Quali rischi potete davvero permettervi?
La trasformazione digitale sta cambiando sempre di più il modo, il quando, il dove e con quali mezzi lavoriamo. Il desiderio da parte di clienti, fornitori e dipendenti di avere un accesso veloce, semplice e coerente ai dati e alle informazioni è una forza motrice tanto quanto le innovazioni e le nuove tecnologie. In nessun altro settore le opportunità, ma anche i rischi, le minacce e i danni sono aumentati così tanto negli ultimi anni come nel cyberspazio.
Secondo uno studio di Allianz Insurance, la paura di un incidente informatico è al secondo posto nel barometro dei rischi aziendali nel 2019 con 48 % di tutte le aziende intervistate, appena dietro il rischio di interruzione dell'attività (al primo posto) con 58 %. Diversi incidenti informatici di quest'anno, come quelli della Meier Tobler AG, dell'Auto AG Group o della società commerciale Offix, mostrano che le PMI sono sempre più al centro dell'attenzione dei criminali informatici. Con la crescente penetrazione della digitalizzazione, c'è da aspettarsi un ulteriore aumento del numero di cyberattacchi e l'aumento dei costi dei casi. L'esperienza ha dimostrato che i rischi che si presentano sono classificati in tre principali categorie di rischio.
Fattori di rischio tecnico
Immaginate di spingere al massimo la digitalizzazione e l'automazione nella vostra azienda. Dalla cassetta degli attrezzi della digitalizzazione, portereste a bordo tecnologie come blockchain, cloud storage, servizi di collaborazione, servizi e assistenti interattivi a controllo vocale, robot di produzione, identità digitali e sensori e li integrereste nella vostra azienda. Questo elenco non è affatto esaustivo e può essere esteso a piacere.
Affinché la tecnologia utilizzata possa sviluppare il suo effetto ottimale, è interconnessa e integrata e controllata da tecnologie intelligenti di informazione e comunicazione. I processi sono continuamente digitalizzati e automatizzati, non solo all'interno dell'azienda, ma anche fino a una continua integrazione di clienti e fornitori.
Il moderno software aziendale in combinazione con la RPA (Robotic Process Automation) e l'intelligenza artificiale (AI) diventerà l'elemento centrale della catena del valore dell'azienda. Nella sua forma digitale completa, tutto è in rete tra loro, l'hardware/software e la tecnologia di rete utilizzati non sono più solo all'interno del perimetro aziendale e interagiscono tra loro.
Fattori di rischio legale
L'aumento della rete ha un impatto molto grande sui vostri dati e sulla loro protezione. Non siete solo responsabili della protezione dei vostri dati, ma sempre più della protezione dei dati dei vostri clienti e fornitori.
Regole, standard come ISO 27001/2, NIST ecc., direttive, requisiti, regolamenti e la legge, come l'ordinanza sulla protezione dei dati (DSGVO) o la legge federale sulla protezione dei dati (DSG, RS 235.1), costituiscono la base della necessità di protezione. Il fatto che voi come azienda dobbiate fornire la prova di chi ha avuto accesso a quali dati e quando, così come la salvaguardia del ciclo di vita dei dati, sono a volte le forze trainanti della diffusione sul mercato dell'Identity Governance Administration (IGA) e anche delle soluzioni di sicurezza e difesa informatica.
Fattori di rischio umani
L'essere umano come anello centrale è il più grande fattore di rischio della vostra azienda! L'aumento di efficienza ottenuto attraverso la digitalizzazione avrà una forte influenza sui compiti, le responsabilità e le competenze dei vostri dipendenti e non lascerà indenne la vostra organizzazione aziendale. I profili professionali cambieranno, poiché i compiti di routine nella vostra azienda saranno sempre più digitalizzati, automatizzati e presi in consegna dal sistema. Questo a sua volta significherà che i vostri dipendenti dovranno assumere un lavoro sempre più complesso e impegnativo e che non tutti saranno in grado di stare al passo con questo cambiamento.
Le maggiori vulnerabilità della sicurezza informatica secondo il Cyber Security Report di Deloitte Secondo il "Cyber Security Report" di Deloitte, il trattamento incauto dei dati dovuto a negligenza, errore o malizia da parte dei dipendenti e l'uso di dispositivi mobili sono i maggiori rischi informatici e lacune di sicurezza all'interno di un'azienda.
L'intuizione del libro di Dan Ariely "Thinking Helps, but Doesn't Help: Why We Always Make Unreasonable Decisions" ci mostra che noi esseri umani prendiamo decisioni irrazionali molto più spesso di quanto si pensi. Questo, insieme alla crescente complessità dei sistemi altamente interconnessi risultante dalla digitalizzazione, sta diventando un cocktail tossico di rischi informatici a cui dovremmo prestare attenzione!
Il nostro compito è quello di prendere misure per proteggere il nostro patrimonio aziendale. Gli asset da proteggere (infrastrutture, dati, licenze, concetti, brevetti, clienti, impiegati, fornitori, ecc.) non possono più essere considerati come singoli asset isolati, ma si fondono sempre più in un sistema globale grande, molto complesso e non più separabile che richiede una protezione olistica.
Prevenire è meglio che curare! Solo attraverso una gestione attiva del rischio informatico potete proteggere efficacemente la vostra azienda!
Gli investimenti in una difesa informatica efficace dovranno quindi andare di pari passo con il crescente grado di maturità di digitalizzazione della vostra azienda. Altrimenti, si corre il rischio che i criminali informatici sfruttino le lacune del vostro sistema generale, rendendovi vulnerabili ad attacchi e ricatti.
Sempre più spesso, le persone che hanno accesso a dati sensibili vengono spiate, penetrate e persino ricattate attraverso l'ingegneria sociale. I dati e le informazioni ottenute da questo spesso servono come primo passo in un attacco informatico, in cui gli aggressori cercano di penetrare e avanzare successivamente nel vostro sistema generale attraverso i vostri processi e le tecnologie utilizzate. Spesso ci vogliono mesi prima che gli aggressori arrivino al cuore dei loro interessi e ancora più spesso tali attacchi rimangono inosservati per un tempo molto lungo o non vengono nemmeno rilevati. Una difesa informatica sistematica, proattiva ed efficace è quindi di centrale importanza.
Prima di agire, però, dovete sapere quali beni richiedono quale protezione, quali rischi avete preso e quali volete prendere deliberatamente, o dove volete assicurarvi. È importante identificare e classificare i rischi e prendere le misure appropriate. Per l'inizio, vi offriamo un controllo rapido gratuito per la vostra azienda.