Sistemi di gestione al limite?
Gli obblighi ESG (Environmental, Social and Governance) possono basarsi sul tema "EHS" (Environment, Health and Safety)? Alcuni aspetti chiave sono contrari.

Le grandi aziende pubbliche, le banche e le assicurazioni svizzere sono tenute a pubblicare relazioni su questioni non finanziarie a partire dall'esercizio finanziario 2023. Dal 2024, inoltre, le aziende sono tenute a rendere noto il loro impatto sul clima, come stabilito dall'Ordinanza sul Climate Reporting. Inoltre, alla fine di giugno 2024, il Consiglio federale ha aperto una consultazione su ulteriori disposizioni relative agli obblighi di rendicontazione. Come nell'UE, un numero ancora maggiore di aziende dovrà riferire sui rischi delle proprie attività commerciali in materia di ambiente, diritti umani e corruzione e spiegare quali misure stanno adottando al riguardo.
Molte aziende si trovano ora di fronte alla domanda: la valutazione di tali obblighi ESG può essere integrata nei sistemi di gestione EHS esistenti? O questo richiede ulteriori sforzi? Le risposte non sono facili. Vale quindi la pena di mettere a confronto i temi "ESH" e "ESG".
EHS: sistema di gestione orientato a livello locale e regionale
Processi operativi e produttivi sicuri e rispettosi dell'ambiente, conservazione delle risorse (ad esempio, approcci di ottimizzazione dalla culla alla tomba o cicli dalla culla alla culla) e la prevenzione di incidenti critici, evitando così costi monetari e di reputazione, sono concetti consolidati in molte aziende. Tali concetti di gestione EHS sono spesso istituzionalizzati sotto forma di sistemi di certificazione ISO 14001 e ISO 45001, in cui la conformità svolge un ruolo centrale oltre alla dichiarazione di missione, alla politica ambientale o di sicurezza, al processo di miglioramento continuo (CIP), all'uso di indicatori misurabili e alla derivazione di cifre chiave. Gli audit vengono effettuati per verificare se i processi operativi specifici del sito sono progettati in modo tale che, ad esempio, gli impianti di riscaldamento non superino i valori limite applicabili in conformità all'ordinanza sul controllo dell'inquinamento atmosferico (OAPC) o se le acque reflue vengono trattate in conformità all'ordinanza sulla protezione delle acque (OPA). Altri punti includono lo stoccaggio conforme alla legge dei prodotti chimici e lo smaltimento dei rifiuti. Nell'ambito della salute e della sicurezza sul lavoro, l'obiettivo è proteggere i dipendenti, ad esempio, da impatti meccanici pericolosi dovuti a un'installazione non ottimale o a una manipolazione impropria. Esistono molti altri esempi di EHS. Tutti hanno in comune il fatto che la maggior parte degli impatti potenziali o del consumo di risorse sono di natura interna, locale o regionale. Gli aspetti relativi alle catene internazionali di fornitura/valore, "a monte", così come le questioni legate al consumo e alla fine del ciclo di vita, "a valle", non sono inclusi in questa sede.
ESG: Ampliamento tematico, geografico e per stakeholder
Al contrario, ESG ha una pretesa globale e universalmente diversificata: sebbene "E" e "S" nel termine ESG significhino fondamentalmente gli stessi concetti o concetti simili a quelli di EHS, essi estendono il quadro di riferimento a livello globale. I processi a monte che, nell'ambito della catena di fornitura, sono associati all'inosservanza delle norme ambientali o dei diritti umani vengono cercati con il telescopio della sostenibilità, identificati e analizzati il più precisamente possibile al microscopio, valutati, con le necessarie conclusioni e misure adottate. Anche i processi a valle vengono almeno presi in considerazione (ad esempio, per quanto riguarda la progettazione modulare dei prodotti e quindi la loro migliore riparabilità). Infine, la "G" nel significato di gestione aziendale integrale, esemplare ed etica estende il concetto di sostenibilità all'ambito etico e filantropico.
Gli investitori e i responsabili delle decisioni sono coinvolti nella strategia e nella politica di sostenibilità incentrata sugli stakeholder, così come i produttori a "monte" della catena di fornitura. Inoltre, si stabiliscono strutture di prezzo che consentano salari di sussistenza nei Paesi a basso reddito e si stipulano accordi con le autorità locali di altri Paesi o con le ONG, ad esempio per sostenere il sistema educativo. "A valle, le organizzazioni dei consumatori vengono consultate per avviare o stabilire, ad esempio, il riciclaggio, l'upcycling o il riutilizzo di determinati prodotti. La rivendicazione ESG di una responsabilità sociale globale contrasta con i driver ESG egoistici che esistono anche per posizionare un'azienda come "sostenibile" al fine di aumentarne la reputazione, il fatturato e il valore per gli azionisti.
Quali decreti e obblighi si applicano? Difficile da capire
Stabilire la conformità legale in termini di ESG nell'ambito delle norme ISO 14001 e ISO 45001 non è quindi sufficiente. Questi standard richiedono l'identificazione delle normative applicabili, l'analisi dello status quo, la formulazione di misure e la loro revisione nel senso di un miglioramento continuo. La valutazione della conformità legale rimane un criterio chiave per il successo della certificazione, ma è limitata ai criteri EHS e tiene troppo poco conto degli aspetti globali. Inoltre, mentre gli obblighi vengono estesi a un numero ancora maggiore di aziende - a meno che non entrino in vigore le "leggi omnibus" dell'UE che vanno nella direzione opposta - cresce parallelamente la montagna di leggi e regolamenti di cui si deve tenere conto (ad esempio CSDDD, CSRD, CBAM). Ciò significa che è necessaria una soluzione di orientamento per tenere sotto controllo le normative chiave, monitorare i cambiamenti in corso e definire le misure. La società di consulenza IPSO ECO ha identificato circa 40 normative chiave svizzere ed europee. Da queste, gli articoli specifici più importanti per l'azienda sono stati preparati come maschere di domande separate e suddivisi in argomenti e sotto-argomenti significativi. Una soluzione elettronica di facile utilizzo, sotto forma di lista di controllo, può servire come strumento di valutazione. Oggi dovrebbe far parte della dotazione di base di una buona gestione aziendale. n
Autore
Niklaus Renner, scienziato ambientale qualificato (ETH), è responsabile della gestione della conformità e auditor SENS eRecycling presso IPSO ECO AG. www.ipsoeco.ch, www.complyant.ch