La Confederazione promuove altri due centri tecnologici
Il Dipartimento federale dell'economia, dell'istruzione e della ricerca (DEFR) e la "AM-TTC Alliance", l'organizzazione ombrello dei centri di trasferimento tecnologico nel campo delle tecnologie manifatturiere avanzate, hanno deciso a novembre di finanziare con 6,5 milioni di franchi svizzeri, fino alla fine del 2024, altri due centri nei settori della robotica collaborativa e della fotonica.
Le università e gli istituti di ricerca svizzeri sono leader mondiali in molti settori. La Svizzera è anche una delle nazioni leader in termini di risultati della ricerca e di brevetti che ne derivano. Tuttavia, le nuove tecnologie di produzione spesso non riescono a passare dai laboratori di ricerca locali alle applicazioni industriali. Il loro percorso termina poi nella "valle della morte" per le innovazioni.
Mantenere la Svizzera come luogo di produzione di alta qualità
È qui che si inserisce l'iniziativa di creare una rete di centri svizzeri per il trasferimento tecnologico, gli "Advanced Manufacturing Technology Transfer Centres" (AM-TTC). L'iniziativa fa parte del piano d'azione "Digitalizzazione" del governo federale e mira a mantenere la Svizzera come luogo di produzione moderno e di alta qualità nel lungo periodo. L'iniziativa AM-TTC mira a creare e rendere accessibili infrastrutture che consentano all'industria svizzera - in particolare alle PMI locali - di conoscere, sperimentare e trasferire nella produzione nuove tecnologie di produzione.
I singoli centri tecnologici sono fondati e finanziati da un partenariato tra il settore pubblico e l'industria ("partenariato pubblico-privato"). Gli sponsor e i consorzi dei centri sono costituiti da istituti di ricerca e aziende industriali svizzere. Pertanto, questi centri sono anche luoghi in cui i partner scientifici e industriali possono sviluppare congiuntamente nuove tecnologie di produzione e renderle adatte all'uso industriale.
I primi centri verranno istituiti nel 2019
Nel 2019 sono già stati istituiti due centri tecnologici: il centro "ANAXAM", che facilita alle aziende industriali l'utilizzo delle linee di fascio dell'Istituto Paul Scherrer (PSI) per studiare i loro materiali e prodotti; e lo "Swiss m4m Center", che consente alle aziende del settore MedTech di accedere a una linea di produzione pilota certificata ISO 13485 per impianti medici stampati in 3D. Nella fase di avvio, fino alla fine del 2020, questi due centri sono stati sostenuti con finanziamenti del Consiglio dei PF; dall'inizio del 2021, sono sostenuti con finanziamenti del governo federale in quanto istituti di ricerca di importanza nazionale (ai sensi dell'art. 15 della Legge sulla promozione della ricerca e dell'innovazione (LFPr)).
Finanziamento di altri due centri tecnologici
Alla fine di novembre di quest'anno, il Dipartimento federale dell'economia, dell'istruzione e della ricerca (DEFR) e la "AM-TTC Alliance", l'organizzazione ombrello dell'iniziativa AM-TTC, hanno deciso, al termine di un'ampia procedura di selezione, di finanziare altri due centri tecnologici nei settori della robotica collaborativa e della fotonica fino alla fine del 2024 con un totale di 6,5 milioni di franchi svizzeri. Da un lato, il finanziamento proviene dal Consiglio dei PF, che ha definito lo sviluppo dell'AM-TTC in Svizzera come una misura della sua pianificazione strategica 2021-2024. D'altra parte, i centri ricevono anche finanziamenti dal governo federale, ai sensi dell'art. 15 dello SFOP.
Lo "Swiss Cobotics Competence Center" (S3C) di Bienne mira a mettere in luce le opportunità di collaborazione tra esseri umani e robot. Il suo obiettivo è quello di colmare il divario tra le capacità teoriche dei robot e la realtà industriale, portando così i robot collaborativi in modo più incisivo nelle applicazioni industriali. Con l'S3C, le aziende svizzere hanno accesso al know-how e a una piattaforma di dimostrazione e test per soluzioni cobotiche innovative. Oltre al Parco Svizzero dell'Innovazione di Biel/Bienne e alla "Swiss Smart Factory" che vi ha sede, il Università di Scienze Applicate di Berna è uno dei membri fondatori dell'S3C. E dalla sua fondazione, nel novembre 2022, molti altri partner dell'industria e della scienza si sono già uniti come membri.
Il secondo AM-TTC di recente costituzione, lo "Swiss Photonics Integration Center" ("Swiss PIC"), si trova nello Swiss Innovation Park "InnovAre" si trova qui. Il centro si concentra su componenti e sistemi ottici che trasportano ed elaborano particelle di luce, i cosiddetti fotoni. Il "PITC svizzero" costruirà strutture che permetteranno di integrare anche i più piccoli componenti ottici in sistemi o dispositivi più grandi e di testarli. In Svizzera ci sono molte aziende e gruppi di ricerca che sviluppano e producono nuovi componenti fotonici innovativi. Spesso non hanno accesso a tali strutture. Il "PITC svizzero" mira a colmare questa lacuna rendendo accessibili tali strutture e aiutando le aziende a costruire le proprie soluzioni di integrazione e imballaggio nella loro produzione.
Fonte: Empa
L'"Alleanza AM-TTC
Il 4 febbraio 2019, presso l'Empa di Dübendorf, 22 istituti di ricerca e aziende industriali svizzere hanno fondato l'associazione "AM-TTC Alliance", l'organizzazione ombrello di questi centri di trasferimento tecnologico. Tra i membri figurano istituzioni del settore dei PF, università di scienze applicate e altri istituti di ricerca, aziende industriali come ABB, BASF, Bühler, Hilti, Oerlikon, Rolex e Siemens, nonché l'associazione industriale Swissmem. L'attuale direttore generale è il ricercatore dell'Empa Lars Sommerhäuser.