompagnamento non è ancora stata fissata. Dal 1° giugno 2015 è possibile utilizzare in modo produttivo i reclami elettronici su base volontaria e di concerto con gli uffici doganali interessati. Le autorizzazioni elettroniche e generali vengono rilasciate in un'operazione pilota. Il progetto eCITES è attualmente "in attesa" e difficilmente sarà lanciato prima del 2017.

Informazioni dettagliate e ulteriori workshop sull'Obbligo UID sono offerti dalla società svizzera www.sisa.ch

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