ISO 45001 - pensate anche alla pratica!
L'aggiornamento del sistema di gestione della sicurezza sul lavoro al nuovo standard ISO 45001 è imminente. Questo significa che molte innovazioni utili degli standard dei sistemi di gestione ISO, come la struttura ad alto livello, l'analisi delle parti interessate, ecc. Ma attenzione: senza un'applicazione pratica coscienziosa, questo standard rimarrà una tigre di carta!
Le aziende attendono con impazienza la pubblicazione, più volte rimandata, della norma ISO 45001, un nuovo standard che dovrebbe permettere di ridescrivere i sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro che erano precedentemente certificati secondo la norma OHSAS 18001 o seguivano una soluzione industriale EKAS, e di armonizzarli con altri sistemi di gestione (ISO 9001, ISO 14001). Ma cosa significano i requisiti standard come "6.1.2 Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi" o "8.1.2 Eliminare i pericoli; ridurre i rischi A&GS" o "7.4.2 Comunicazione interna"? La risposta a questa domanda è - a seconda della situazione - "scheda prodotto", "scheda di sicurezza", "istruzioni operative o di lavoro". Questi documenti, che tendono a passare inosservati ma sono importanti per l'attuazione del sistema di gestione, forniscono ai dipendenti informazioni sulla procedura corretta da seguire quando si eseguono lavori pericolosi o si maneggiano merci pericolose. La struttura dettagliata dei requisiti delle norme è ben nota ed è mostrata nella Figura 1.
Cos'è il lavoro pericoloso?
I lavori pericolosi sono quelli specificati nella linea guida EKAS 6508 nell'allegato I "Rischi speciali". Tra questi troviamo tutta una serie, come i lavori di cantiere, le pulizie edili, i lavori di montaggio, i "lavori con sostanze pericolose per la salute", ecc.
In tali lavori, si pone la questione di come deve essere attuato l'obbligo d'informazione del datore di lavoro, per esempio su una macchina come una pressa o quando si travasano gli acidi? È sufficiente fornire ai dipendenti le istruzioni per l'uso o la scheda di sicurezza?
Cosa dice la legge?
Se il requisito standard "6.1.3 Determinazione delle norme legali" è soddisfatto e l'obbligo di fornire informazioni è perseguito ulteriormente, la linea guida EKAS 6512 "Attrezzature di lavoro" entra in contatto. Questa linea guida regola come si raggiungono gli obiettivi di protezione per i dipendenti. Questi si basano sull'ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali (VUV) e sull'ordinanza 3 della legge sul lavoro. Questi richiedono ai datori di lavoro di assicurarsi che tutti i dipendenti che lavorano nella loro azienda, compresi quelli che lavorano in altre aziende, siano informati sui pericoli derivanti dalle loro attività e siano istruiti sulle misure da adottare per prevenirli.
Quando si implementano questi requisiti, inizia l'incertezza e l'interpretazione: cosa significa "sufficiente" e cosa è "appropriato"? Qui, il legislatore dà libero spazio di manovra e responsabilità personale per agire secondo lo stato dell'arte, appropriato alle circostanze e necessario secondo l'esperienza. Quindi è importante scoprire e chiedere in giro come i requisiti sono attualmente implementati e, infine, affrontare le seguenti domande:
1. i dipendenti sono istruiti in modo appropriato?
2. i dipendenti sono in grado di eseguire lavori pericolosi in modo sicuro con il loro livello di conoscenza?
3. i dipendenti capiscono le istruzioni per l'uso o la scheda di sicurezza?
Le istruzioni per l'uso o la scheda di sicurezza sono sufficienti?
Nelle fonderie, nelle imprese di costruzione o negli ospedali, si vede sempre più spesso un foglio informativo in forma di pagina A4, noto anche come manuale operativo, che dà istruzioni su come comportarsi nella zona di pericolo.
Un'istruzione operativa per il funzionamento di una macchina ha senso, ma che dire di una sostanza pericolosa? Il nostro vicino tedesco definisce chiaramente questo tipo di istruzioni nel TRGS 555 "Regole tecniche per le sostanze pericolose". Tuttavia, quando si parla di queste istruzioni per i prodotti chimici, è più comunemente usata la parola "istruzione per sostanze pericolose" o la cosiddetta "scheda di sicurezza condensata". Il regolamento tedesco "Regole tecniche per le sostanze pericolose" (TRGS 555) fornisce una buona guida sul contenuto e la struttura in sei aree:
1. Campo di applicazione
2. pericoli per l'uomo e l'ambiente
3. misure di protezione e regole di condotta
4. comportamento in caso di pericolo e malfunzionamenti
5.primo soccorso
6. corretto smaltimento (rifiuti)
Il contenuto di questi sei punti può essere preso dalle istruzioni per l'uso secondo la Direttiva Macchine o dalla scheda di sicurezza CE per le sostanze pericolose. È importante completarle con informazioni operative e relative al luogo di lavoro. Il contenuto di questi sei punti può essere preso dalle istruzioni per l'uso secondo la direttiva macchine o dalla scheda di sicurezza CE per le sostanze pericolose. È importante completarle con informazioni relative all'operazione e al luogo di lavoro. E qui sta il punto critico essenziale, se non ci sono esperienze o incertezze.
Procedura per le sostanze pericolose
Nel caso di un prodotto chimico, le frasi appropriate devono essere selezionate dalla scheda di sicurezza. Quando si inseriscono le frasi, è importante che siano inequivocabili, brevi e concise e nella lingua usata dai dipendenti. Le frasi che non si applicano, come "P102 Tenere fuori dalla portata dei bambini", possono anche essere omesse, perché di solito non ci sono bambini in un'azienda.
Procedura per le macchine
Nel caso di istruzioni per le macchine, è importante che la persona che prepara le istruzioni discuta il processo di lavoro con i dipendenti e descriva le fasi più importanti e i potenziali pericoli nelle istruzioni. Vengono quindi definite le misure di protezione e le regole di condotta necessarie. Se viene redatto insieme alle persone interessate, l'accettazione aumenta nella maggior parte dei casi. Per inciso, il legislatore richiede che i documenti siano accessibili al personale in ogni momento.
Conclusione
Il contenuto relativo alla sicurezza delle istruzioni per lavori pericolosi è determinato dai requisiti delle normative e dalle informazioni importanti fornite dal produttore. Le istruzioni devono contenere tutte le informazioni necessarie per il funzionamento sicuro di macchine, sistemi, attrezzature o per la manipolazione sicura di sostanze pericolose. In questo modo, i requisiti della gestione di A&GS, che sono spesso un po' teorici, sono portati alla vita.