Lancio del gruppo di lavoro Bitcoin
Bitcoin e ICOs saranno regolati dalla legge in Svizzera: Un gruppo di lavoro deve esaminare i requisiti entro la fine dell'anno. Poiché le transazioni su blockchain avvengono regolarmente oltre i confini, si devono prendere in considerazione anche le implicazioni di diritto privato internazionale.
Ora anche il governo svizzero sta guardando da vicino Bitcoin e ICO e criptovalute: entro la fine del 2018, un gruppo di lavoro deve esaminare il quadro giuridico per la tecnologia blockchain. Particolare attenzione deve essere prestata alle cosiddette Initial Coin Offerings (ICO), come ha recentemente annunciato la Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali (SIF), con sede presso il Ministero delle Finanze.
In questo processo, le aziende raccolgono denaro dagli investitori ed emettono azioni digitali (token) invece di azioni o obbligazioni. Queste vengono poi scambiate come criptovalute su scambi speciali. Tuttavia, sempre più paesi stanno mettendo un freno al commercio di criptovalute: La Corea del Sud sta considerando un divieto totale, la Cina apparentemente vuole rendere il commercio impossibile. Francia e Germania stanno discutendo le sfide economiche e fiscali che sono sorte nel frattempo nella gestione e nel controllo delle valute virtuali.
Bitcoin anche un argomento al vertice del G20
I rischi e i pericoli per il posto di lavoro digitale sembrano essere ancora alti: una perdita di reputazione potrebbe un giorno derivare da offerte unilaterali di aziende fintech svizzere. I fornitori di blockchain sono ripetutamente l'obiettivo di tentativi di hacking e frode. Allo stesso tempo, il sistema fiscale deve essere legato alle criptovalute. Troppi punti interrogativi sul Bitcoin occupano attualmente le autorità e l'economia svizzera.
La Germania e la Francia vogliono presentare una proposta congiunta per regolare il Bitcoin al vertice del G20 a marzo. Con il futuro del commercio incerto, Bitcoin, la moneta virtuale più conosciuta, è ora anche su una scivolata verso il basso.
Rischi sistemici presenti
Temi e ipotesi su Bitcoin stanno circolando a macchia d'olio. Oltre alle opportunità quasi regolamentari che queste nuove valute portano con sé, ci sono anche rischi sistemici e individuali associati al lancio di varie criptovalute. Ora, parlamentari svizzeri e addetti ai lavori chiedono anche che queste nuove valute siano incorporate nell'attuale sistema legale svizzero.
Alla fine di settembre 2017, l'Autorità svizzera di vigilanza sui mercati finanziari ha dichiarato in una nota di vigilanza che, a seconda del loro design, le cosiddette "offerte di monete o token" potrebbero rientrare nelle leggi esistenti sui mercati finanziari, per cui dipenderebbe dal design nel singolo caso. L'obiettivo di questa prima interpellanza è di fare luce sulle questioni legali e sui rischi delle cybercurrencies.
Il gruppo di lavoro integra l'industria
Il Consiglio federale condivide l'opinione che un'ampia gamma di questioni giuridiche sorgono in relazione ai Bitcoin e ad altre cyber valute. In alcuni casi, queste domande vanno oltre il diritto dei mercati finanziari. In particolare, riguardano anche aspetti del diritto privato generale e del diritto pubblico.
"(...) Queste domande mostrano che l'uso della tecnologia blockchain o delle criptovalute comporta diversi rischi oltre alle opportunità. In questo contesto, il Consiglio federale intende, oltre al lavoro già in corso, analizzare più a fondo le questioni sollevate (e altre) dai settori del diritto dei mercati finanziari, ma anche oltre".
I primi chiarimenti sono in corso nell'ambito del gruppo di lavoro sotto la direzione del Dipartimento federale delle finanze menzionato dal Consiglio federale nella sua risposta alla mozione Béglé (17.3818). Si dice che l'industria della blockchain sarà coinvolta il più possibile. Nel frattempo, i privati e le PMI devono rimanere cauti e gestire con cura le nuove valute fluttuanti a livello globale.
Maggiori informazioni sul gruppo di lavoro su blockchain/ ICO possono essere trovate sul sito web del Dipartimento federale delle finanze: